additivo antiattrito

La pasta alle vongole, non la fa?
Dai retta,non mettere intrugli strani nel motore.Sopratutto se millantano questi effetti "magici".

Mi tocca quotare Lucianone...
Da barzelletta il 2° punto!

Io me lo farei portare da Babbo Natale, perche' se crediamo a tutte queste cose che fa ...automaticamente DOBBIAMO credere anche a Babbo Natale !

Io credo che un buon olio, ora sono sicuramente migliori di quando la Fulvia e' nata, cambiato con regolarita' assieme al filtro, un uso assennato della vettura ( tipo non tirarla a freddo ) siano le migliori garanzie per un funzionamento duraturo.

Antonello 2c

Questi miracolosi additivi esistono da sempre,negli anni 70 mettevo la classica lattina di "STP"nel motore della mia alfetta,mai visto vantaggi nè il contrario,i "superpoteri"raccontati erano gli stessi .

Rudy, il principio del STP ( relata refero dal mio meccanico ) e' pero' diversa, a me aggiungeva ed aggiunge tutt' ora 1/2 lattina ad ogni cambio olio perche' dice : facendo poca strada , ad ogni spegnimento STP ti lascia un velo che preserva pistoni e bronzine dall' iniziale mancanza di lubrificazione durante la successiva accensione, poi....qui mi fido. Non mi fodo dei prodotti miracolosi.
Ciao
Antonello2c

Io uso da molti anni Forte' un additivo che in base a diretta prova su una sfera di cuscinetto mantiene lubrifiata ogni superfice di atrito protetta aumentando la viscosita di ogni olio minerale, una volta fatto il trattamento scaricando l'olio dal motore puo' percorrere oltre 100 km prima di fermarsi.Purtroppa la societa' sud africana dove veniva prodotto l'additivo Forte' non esiste piu' nel mondo ci sono solo tre che producono additivi. Maimonsa.

Potresti dirci i benefici che ne ha avuto il motore visto che lo usi da tanto tempo?

Roberto, io sono all'antica. (oltre ad essere "antico". Di queste pozioni "magiche", sono a conoscenza da almeno una quarantina di anni. Sono molto scettico, nei riguardi della loro efficacia effettiva. Ammesso e non concesso che queste virtù abbiano un riscontro veramente dimostrabile, (forse l'auto del mago Casanova, riesce a fare 100 km.senza olio in coppa),mi pongo altri interrogativi: Questo strato protettivo che va ad aderire nelle pareti di un motore, non può ridurre la mandata di olio in tutti i punti dello stesso? Parlo di forellini che consentono la lubrificazione, nella Fulvia, degli organi di distribuzione. Chi ci dice che non vadano a creare uno strato nelle gole dei pistoni, che riducano la funzione delle loro fasce,senza arrivare ai loro incollaggi?
Sposo la tesi di Antonello 2C: I lubrificanti del commercio moderni, se di marca e cambiati alle scadenze giuste,forniscono una protezione dei motori, che basta e avanza.

Caro rudy questi sono i fatti: aumento pressione lo vedi dalla lancetta olio della Fulvia diminuzione consumi lubrificante minerale maggiore protezione bronzine banco e biella motore piu' silenzioso diminuzione rischi se si surriscalda il motore nel traffico e maggiore protezione delle fasce aumento pressione misurata per ogni cilindro maggiore durata motore oltre 400 mila km, prima di revisionare il motore per consumo Provate gente provate Maimons.

Veramente miracoloso allora!grazie Maiomons!

Questo significa la "fine" dei meccanici!!!!

Sono il meno indicato per dare consigli e me ne guardo bene dal mettere qualsiasi cosa in aggiunta dalla parte dell'olio motore, soprattutto nella mia Fulvia. Nel cambio - con ottimi benefici - mi hanno messo degli additivi.
Per convincermi della bontà di quell'additivo - ma non so se è quello trattato qui - il mio meccanico mi ha fatto "partecipare" alla prova del tragitto senza olio nella coppa. L'auto, una splendida Audi 8 di un dirigente Sparco. La prova ( Cantù - Milano e ritorno in officina ) è stata superata già due anni fa e l'Audi nera sfreccia ancora senza problemi.
Mi ricordo la volta che - sempre lo stesso meccanico - mi ha messo dei prodotti sul vetro, dicendomi che mi sarei dimenticato del tergicristallo in caso di pioggia. Scettico, come sempre, ho però dovuto dargli ragione ed ora uso gli stessi prodotti anche sulla carrozzeria... e l'acqua scivola via e lo sporco non attacca come prima.

http://jiinterface.com/services.php?service=synthetic-motor-oil

è un prodotto canadese, non esiste in italia, quello che posso dire è che lo abbiamo
provato su una puleggia pressata da una barra di ferro, molto rumorosa senza olio, zero rumore con qualche goccia di olio, è una bottiglia da 4 dosi costa 25 € la dose

pier52 ha scritto:

Questo significa la "fine" dei meccanici!!!!

Davvero!averlo saputo prima mi avanzavo di rifare il motore!magari riempiva i buchi che la ruggine aveva fatto nelle canne dei cilindri...ma ormai..

