Parlando di strade.....

Ho percorso la S.S 58 Pontinia ma da Roma a Latina e una vergogna nazionale non ci passo più'. Segnalioamoci tutte le strade a rischio in Italia cari amici

E POI VOGLIONO FARCI CREDERE CHE E' TUTTA COLPA DELLA PANDA DEL NONNO!!!

Duecentotré navi da crociera che hanno navigato per i mari europei nel 2017 hanno inquinato più dei 260 milioni di auto che circolano nell’Unione Europea.
E tra le 50 città più inquinate d’Europa per i fumi tossici emessi dal turismo di lusso dei giganti dei mari, dieci sono italiane: anzi, al terzo posto assoluto c’è Venezia, preceduta solo da Barcellona e Palma di Maiorca.
I dati sulle emissioni li fornisce il rapporto pubblicato da Transport & Environment proprio in concomitanza con la Giornata mondiale dell’Ambiente: 62mila tonnellate di ossidi di zolfo, 155mila di ossidi di azoto, 10mila di polveri sottili e più di 10 tonnellate di CO2.
Poco più di 200 navi da crociera, in particolare, producono circa 20 volte più ossidi di zolfo di tutte le auto d’Europa.
Secondo il rapporto, Costa Crociere e MSC Crociere sono le compagnie che emettono la maggior quantità di inquinanti nei mari dell’Unione.

lorenzo marzona ha scritto:

E POI VOGLIONO FARCI CREDERE CHE E' TUTTA COLPA DELLA PANDA DEL NONNO!!!


I dati sulle emissioni li fornisce il rapporto pubblicato da Transport & Environment proprio in concomitanza con la Giornata mondiale dell’Ambiente: 62mila tonnellate di ossidi di zolfo, 155mila di ossidi di azoto, 10mila di polveri sottili e più di 10 tonnellate di CO2.

Dieci tonnellate di CO2 vengono emesse in 100.000 km da una sola "panda del nonno".
Il dato non è attendibile perché la composizione in massa dell'olio combustibile pesante utilizzato sulle navi è più o meno l'86% di carbonio e il 3% di zolfo, oltre all'11% di idrogeno che non dovrebbe inquinare perché produce solo acqua (ma questa si combina con gli ossidi generando acidi).
Se le tonnellate di SOx sono 62mila quelle di CO2 sono milioni.
Occorre rivedere la fonte.

Riguardo all'inquinamento atmosferico bisogna includere anche gli aerei di linea che nel solo decollo di un 737 o 747 non ricordo il modello, brucia 8000 kg di cherosene o carburante simile, nella tratta Roma new York gli servono 63.000 kg di carburante, i voli nel mondo sono anche oltre 200.000 al giorno ovviamente di diverse tratte.
https://www.sicurauto.it/news/superati-200-mila-voli-al-giorno-quanto-consuma-e-inquina-un-aereo/?refresh_ce-cp
E poi vengono a rompere i cabasisi a noi con gli euro 4 5 6 6.2 e chi più ne hà più ne metta, oltretutto prendendosela con il motore diesel che è lungamente meno inquinante e più pulito dei benzina dagli euro 3 in poi...........

E del cavalcavia sul GRA alla Giustiniano che mi dite lato esterno direzione da Cassia bis a Via boccetta io non ci passo mai più quello prima o poi crolla!?!?.

L'intervento di Lucio sui carburanti degli aerei mi ha indotto ad approfondire l'argomento, scoprendo che, contrariamente alla benzina e al gasolio con cui riforniamo le nostre auto, il jet fuel, non è gravato dalle famigerate accise, zero imposte per dirla più semplicemente.
Questo mi ha fatto capire perché quando ho fornito a noleggio dei generatori di vapore a due grandi raffinerie mi è stato chiesto di adattare i bruciatori alla combustione di cherosene. Un bel risparmio, al ritmo di 1250 litri/ora per ciascuna caldaia.
Forse quello era anche il motivo per il quale negli anni '70 un personaggio che è stato anche pilota ufficiale Lancia alimentava a cherosene la sua auto di uso normale, una Opel Ascona 1,9 con motore ad accensione comandata (nel suo caso non si può dire a benzina). Un po' di fumo nero dallo scarico, ma funzionava.