Esperienze accensione elettronica

Buongiorno Signori,
a seguito di una eccellente esperienza nell'uso dell'accensione elettronica ad impulsore sulla mia 500 del 1969 mi sono deciso, durante la fiera di Padova, ad acquistarne una per la Fulvietta.
Installata solamente oggi, mi aspettavo una differenza più marcata nell'erogazione invece è rimasta pressoché invariata.
Qualcuno ha sentito delle differenze marcate rispetto alle vecchie puntine?
La mia 500 è diventata un'altra auto in termini di erogazione dopo l'installazione di questo sistema, così però non è stato con la Fulvia.

Si vede che già l'impianto originale era ben funzionante e regolato bene, in questo caso i vantaggi dell'accensione elettronica sono minimi se non nulli, ne guadagna solo la migliore efficienza nel tempo e la minore necessità di manutenzione.

Io sulla mia 500 avevo provato l'accensione elettronica ma dopo un po' sono tornato al sistema tradizionale perchè andava di più! Con l'accensione elettronica arrivata ad una certa velocità e si sedeva li mentre con lo spinterogeno ben registrato va di più! In compenso guadagnava un pelino in ripresa e in salita!
Con la Fulvia non ho esperienza in merito, bisognerebbe chiedere a Lucas1976

Grazie per le risposte. Sì, in effetti avevo appena fatto regolare le puntine in officina sulla Fulvia.

I sistemi con sensore hall adattabile allo spinterogeno originale non hanno alcun vantaggio tipo pertronix powerspark accuspark e simili. L'accensione elettronica ha come scopo una regolazione efficace stabile ma soprattutto correntosa e precisa per cui fin quando non levate il sistema con massette molle dell'anticipo variabile vantaggi non ce ne sono.
Tenetevi i soldi in tasca. Diversa è l'eliminazione delle famose mollette in luogo ad esempio di uno spinterogeno elettronico programmabile.
Io non tornerei mai indietro alle puntine almeno fin quando l'elettronica del mio spinterogeno continua a funzionare.
Quando fai determinati giri sarà difficile gestire la corrente con le puntine....questione di dwell

Quella della foto è l'accensione che veniva impiegata sulle vetture ufficiali, come conferma Gianni Tonti nelle sue memorie raccolte nei libri "Reparto Corse Lancia". Per esperienza diretta posso affermare che garantiva continuità all'efficienza delle speciali candele Champion R-R 130, fuori commercio perché appositamente prodotte per i motori 1,6 con i carburatori Dell'Orto 48 e gli esasperati alberi a camme siglati "98".

Se chi ti hà venduto l'accensione elettronica alla fiera di Padova è uno spagnolo posso dire che circa 5 anni fà ne hò comperato una da lui x la cifra di 80 euro e montata nella mia alfetta gtv 2000, bisogna montare un diverso condensatore sostituendolo all'originale, fornito nel kit, levare le puntine e rifare l'anticipo, se si aspettano miglioramenti sostanziali si è fuori strada, però nella mia alfetta è sparito il battito in testa, autoaccensione a bassi giri, con motore sotto carico che gira bello liscio e riprende molto bene dai bassi e bassissimi giri, alla manutenzione, controllo o sostituzione delle puntine platinate non ci penso più, il motore và benissimo, quindi esperienza più che positiva, quella elettronica switchiabile con quella puntine della mia fulvia coupè montecarlo la tengo sempre inserita da più di 20 anni e anche quì alle puntine da controllare non ci penso più esattamente come a quella della mia porsche 2,4 E del 1972 dove un meccanico mi hà detto che funziona come quella della fulvia coupe montecarlo e della alfetta modificata

Sì sì, era uno spagnolo.
Più che altro dopo l’esperienza con la 500 mi aspettavo una differenza più marcata. L’erogazione comunque risulta essere più lineare, in particolare modo agli alti regimi.

[quote="Pontile"]Quella della foto è l'accensione che veniva impiegata sulle vetture ufficiali, come conferma Gianni Tonti nelle sue memorie raccolte nei libri "Reparto Corse Lancia". Per esperienza diretta posso affermare che garantiva continuità all'efficienza delle speciali candele Champion R-R 130, fuori commercio perché appositamente prodotte per i motori 1,6 con i carburatori Dell'Orto 48 e gli esasperati alberi a camme siglati "98".

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Nella differenziata sta benissimo tanto lo spinterogeno è massette molle puntine . Quel sistema non faceva altro che modificare il dwell ma la corrente rimane la medesima

Lucas1976 ha scritto:

Quel sistema non faceva altro che modificare il dwell ma la corrente rimane la medesima

Puoi spiegare a chi, tra il vasto pubblico di utenti del forum, non ha conoscenze approfondite che cosa è il dwell e quale grandezza della corrente, o quali tra durata, tensione e intensità, rimane o rimangono invariate?
Dobbiamo capire ... come Binotto.

Lascio a 'O professore onere e onore di spiegare come funziona quel cimelio. Sarebbe sicuramente piu' interessante prima spiegare il funzionamento dell'impianto standard bobina puntine dwell e correnti massime ottenibili e poi spiegare cosa va a modificare e come quella scatolina rossa.
La lezione sul dwell è alla portata di tutti basta googlare "dwell" la corrente, parametro determinante per capire cosa arriva alle candele, è sempre in funzione della bobina per cui valori di 1.5ohm con resistore o 3 ohm senza resistore forniranno meno energia alle candele rispetto a sitemi che riescono a gestire bobine da 0,6 -1,5 ohm senza resistore.

Le accensioni elettroniche di oggi forniscono 3,6 ampere al minimo con un massimo di 6 a giri altissimi.

Più che ovvio che quel cimelio è un pezzo da museo, inutilizzabile come pure la candela R-R 130, che assieme alla varie Champion R 57G, R 59R, R57G, R61 utilizzerò per fare scherzosamente gli auguri di compleanno agli amici.
titolo della foto ... x (numero degli anni) candeline su Torta della pasticceria Cromodora.  

Samuele00 ha scritto:

Buongiorno Signori,
a seguito di una eccellente esperienza nell'uso dell'accensione elettronica ad impulsore sulla mia 500 del 1969 mi sono deciso, durante la fiera di Padova, ad acquistarne una per la Fulvietta.
Installata solamente oggi, mi aspettavo una differenza più marcata nell'erogazione invece è rimasta pressoché invariata.
Qualcuno ha sentito delle differenze marcate rispetto alle vecchie puntine?
La mia 500 è diventata un'altra auto in termini di erogazione dopo l'installazione di questo sistema, così però non è stato con la Fulvia.

io ho una CDS nuova di zecca dell' epoca...come va secondo voi chi l' ha montata?