Primi proprietari

Qualche giorno fa è successa una cosa molto bella e volevo rendervi partecipi dell'accaduto:

Qualche settimana fa, trovando delle tracce di grigio sotto il bianco della mia Fulvia mi vien voglia di indagare per capire se il colore fosse effettivamente quel grigio. Provo al centro storico fiat ma purtroppo risultava un buco per l'anno di costruzione della mia auto, il 1966, la possibilità di sapere qualcosa sembra ormai morta e invece mi viene l'idea, perchè non prendere il libretto e provare a contattare il primo proprietario? Un signore che decise a 34 anni di regalarsi una bella coupè.
Proviamo a scrivere all'anagrafe in provincia di Brescia ma purtroppo l'ex proprietario è deceduto anni fa, PERO' la moglie è in vita, allora nel modo meno invasivo possibile (avevamo anche paura che un anziano contattato dal nulla si potesse anche spaventare viste le numerose truffe ai loro danni), mandiamo una lettera alla volta di Brescia pensando che "tentar non nuoce" ma sapendo che era estremamente difficile che dopo 48 anni si ricordasse della macchina tenuta solo per poco tempo.
E invece questo pomeriggio ricevo una telefonata, "buongiorno, sono il figlio della signora...", ancora adesso non saprei dirvi la sensazione che provo (oltre a una ENORME felicità), ma la signora ha ricevuto la lettera, si è commossa tanto da mettersi quasi a piangere e ha incaricato subito il figlio, ormai anche lui cinquatenne di contattarmi, mentre lei si è attivata per trovare tutte le foto e la documentazione disponibile. Il figlio anche lui commosso mi racconta di aver guidato la macchina ancora quando non aveva la patente e che mai più si aspettava di ritrovarla dopo tanto tempo, il tutto con una enorme felicità da parte loro, in più in famiglia gestiscono uno dei più vecchi concessionari Lancia della zona, e ha incaricato il cugino di andarmi a recuperare in magazzino materiale dell'epoca sulla cara fulvietta (tutto rigorosamente mai uscito da quel magazzino).

Qualcuno di voi ha mai avuto la pazza idea di provare a contattare coloro i quali avevano acquistato da nuova una vettura che ormai sta per spegnere le sue prime 50 candeline?

Bellissima storia

Complimentoni veramente bellissima sta cosa

Purtroppo ho vetture troppo vecchie per ritrovare i loro primi proprietari per una questione anagrafica: la prima proprietaria dell' Aurelia B20 era una signora di Bolzano che non siamo riusciti a contattare. Idem per l' Augusta, che per lo più è stata comprata per la prima volta nel 1938 da un responsabile tecnico della Casa ed è stata utilizzata per il primo periodo nello stabilimento.
Per la Fulvia invece si in quanto mio padre è stato il secondo proprietario. Adesso è da qualche hanno che non la vedo più in giro.
Per il 112 invece non mi sono manco posto il problema......
Quella a cui ci tenevo di più era la prima proprietaria della Barchetta, una certa ragazza del 1979 anni che conobbi......MA NON HO AVUTO L' ONORE DI FREQUENTARE     !!!!!!!!!!1

complimenti per la tenacia conte cassius, veramente una storia commovente ed appagante nello stesso tempo   

Per la mia è stato facile in quanto l'ho comprata dall'unica proprietaria ed ho foto anche di dove "dormiva".
Hai fatto benissimo a fare quello che hai fatto, perché penso sia difficile trovare un vecchio proprietario scontento della SUA Fulvia... anche se l'ha venduta.
Due cose però se posso:
- era grigia o era bianca?
- ma la risposta dell'Archivio Storico Fiat é stata proprio che nel 1966 hanno " un buco".... mi interessa molto questo argomento ... se vuoi scrivimi in mp che ti spiego meglio.

giampietro ha scritto:

Per la mia è stato facile in quanto l'ho comprata dall'unica proprietaria ed ho foto anche di dove "dormiva".
Hai fatto benissimo a fare quello che hai fatto, perché penso sia difficile trovare un vecchio proprietario scontento della SUA Fulvia... anche se l'ha venduta.
Due cose però se posso:
- era grigia o era bianca?
- ma la risposta dell'Archivio Storico Fiat é stata proprio che nel 1966 hanno " un buco".... mi interessa molto questo argomento ... se vuoi scrivimi in mp che ti spiego meglio.

Giusto, mi sono dimenticato della cosa più importante era grigia, grigio tor di valle, inutile dire che il prossimo inverno, quando la fermerò di nuovo, provvederò a rifarla del suo colore originale, sia per rispetto alla vettura sia perchè di coupè 1.2 grigie già non ne erano uscite tantissime, e poi con la moda del rosso ecc ecc chissà quante sono state riverniciate. Per quanto riguarda gli interni la signora appena gli ha visti non ha avuto dubbi, sono esattamente i suoi conservati (a suo dire bene)

Per la questione del "buco" ti scrivo perchè sono molto interessato a sapere, ti dico anche cosa mi hanno riferito prima e dopo

Avendo visto la tua auto dal vivo è un peccato rifarla in quanto a mio parere presenta bene.
Inoltre, anche se il giudizio è di parte, il bianco Saratoga è molto elegante.

Edo, hai totalmente ragione a dire che il bianco è un colore elegante, e in effetti la macchina è sana in toto, però magari sarà che voglio farmi male ma ultimamente ho iniziato a seguire la filosofia che il colore più bello è quello con cui la macchina è nata...e pensare che avrei anche un maggiolone cabrio da rifare del suo "arancione giubbetto catarifrangente"

Riporto di seguito un referendum eseguito da Quattroruote dell' epoca in cui risulta che l' auto più desiderata dalle donne fosse la Fulvia Coupé in tinta Bianco Saratoga.

Bel documento!

stampato ed archiviato nella cartella "articoli fulvia"   

......bella storia, adesso ci pensero' ........

Bellissima storia. Credo che sia importante recuperare i ricordi e gli affetti passati, senza timore di essere nostalgici.

..............come faccio a risalire al nome del primo proprietario?
Premetto che causa topi, che avevano mangiato parte del vecchio libretto, sono stato costretto a rifarne uno nuovo.
Per cui l'unica cosa che ho è il numero di targa della prima immatricolazione, ma non il nome del proprietario.
Secondo voi ho un amico all'ACI, potrebbe darmi una mano a rintracciare il vecchio proprietario?

Con la targa richiedi al PRA un estratto cronologico - forse anche al PRA della tua zona se diversa la provincia originaria ma non sono così sicuro - e dovresti vedere il primo intestatario, sempre che si legga perché scrivevano anche a mano e non tutti avevano fatto esercizio di bella calligrafia e poi da li ... buona fortuna.

il "vecchio saggio " ha sempre detto fatevi fotocopie di tutto anche delle più svariate "cartine" che vi vengono cedute con l'auto... non hai una fotocopia del vecchio complementare ?

Credo che tentare al PRA con la targa sia l'unica, sperando appunto, come dice Giampietro, che si riesca a leggere (io aggiungo, che si riesca a recuperare in toto).
Io con il maggiolino ho un problema simile al tuo, con la differenza che qua il libretto è stato rifatto nel '93, ma in più ha perso anche le targhe, ancora in più sul libretto attuale non risultano le targhe precedenti (io penso che sia stato importato dalla Svizzera), però come primo intestatario del libretto attuale risulta un signore che vista la data di nascita, POTREBBE, essere il primo proprietario, credo che lo contatterò per sapere qualcosa