Vedi Rudy, appunto, se le cose si sapessero prima......................

Plarik, consentimi un'osservazione: Se questo prodotto avesse veramente queste doti, non pensi che andrebbe a ruba nel mondo delle competizioni? E non parlo di un'utenza di piloti dilettanti,che si affidano ai loro preparatori. Parlo di Case automobilistiche impegnate in gare "serie", come Campionati Europei, che vedono impegnate squadre di ingegneri e a cui non mancano certo i mezzi economici. Come BMW,Porsche, Peugeot ,Volkswagen, Audi e similari. Ne farebbero arrivare autocisterne dal Canada.

luciano parisi ha scritto:

Plarik, consentimi un'osservazione: Se questo prodotto avesse veramente queste doti, non pensi che andrebbe a ruba nel mondo delle competizioni? E non parlo di un'utenza di piloti dilettanti,che si affidano ai loro preparatori. Parlo di Case automobilistiche impegnate in gare "serie", come Campionati Europei, che vedono impegnate squadre di ingegneri e a cui non mancano certo i mezzi economici. Come BMW,Porsche, Peugeot ,Volkswagen, Audi e similari. Ne farebbero arrivare autocisterne dal Canada.

anche io sono scettico, ma dalla prova puleggia, ti dico che attrito zero rumore quasi zero

Se la puleggia la fai girare a secco sarà sempre rumorosa, se avessi usato un rudimentale oliatore avresti ottenuto lo stesso effetto.  
P.S. Per i miracoli c'è una trasmissione dedicata.

L'autore del Decalogo del perfetto automobilista attribuisce un'intelligenza all'additivo, ma dal canto suo non ha ben chiaro il concetto di rendimento di un motore a scoppio. Inoltre si avventura nell'argomento emissioni, evidentemente senza conoscere nemmeno quello.
Deve essere di gran presa sul pubblico dichiarare che con certi additivi nei carburanti si abbattono le emissioni di CO2, perché da qualche tempo si ascolta in radio e televisione un'altrettanto ingannevole pubblicità radiofonica e televisiva, non da un emerito produttore sconosciuto, bensì dall'ENI, inteso come il petroliere che fino a qualche anno fa si chiamava AGIP.

Luigi... dopo la trasmissione sui miracoli cosa vuoi che sia certa pubblicità ingannevole... è come quella che promette denti nivei con un'applicazione costante di un certo dentifricio, manco fosse ipoclorito di sodio.  

D'accordo Vincenzo, ma la riduzione di CO2 è un miracolo inesistente perché i carburanti liquidi e gassosi sono composti di idrogeno e carbonio, la cui combustione produce rispettivamente acqua (H2O) e diossido di carbonio (CO2), meglio conosciuto come anidride carbonica.
In una combustione teorica completa ogni grammo di carbonio che si combina con l'ossigeno genera 3,667 g di CO2. Se la reazione produce mezzo grammo in meno non è un vantaggio perché quel mezzo grammo esce ugualmente dallo scarico sotto forma di monossido di carbonio e incombusti come benzene, aromatici, olefine, nitrometano e antidetonanti da far rimpiangere il vecchio piombo tetraetile.
Dunque ribadisco che a parità di consumo e di composizione chimica del carburante il motore che emette più CO2 è il meno inquinante.

Correggo una mia svista. Gli incombusti, non il monossido di carbonio, non si sono combinati con l'ossigeno perciò pesano meno di mezzo grammo.

Infatti per le prove gas dei motocicli non catalitici si misura il valore della CO2 che deve stare al di sopra di determinati valori in base all'anno di immatricolazione del veicolo. Idealmente più è alta la CO2 più è basso il monossido di carbonio...

https://www.youtube.com/watch?v=vGiATO6DVpU


https://www.youtube.com/watch?v=dAUNqyeq_uM

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Vi ricordate quando si cambiava l'olio nella fiat 500 primo tipo con il s.a.e. 30 in inverno ed il 40 d'estate per il nostro clima, ne sono passati molti anni poi il multigrado 15-40 ora il teflon poi chissa' la tecnologia va avanti anche per i lubrificanti . Ma forse siete troppo giovani per ricordare. Maimons

Mi ricordo, Roberto. Eppure sono giovane.Magari on po'....."diversamente giovane".
Auguri per una buona e Santa Pasqua.

Citazione :

...Idealmente più è alta la CO2 più è basso il monossido di carbonio...

Non idealmente, bensì realmente, anzi scientificamente come scoperto oltre trecento anni fa da Lavoisier. Porta il suo nome la legge della conservazione della massa, che potremmo brutalmente semplificare dicendo che i grammi di carbonio contenuti in una determinata quantità di benzina consumata da un motore si ritrovano tutti nei gas di scarico, siano essi combinati con due atomi di ossigeno (CO2) che con un solo atomo dello stesso elemento (CO).

Domani mattina l'ultimo Forte' rimastomi verra miscelato all'olio motore cambiato ieri, va miscelato a motore caldo io ne metto un po' anche nel cambio 4 marce per recuperare il livello se basso con l'astina di plastica nera. Maimons30.03.201630.03.201630.03.2016