Fulvia 1,3 HF Rallye

Ho acquistato un mese fa in California una stupenda Fulvia 1,3 HF Rallye, 1967, Chassis #818340 001482.

Cordiali saluti!

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Altre foto, spero siano di gradimento. Cordialmente, Alberto

Dalle foto sembra molto bella, benvenuto, non ti pentirai dell' acquisto.

Benvenuto molto bella complimenti

Vi ringrazio per i vostri gentili 'comment'.

Cerchero' di postare + foto.
Saluti e Buon Anno

Dalle foto sembrerebbe che la tinta sia il Rosso Hugh e non l'Amaranto Montebello.

Luigi, ben trovato!

Grazie Vincenzo, ho sempre sorvegliato il forum in attesa di nuovi spunti per intervenire e il colore di questa HF 1,3 mi sembra un buon argomento per rifarmi vivo.

Un piccolo video sulla HF 1,3 su Vimeo, filmato prima di essere messa in vendita.

https://vimeo.com/640084548?embedded=true&source=vimeo_logo&owner=81623878

Saluti e grazie per le osservazioni sul colore.

Veramente...non torna neppure la presenza delle cornici inox nel parabrezza e nel lunotto. Il lunotto mi sembra troppo trasparente, per non essere in vetro. Nelle HF il materiale della vetratura posteriore, si opacizzava rapidamente, anche in vetture nuove.

Le cornici Inox sono state collocate negli '80 dall'antico propietario, o forse in Italia prima di andare agli USA.

Il lunotto e' in plexi, c'e' anche un vistoso graffio sulla destra dellla decalcomania.

Il venditore mi ha provvisto anche un lunotto plexi extra, molto antico, con la carta
troppo incollata.

Comunque, non verra' mai installato, fa parte dell pacco di ricambi
allegati alla vendita, atrezzi specifici per pignoni ecc., ricambi vari, kit completo di attrezzi, cric,
libro originale di ricambi. Manuale del propietario.

Grazie per le gentili osservazioni.

Qui, potete vedere il complesso album foto del venditore

https://www.authenticmotorcars.com/#/car/612ea83d2bc76b00168dbb98

Alberto, scusami, ma ,dando una occhiata veloce alle fotografie, mi ò sembrato che "qualcosa non quadri". Mi è sembrato ( ma le foto possono ingannare), che ci sia un "tappo", nel foro di passaggio delle luci targa, sul paraurti.
Ma, mi devi spiegare come funziona il contagiri della tua HF. La testa 818.302, non ha la presa di forza del contagiri meccanico. Questa presa era propria nella testa 818.140, giusta nelle prima serie.
Poi, nelle HF, queste teste, avevano un certo numerino di 3 cifre inciso. Ma questo è un altro discorso...

Luciano, non ho la macchina vicina, quindi non potrei rispondere ai tuoi interroganti.
Quando la rivedro', ti faro' sapere. Ti ringrazio per le osservazioni.

Il contagiri è ad azionamento meccanico, il quadrante del tipo collegato alla bobina, oltre a riportare ben visibile la scritta elettronico, ha i settori rossi da 62 a 70 (giri x 100).

Grazie Luigi! Puo' gentilmente spiegarmi meglio? Grazie...

Cerco di spiegarmi meglio. Il contagiri che si vede in foto è quello azionato da una trasmissione flessibile (bowden cable) collegata alla presa sulla testa del motore a cui si riferisce Luciano, probabilmente ripristinata forando e filettando il fondo ciecato.
Un contagiri elettronico sarebbe diverso, oltre alla scritta ELETTRONICO sul quadrante avrebbe i settori rossi tra 6200 e 7000 giri. Lo strumento trasduce in giri la frequenza degli interventi della bobina di accensione alla quale è collegato tramite un cavetto elettrico.
Le prime teste 818.540 delle 1,6 seconda serie conservavano l'attacco del contagiri meccanico che veniva chiuso da un tappo filettato in ottone, non ricordo se la stessa soluzione fu adottata sulle teste 818.302.
Mi sembra impossibile che possano avere innestato un sistema elettronico nell'involucro di un contagiri meccanico.

