Chiave 9/11 [CERCO]

Come da titolo cerco chiave 9-11 compresa all'interno del kit di attrezzi in dotazione alla Fulvia 2a serie. Tutto il resto ce l'ho già. Manca solo questa.

http://www.ebay.it/itm/like/251894053517?clk_rvr_id=897924930886&rmvSB=true

Dovrò farmi restituire tutte quelle che ho regalato in giro...

Grazie piarik... l'avevo già vista... ma non è quella corretta... la 9-11 della Fulvia è piatta e con i numeri e il marchio a rilievo dentro un rettangolo... se guardi sul mio post del restauro ho appena inserito le foto delle chiavi ripulite...

piarik ha scritto:

http://www.ebay.it/itm/like/251894053517?clk_rvr_id=897924930886&rmvSB=true

Queste sono chiavi in dotazione alle fulvia prima serie, auto sulle quali non ricordo dadi o teste esagonali di viti da 9 o 11 mm. L'ultimo indirizzo conosciuto, almeno a me, è quello della vespa 125 del 1961, fissavano il serbatoio, all'epoca erano classificate 7 MA, avevano testa da 11 mm, sono abbandonate da decenni.

Mi devo ricredere circa la presenza della chiave 9/11 tra gli attrezzi in dotazione. Serve per sostituire i tasselli dei freni.

Errata corrige.

Errata corrige aut errata corrigite, intendo il sottoscritto e la Lancia: trattandosi di freni inglesi le aperture della chiave non dovrebbero essere 7/16 e 11/32?

Infatti, Luigi.I freni sono inglesi, le misure delle loro viti in pollici. A volte,facendo di necessità virtù, per certe viti ci si può "arrangiare",con chiavi "italiche", specie su particolari di secondaria importanza. Però escluderei la dotazione di una chiave di una misura inusitata,da usare come "ripiego".
La chiave da 11 mm, non ricordo che possa essere usata in una Fulvia.mai viste viti o dadi che avessero bisogno di quella chiave. La chiave 11, che io ricordi, serve solo per i dadi dei registri delle punterie nei Fiat 903 (127) e derivati. Questi dadi,nella Fulvia, sono da 10 mm.
Stesso discorso per la chiave da 9.Non ricordo viti che ne avessero bisogno.

Luciano, come è mia abitudine cerco di non fermarmi a ipotesi più o meno azzardate. Così, dopo essermi ricordato delle chiavi in pollici, sono andato a cercare la conferma sul manuale d'uso e manutenzione, non senza sorpresa per la fiducia che le case automobilistiche avevano nelle capacità manuali del cliente, diversamente dagli odierni messaggi sui display: recarsi in officina.

Citazione :

non senza sorpresa per la fiducia che le case automobilistiche avevano nelle capacità manuali del cliente

... soprattutto per lo smontaggio dei tappi di scarico olio con l'esagono della chiave candele.  

Luigi,francamente non ricordo che chiave avessi usato per togliere i fermi dei tasselli "pastiglie" per i ruspanti come me, ammesso che si tratti della stessa cosa. Mi sembrava strano che pinze freno Dunlop, inglesi, avessero qualche vite con testa in mm. Per esempio ricordo benissimo che le viti che fissano i cilindretti al corpo pinza, non sono con la testa in mm. Infatti avevo comprato una chiave,non ricordo che misura avesse, appositamente.

Luciano nella prima serie non c'è quella chiave.

Giampietro, proprio in mese scorso ho cambiato i cilindretti anteriori della mia 2C..Quindi ho dovuto necessariamente togliere il fermo di sicurezza delle pastiglie. Questo fermo si fissa alla pinza con un bulloncino passante e relativo dado. Non mi ricordo che chiave avessi usato. Sono di quelle cose che si fanno intuitivamente,senza stare a misurare le chiavi. Un poco come per le candele:Si stacca dalla rastrelliera la "chiave delle candele" e la si usa.
Però anche i freni (Girling) della seconda serie,credo siano inglesi.Non ci ho mai trafficato. Però anche in questo caso, mi chiedo che senso possa avere averci montato solo una vite con testa in mm.

Sui manuali prima serie non sono specificate le aperture, ma la 9X11 c'è a catalogo ricambi e ovviamente anche nelle borse attrezzi non manomesse.
Ecco come si presentano le sue due facce.

Ora che ci penso c'è un uso attinente con i freni: la misura da 11 la uso per regolare i freni a bacchetta della mia Bianchi.  

Vincenzo ha scritto:

Citazione :

non senza sorpresa per la fiducia che le case automobilistiche avevano nelle capacità manuali del cliente

... soprattutto per lo smontaggio dei tappi di scarico olio con l'esagono della chiave candele.  

questa mi mancava... voglio proprio provare con i tappi scarico olio.

Il manuale parla di "chiave a nottolino, che in unione con altre chiavi,serve per il tappo della coppa" o qualcosa del genere. Quindi l'esagono per il tappo non può essere quello della chiave per le candele.
Forse occorre una chiave a brugola da abbinare a quella a nottolino. La chiave per le candele ha l'esagono da calzare nei tappi olio e serbatoio.E quella a nottolino, come possiamo usarla in sua unione?

