Qualcuno di Voi ci andrà?
http://motori.corriere.it/17_gennaio_11/auto-storiche-raduno-arezzo-d2425122-d807-11e6-9dfa-46bea8378d9f.shtm
È il primo appuntamento fieristico dell’anno per gli appassionati di motorismo storico in Italia. Arezzo Classic Motors torna il 14 e 15 gennaio ad Arezzo Fiere e Congressi riunendo ricambisti e collezionisti in Toscana a una settimana dalla gara di gennaio più attesa sulle nevi per i regolaristi italiani, la Winter Marathon di Madonna di Campiglio, preludio a quello che a livello internazionale è il Rally storico più leggendario, anzi il «Rallye» come lo chiamano i francesi: la ventesima edizione del Rallye Monte-Carlo Historique, che si corre quest’anno dal 28 gennaio al 1 febbraio .
Rallye
E proprio sull’epopea dei Rally anni ‘70 e ’80 saranno puntati i riflettori di questa edizione di Arezzo Classic Motors: in mostra tre esemplari di Lancia Fulvia HF fanalone, vittoriosa nei rally mondiali della prima metà degli anni ‘70 con piloti come Sandro Munari, Amilcare Ballestrieri, Simo Lampinen, Harry Karllstrom. E poi le altre regine dei rally, dalla Lancia Stratos imbattibile nei Campionati del Mondo Costruttori del 1974, 1975 e 1976 e nel Campionato del Mondo Piloti del 1977, alla Fiat 131 Abarth, con un palmares che vede tre Campionati del Mondo Costruttori nel 1977, 1978 e 1980 e due Campionati del Mondo Piloti, alla Lancia Rally 037 vincente nel Campionato del Mondo Costruttori del 1983. Come antagonista agguerrita delle italiane, verrà esposta la Renault Alpine A 110 pilotata dai francesi Bernard Darniche, Jean-Claude Andruet, Jean-Pierre Nicolas e Jean-Luc Therier, mentre il Club Saracino ricorderà la figura di uno dei più grandi cineamatori di Rally, Piero Comanducci, con la proiezione dell’opera omnia Rally Emotions e le testimonianze delle immagini di una vita passata fra le corse.
Abbigliamento vintage
Nella due giorni aretina la cultura del passato automobilistico rivive attraverso i veicoli in mostra e in vendita, il modellismo e l’abbigliamento vintage. Sono circa 300 gli espositori presenti in questa diciannovesima edizione di Arezzo Classic Motors, “e continua ad aumentare la presenza di club e i registri storici, con attività che sono di grande richiamo per il pubblico”-spiega l’organizzatore Stefano Sangalli. “Torna ad Arezzo il Registro Storico della Federazione Motociclistica Italiana che festeggerà qui i suoi 30 anni di attività- continua Sangalli- e tornano i veicoli che la Questura di Arezzo porterà dal Museo delle Auto Storiche della Polizia di Stato di Roma”. Immancabile il Registro Fiat Italiano che dedica quest’anno la sua mostra tematica alle vetture della casa torinese prodotte negli anni ’50, mentre nel padiglione 5 l’atmosfera si fa più “racing” con una esposizione di Prototipi e Formule 3 degli anni 70’ e 80’ .