Grazie Luigi, adesso capisco meglio.

Anche le teste 818.140,montate credo in tutto il 1971, nelle 1,3 seconda serie, avevano un tappo filettato nella presa di forza del contagiri meccanico. Questo perchè quelle vetture erano ormai dotate di contagiri elettronico.
Secondo me, in una testa 302, è impossibile forare e filettare questa testa, per inserire una presa di forza di contagiri meccanico. Nel 99,9 per cento dei casi, si andrebbe inevitabilmente "fuori squadra", per cui un corretto accoppiamento degli ingranaggi presa di forza/albero a cammes, credo non si possa realizzare artigianalmente.

L'avverbio artigianalmente sembra indicare un lavoro approssimativo, eseguito con un trapano a bandiera o ancor peggio con un utensile manuale. Tenuto conto dell'ortogonalità e dei parallelismi tra i vari piani e assi della testa e degli alberi non è difficile stabilire con precisione il punto del fondello da forare e poi filettare con una macchina utensile adatta, che potrebbe essere anche soltanto un tornio con meccanismi privi di giochi.
Molto più difficile è alloggiare un contagiri elettronico dietro al quadrante di uno meccanico, ma ogni dubbio può facilmente essere risolto dal proprietario dell'auto accertando se dietro allo strumento arriva una guaina flessibile del diametro di 6 mm o un cavetto elettrico con sezione di 1,5 mm².

Dopo questi chiarimenti, vorrei sapere da dove proviene che la mia testa sia, o e' una 302.

Dato che sono un completo ignorante sulla materia Fulviettistica, e la macchina non mi e' vicina, non posso accertare su nulla.

Gli argomenti di Luigi e Luciano mi sembrano logici assai, dato che di lavoretti di trapano, fresatrice, ecc. ne conosco assai, e sono d'accordo di qualche piccola difficolta' su questo lavoretto "artigianale".

Mi incuriosisce il potenziale fatto del contagiri 'scambiato' nel suo meccanismo e renderlo da meccanico a elettronico.

Il propietario degli anni 80, ne ho chiaccherato a lungo, certamente non su questo 'affaire', ma, conoscendolo, e di una riputazione invidiabile nel mondo Alfa, dubiterei assai su una modifica del genere da parte sua, perche' troppo 'purista sul genuino'.

Certamente, nulla e' sicuro, si sono anche visti i Marziani che portano via gente per prognosi piu svariate .

Saluti, Alberto

Io credo che sia molto più agevole, trapiantare un "fondello" di contagiri meccanico, in uno elettronico. Si tratterebbe di un lavoretto alla portata di un qualsiasi tecnico del settore, come un comune orologiaio.

D'accordissimo, ma, all'epoca (quando a pochi interessavano le HF) perche' non semplicemente reperirne uno elettronico
senza dover fare tante fatiche, orologiaio, trapianto, ecc.?

Posto che le foto possono ingannare, mi sembrerebbe di notare una presa di forza,alla base dello spinterogeno. Questo sistema veniva adottato, all'epoca, per comandare i contagiri meccanici delle Abarth 595/695.
Sempre a proposito di foto forse "ingannevoli", non mi sembra di aver visto, nel fondo dell'auto,i dadi di fissaggio dei bulloni dell'arco principale del roll bar. Per regolamento, anche attraversando uno scatolato,le estremità di questi bulloni, devono fuoriuscire dal fondo, per l'applicazione dei dadi dei bulloni.

Innanzitutto benvenuto Ma fammi capire l'hai comprata in California sei salvadoregno ed è stregata Roma

Luciano, oltrepiu', si vede un cavo (pare un Bowden, come aveva detto Luigi) che esce dalla paratia vano motore +/- verso il contagiri che va verso lo spinterogeno.

In quanto ai bulloni rollbar, ci sono, dove, non lo so, ma di nuovo, avendo partecipato a vari eventi corsaioli dagli '80 in USA, li non si scherza. Comunque cerchero'.

