crash in Sicilia

Ma in quei tempi non c'era nessuno del gruppo che organizzava la gara a controllare un pochino? Da noi chiamati "corner workers".
Sembra pazzesco dove la Fulvia va a sbattere contro un'altra che viene spinta a mano!! E la TZ..dove ha imparato a guidare?

Dorien

Si,Flavioleon,era un mito Mauro Nesti ed era oltretutto una persona disponibilissima, piacevole in compagnia. Aveva,insomma l'umiltà propria dei Grandi.
Il campanilismo è molto sentito in Toscana. Ricordo l'espressione di una persona che non ricordo di quale città fosse: " l'è meglio un morto in hasa,he un pisano all'uscio"!

luciano parisi ha scritto:

Si,Flavioleon,era un mito Mauro Nesti ed era oltretutto una persona disponibilissima, piacevole in compagnia. Aveva,insomma l'umiltà propria dei Grandi.
Il campanilismo è molto sentito in Toscana. Ricordo l'espressione di una persona che non ricordo di quale città fosse: " l'è meglio un morto in hasa,he un pisano all'uscio"!

Poteva essere SOLO un livornese, Luciano

Flavioleon, per restare in Toscana e per vedere HF......volanti.

Bellissimo anche questo Luciano. Il vincitore quell'anno fu Peter Schetty ( didascalia meritata a metà filmato )
Sotto una sua immagine con l'Abarth 2000 del 1968 . Lo svizzero l'anno dopo lasciò Carlo Abarth per il Drake, correndo in coppia con Ickx nel 1970 con la 512 S

Anche questa Fulvia non è stata molto fortunata,ma è andata peggio alla 128.

.....un paio di Lancia cattive....

..........storie di ....neve.

Paolo 57,qualcuno conoscesti, ah?

Qualcuno si , uno molto bene Giuseppe Giaccone Golf GTI N° 82

Molti concorrenti e molte belle macchine.C'era ancora il cronometrista che scandiva gli ultimi 5 secondi alla voce e con le dita. Due anni dopo arano stati introdotti i semafori.

Chissà se dopo le avranno restaurate!

.https://www.youtube.com/watch?v=S88U3HYB2cs...quanto guidano!

.....poveri assetti!

.....bel tornantone.

luciano parisi ha scritto:

.....bel tornantone.

Luciano e la copia con meno contropendenza, che porta fuori, della curva del mezz'arancio della PA - Montepellegrio , lì il motto era "se la esci in 2^ hai giaà vinto " - comunque le cronoscalate hanno sempre il loro fascino   

Purtroppo,Paolo, sono nomi che conosco solo por sentito dire: Mezzo arancio,Montagna spaccata...
In questa salita,invece la palma della sfortuna spetta al pilota della 127. Non ha finito la salita per un guasto da 50 centesimi. Quando in uscita dal tornante ha fatto un seconda/terza,gli è uscito il tirante del cambio dalla boccoletta in plastica dello snodo,che costa appunto 50 centesimi. Era un inconveniente tipico delle 127 e A 112.

Paolo, è questa la curva di cui parlavi?

luciano parisi ha scritto:

Paolo, è questa la curva di cui parlavi?

Esatto Luciano è proprio quella, se sbagli di un metro la traettoria sei fuori, dalla posizione delle riprese sembra aperta ma ti assicuro che è un bel tornantone da 1^ o 2^ a secondo delle palle del Pilota.
In quella curva i brividi li davano quattro Top Drivers : Scola , Nesti, Grimaldi e Benny Rosolia;
Invece spettacolari in sbandata controllata erano : Amphicar (Eugenio Renna) e Giusy Gagliano Su GTA ed il grande Barraja con la sua HF ex Ufficiale Lancia.

In effetti,è la classica curva che tradisce,se non la si conosce. Inizia con un raggio abbastanza ampio,che va a ridursi in uscita, proprio dove la macchina "va a prendere strada".
In salita è determinante la conoscenza del percorso. C'era una salita in Sardegna,la Cuglieri, dove c'era un allungo di terza seguito da un tornante secco.Era necessario frenare e scalare prima del punto dove lo si sarebbe dovuto fare. Proprio in quei metri,la strada aveva una brusca riduzione di pendenza,per cui la macchina riduceva il suo peso a terra e sentiva pochissimo la frenata. Per cui il rischio di uscire era altissimo. Ne sa qualcosa proprio un ragazzo di Palermo, che aveva spiaccicato sul guardrail la sua Kadett GT/E di gruppo 1.Faceva bene Ezio Baribbi,un big che impensieriva anche Nesti. Si faceva tutte le salite a piedi,in pantaloncini e maglietta. studiando bene tutti i punti di inserimento,le staccate e le traiettorie "giuste",mentre gli altri scorrazzavano avanti e indietro sul percorso. Cosa pericolosissima e che non serve proprio a niente.

Gare di regolarità (senza pressostati)

....asfalto umido.

Anche chi non fosse appassionato di cronoscalate, non deve perdere questo video. C'è un motociclista che combina cose incredibili. (tanto è nei primi minuti del video, che è abbastanza lungo)

Non riesco a farlo ripartire dall'inizio. Il video si intitola "Bergrennen Berg Cup". Vale la pena vederlo.

Alcune prove "sicule",dedicate a Paolo 57.

luciano parisi ha scritto:

Alcune prove "sicule",dedicate a Paolo 57.

Conosco bene il pilota e la prorsche N: 74 vanno vera mente forte

Non amo i rally,però....

Rino Ceronte.