Dopo un lungo silenzio torno tra Voi.
Un paio di anni fa', forse più', avevo deciso di rimettere su strada la mia Fulvia 3 del '75 e ho quindi iniziato alcuni lavori: sostituito tre pezzi dello scarico, pompa acqua, olio cambio e motore, candel e, flessibili freni, revisionata pompa freni e altri piccoli interventi; poi e' sopraggiunto l'inverno e col freddo nella rimessa non ho più' rimesso piede se non saltuariamente per far girare il motore.
Quando l'ho "abbandonata" l'unico inconveniente non risolto era la spia del generatore che rimaneva accesa (l'alternatore funzionava) a detta dell'elettrauto a causa del malfunzionamento del regolatore di tensione (ducellier).
Questo inverno il desiderio di mia figlia di voler essere accompagnata alla cerimonia nuziale programmata per il prossimo 5 settembre da me con la Fulvia mi ha rimesso "sul gusto".
Di qui l' intenzione di terminare quanto interrotto.
Spero di avere consigli nel caso avessi necessita nel corso dei lavori.
Ora due parole su di Lei ( il primo grande amore su quattro ruote, che non ho mai voluto vendere nonostante diverse occasioni capita temi nel tempo).
Come da titolo si tratta di una Fulvia3 del '75, colore bronzo Ascot metallizzato con panno ocra per gli interni.
La targa originale AT 137020, cerchi in lega e ancora le Michelin XZX calzate.
Naturalmente e' sollevata da terra.
Spero per questa estate di riuscire nuovamente a fargli mordere l'asfalto; la "vecchietta" e' ormai oltre i 90.000 ma l'ho sempre trattata con riguardo e penso che non mi deluderà'.
Arrivederci a tutti,
Valter