Certo che il rollbar, e' ben collocato senza un minimo movimento.

Huc53, grazie per il 'benvenuto'!
E' una storia lunga...La targa Roma, e una fatta fare col numero del telaio 1482, quindi
un 'trompe l'oeil' Non opera mia.

Del resto, sono Salvadoregno, mio padre fu diplomatico al Vaticano nei '60, sono nato in Italia, son vissuto in California per piu di 30 anni, e adesso radico a El salvador da 30+ anni.
Abbiamo la stessa eta' ...

Saluti!

Nella foto #98 si intravede il finale del Bowden avvitato alla base dello spinterogeno.
Bisogna ingrandire un po' la foto...

Anch'io ...  quest'anno sono 70

La prossima volta se vieni a El Salvador, mi cerchi. Ti faro' vedere delle belle cose.

Salutoni!

swift53 ha scritto:

Nella foto #98 si intravede il finale del Bowden avvitato alla base dello spinterogeno.
Bisogna ingrandire un po' la foto...

E' stata gia' fatta la lavorazione per avvitare il rinvio comando del contagiri che sulla testata .302 non è previsto.

Perfetto, quindi vuol dire che il contagiri e' meccanico. Saluti

Amici Fulvisti, volevate vedere la presa del contagiri. Ecco qua!
E' quella giusta?

Saluti, Alberto

E' corretto pero' se il codice testata è 818.302 significa che è stato modificato per avvitare il comando meccanico del contagiri.

Bisogna anche vedere che lunghezza di vita avranno ingranaggio, alberino e suo alloggiamento, della presa di forza. Sarò pessimista, ma certe modifiche mi lasciano un attimino "perplesso".

Vi ringrazio! Dove si trova il codice della testata?

Nella parte anteriore della testata, visibile attraverso la griglia/mascherina di raffreddamento del radiatore.

Cerchero'...

luciano parisi ha scritto:

Bisogna anche vedere che lunghezza di vita avranno ingranaggio, alberino e suo alloggiamento, della presa di forza. Sarò pessimista, ma certe modifiche mi lasciano un attimino "perplesso".

Luciano questo tipo di lavorazioni  non nascono di fusione sono fatte dopo con frese e maschi a filettare per cui non vedo il problema. Una 818.302 puo' essere adattata col comando contagiri meccanico

Luca, io da buon sardo, sono cocciuto, magari forse "de coccio", chissachilosà.
Proprio per questo, mi ostino nel pensare che certi adattamenti, pur fatti con macchinari precisi, da tecnici che li sappiano maneggiare a dovere, possano presentare una percentuale di incognite, magari solo frutto di mie fantasie. Tu mi insegni che certi accoppiamenti, con imperfezioni di decimi o centesimi di millimetri, possano, alla lunga, manifestare problemi. Non credo che esistano molte officine, rettifiche, o quel che vuoi, che possano vantare esperienze nel montaggio di prese di forza in teste con foro "cieco".
Nel dubbio, da quel gran pessimista che sono, vedo un "bicchiere mezzo vuoto,piuttosto che mezzo pieno"

Grazie per le opinioni. La  testa e' stata modificata da Bill Daemke, ex propietario
della mia Fulvia.  Consulente tecnico nazionale più longevo del club dei proprietari Alfa Romeo in USA.

Una modifica fatta nel '89. E' una 818.302. Quindi si potrebbe affermare che e' durata qualche anno
e funziona a gonfie vele.

Da quando ne so, anche a Maranello si sbagliavano (tutt'ora), vero?

E tipi come Angelini, Balduzzi, ecc. , ma come facevano a fare le gran belle cose che per alcuni
del gruppo sembra un 'miracolo' trapanare e filettare?

Che pero', per altri, che secondo me ne sanno, eccome, non esiste problema alcuno.

Saluti

Le lavorazioni diffcili non sono certo queste. Qui' siamo all'ABC della meccanica.

Lucas, parole sagge.

Alcune foto...