Bellissimo duello. Lorenzo. Erano due piloti con la P maiuscola, che disponevano di "armi" eccezionali. Erasmo Bologna godeva della preparazione,per la sua auto,fatta dai fratelli Facetti, suoi cognati. Infatti era ed è il marito di Rosadele Facetti. L'altro, Germano Nataloni, era in pratica un pilota ufficiale Lancia, a cui Cesare Fiorio assegnava di volta in volta, di gara in gara, automobili curatissime dal Reparto Corse.
Nataloni , dalle Hf 1,3, alle 1,6, Delta e Stratos varie, non ha mai avuto una di queste auto di sua proprietà. Tranne,mi si perdoni l'O.T., la Aurelia B 24 verdina, proprio quella del film "Il Sorpasso", che aveva riconosciuto, dopo diversi anni da quando l'aveva venduta, per dei faretti supplementari,ma sopratutto per il numero di targa. (Parole sue).