Se possiedi una chiave per viti a cava esagonale dalla caratteristica forma a L non serve abbinarla alla chiave a nottolino. Sembrerebbe possibile utilizzare quest'ultima con la chiave a bussola per le ruote, il cui gambo esagonale è sufficientemente lungo per essere inserito nella cava del tappo. Ho tuttavia accertato che gli esagoni hanno dimensioni diverse perché il gambo corrisponde a una chiave da 14 mm mentre la cava del tappo è da 14,6 mm. Ne ho misurato un paio che non presentano usura. Volete vedere che anche i tappo è "british standard" e richiede una chiave da 9/16?

Citazione :

La chiave per le candele ha l'esagono da calzare nei tappi olio e serbatoio

Infatti è quello che ho scritto...
Secondo me qualche ardimentoso ci ha provato a svitare i tappi suddetti... semplicemente infilando l'asta nella chiave candele.

Anche io avevo pensato che l'unica maniera per agire con la chiave a nottolino sul tappo della coppa, fosse quella di utilizzare l'esagono della chiave che poi si usa per i dadi o colonnette delle ruote. Non sapevo se l'esagono avesse lunghezza sufficiente, oppure no. Stessa considerazione per il tappo del serbatoio. Il manuale recita che per questo tappo si può usare la chiave per le candele. La vedo tosta. E' una chiave abbastanza lunga e inserendoci nei fori il punzone in dotazione, avremmo un attrezzo non proprio agevole da usare. Ovviamente non mi passa neppure per l'anticamera del cervello l'idea di usare per questi lavoretti gli "attrezzi in dotazione".
Invece mi incuriosisce molto questa misura del tappo della coppa. Io ho sempre usato la tradizionale "brugola  a L", (passami la definizione) e non ho mai notato un suo gioco una volta inserita nel tappo.Come sai ho due prima serie, ma penso che questo tappo sia uguale anche per le serie successive.

I tappi sono uguali e in comune con altre vetture coeve.
Per svitare il tappo della coppa uso una brugola con esagono a spigolo vivo anziché arrotondato, si evitano possibili sgranate a causa dell'esigua profondità del tappo; nemmeno io ho notato giochi nell'innesto della chiave.  

Anche la mia è una "14" a spigoli vivi. Non ti nascondo che ogni volta che vado a serrare il tappo, mi faccio la mia "sudatina fredda". Cambio la guarnizione, serro il tappo con estrema moderazione, ma non posso non pensare che la filettatura della coppa, cortissima, ha sulle spalle quasi mezzo secolo di svita e avvita.

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Sono begli attrezzi,Paolo, ma sono abituato con la mia. Ormai è come se avessi una dinamometrica nella mano destra.Eppure, vedi,nonostante tutte le precauzioni,una volta ho avuto la disavventura di aver danneggiato la filettatura della coppa. Evidentemente l'alluminio era troppo consumato. Non ti dico il divertimento per smontare la coppa senza il ponte e l'impacchettamento del basamento con bustone di plastica e nastro, anche se il mio box non è polveroso o ventilato.Fortunatamente in rettifica erano stati veloci. Però mi avevano raccomandato di usare due guarnizioni, in quanto la nuova filettatura, maggiorata, poteva non essere perfettamente perpendicolare col piano di appoggio del tappo.
Però,è nato prima l'uomo della coppa. Siccome non mi piaceva l'idea delle due guarnizioni, con santa pazienza, mettevo dello smalto per unghie, che essicca rapidamente (due matrimoni docent) e "presentavo" il tappo. Dove lo smalto risultava intaccato,scartavetravo il piano. Un paio di tentativi e tutto si era risolto: Piano perfetto o quasi.Qualche leggerissima imperfezione rimasta, veniva compensata dalla guarnizione in fibra. Quindi capisci perchè sudo freddo a ogni cambio d'olio?

Citazione :

Fortunatamente in rettifica erano stati veloci

Fammi capire, hai portato la coppa in rettifica e non hanno montato un helicoil?

Francamente questo non lo so.Mi rivolgo ad una rettifica di amici,persone molto preparate nel loro mestiere. Penso che una possibilità del genere,se non mi è stata prospettata,avrà avuto delle motivazioni.Da assolutamente incompetente in materia, penso che forse l'helicoil abbia necessità di uno spessore dell'alluminio in cui si applica, superiore a quello del fondo della coppa. D'altra parte, saldando un riporto di alluminio nella coppa,cosa fattibile oggi, si avrebbe uno scarico di olio non completo,con questo spessore all'interno, oppure un tappo troppo sporgente, con lo spessore applicato all'esterno.

Va beh... soprassediamo ricordando che Giuseppe è sempre in cerca della chiave 9/11.

Infatti....ci siamo prodotti in una serie di O.T., veramente "da manuale".

Sicuro... concludendo Giuseppe cerca questa:

Esatto... proprio quella...

Pontile ha scritto:

Sui manuali prima serie non sono specificate le aperture, ma la 9X11 c'è a catalogo ricambi e ovviamente anche nelle borse attrezzi non manomesse.
Ecco come si presentano le sue due facce.

Ciao Luigi, oggi verifico

Anche nella borsa della mia c'è la 9x11 come dice Luigi.
La pinza, che non ricordavo verniciata, invece si presenta così:
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Chiave trovata... si può chiudere...