Lancia Fulvia colore "Rosa Mirabello"

Buongiorno a tutti, sono un nuovo iscritto e vorrei salutare tutti , ma in particolare quell'amico che è possessore di una Fulvia color "Rosa Mirabello" perché gli dico che non è l'unico in quanto anch'io ne posseggo una dello stesso colore e fra l'altro è molto bella. E' un Rallye 1.3 S del '69. Ciao

Benvenuto Luigi, a questo punto devi farci vedere il tuo gioiello: sul forum troverai la guida per inserire le foto.

Ciao Luigi, benvenuto!

Benvenuto!!!

Ciao Luigi, benvenuto anche da parte mia!

bel colore!

scusate ma non riesco a capire come allegare la foto, ho provato e sembrava fosse andata ma non la trovo

Una volta caricata devi copiare uno dei 3 link che ti escono.

luigimarchetti47 ha scritto:

scusate ma non riesco a capire come allegare la foto, ho provato e sembrava fosse andata ma non  la  trovo

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Sembrerebbe proprio un bronzo longchamps, ma forse è il riflesso-luce ad ingannare



Questo è un rosa mirabello, ed è un rosa-rosa



E qui ancora, e già è leggermente differente



Questa infine è quella di Bisonale

VecchioPiero ha scritto:

Sembrerebbe proprio un bronzo longchamps, ma forse è il riflesso-luce ad ingannare

Le apparenti differenze di tinta sono dovute alla diverse condizioni di illuminazione delle vetture fotografate, definite dalla cosiddetta temperatura di colore della luce, che viene misurata convenzionalmente in ° Kelvin e porta a risultati opposti alla comune definizione di luce calda o fredda. Valori più elevati tendono all'azzurro, valori più bassi al giallo-rosso.
La foto della coupé 1,3 rallye in argomento è ripresa all'ombra e l'illuminazione è tutta dovuta al cielo sereno che genera una dominante azzurra, ma i risvolti dei parafanghi anteriori riflettono luci di diversa provenienza e appaiono più rosati.
Più brevemente : sembra una via di mezzo tra queste due tinte e non saprei dire quale sia quella giusta.

Anche a riflettere sulle tonalità che la luce o l'ombra possono aver creato, sviando l'occhio dalla giusta percezione, e dalla verità del colore, io ritengo che l'auto in questione si allontani dal Rosa Mirabello, e lasci così l'auto di Bisonale in aperta solitudine.
Indiscutibilmente il colore è molto bello; la sua azione dona come un'impressione "tanto di gravità e dignità che di clemenza e grazia".

Benvenuto anche da parte mia, chissà che la Fulvia rosa non sia più sola.
Devo confermare quanto asserito da Pontile, il Rosa Mirabello è un colore cangiante, che muta non solo in base al meteo, ma anche all'umore della Fulvia stessa (così facciamo contento anche VecchioPiero). Sulla tonalità della mia - 1,3 Rallye, sempre del 1969 - sono sicuro, in quanto l'auto non è mai stata riverniciata (e si vede). Ha la particolarità di avere i cerchi in tinta con la carrozzeria, come si nota nella foto del dépliant proposta da VecchioPiero, che credo si riferisca a una delle prime 1,3S prodotte.
La tua Fulvia è molto bella, merita un "servizio fotografico" più approfondito.

PS1: anche il colore della mia Fulvia è stato scambiato per una tinta "bronzo"
PS2: strano, la frequenza con la quale si incontrano Fulvia rosa nella pubblicità dell'epoca è inversamente proporzionale a quella delle Fulvia rosa in giro al giorno d'oggi.

Benvenuto Luigi

url=https://servimg.com/view/19068288/7][/url]
Proviamo se sono riuscito a mandarvia un'altra foto della Fulvia "Rosa Mirabello" in questa foto il colore si vede meglio no? Ciao a tutti

luigimarchetti47 ha scritto:

url=https://servimg.com/view/19068288/7][/url]

Direi che i miei dubbi persistono, anche se la sfumatura rosa qui è più accentuata. Ma il divario cromatico con la belle-rose di Bisonale a mio parere permane. Qui proprio bronzo, lì proprio rosa. Aspettiamo altri pareri

Rosa, senza più alcun dubbio dopo aver visto l'immagine con mezza macchina in pieno sole. Le prime due foto, che mostrano la vettura con ombre molto meno nette, sono scattate con cielo parzialmente coperto e dimostrano la teoria della temperatura di colore della luce. Ovviamente confortano anche la tesi di Bisonale circa le diverse apparizioni camaleontiche della tinta.

Citazione :

Ovviamente confortano anche la tesi di Bisonale circa le diverse apparizioni camaleontiche della tinta

Questo sicuramente, però, come Piero, ho ancora dei dubbi sulla tinta...se poi il verniciatore è lo stesso che ha montato i bracci dei tergi, appostosiamo! (cit.)

Ma guardiamo il colore della mazzetta colori lancia, a quel punto non mi sembra che sia poi tanto rosa no?

Ma guardiamo il colore della mazzetta colori lancia, non mi sembra che sia poi tanto rosa no?

Fidati, caro amico omonimo. Tempo fa si discuteva di questo rosa come il colore preferito dalle gentili signore, ma io obiettai che l'unico esemplare di vettura così verniciata da me visto in molti anni era di proprietà di un marmista di Milano. Ebbene queste ultime foto me lo hanno ricordato.
Se non ci credi riprendo la mazzetta Max Meyer sotto una diversa luce e vedrai colori cambiati.

Pontile, che fai provochi con la storia del marmista, quello di viale Certosa, accanto al cimitero?
Non posso se non riproporti il sonetto

Il marmista di viale Certosa
(accanto al cimitero)
Sulla sua fulvia tutta rosa
(ma con l’interno in nero)
Cerca invano la sua sposa
(conosciuta sul web invero)
Ma è fuggita la smorfiosa
(col palestrato genero)
Piange il marmista di viale Certosa
Sulla sua fulvia tutta rosa

Particolare da non sottovalutare sono gli interni, bianchi per Luigi, neri per Bisonale
Faccio notare a Pontile che la seconda delle foto prima da me postate è dell'auto di Bisonale

Tempo fa era stata pubblicata su questo forum una foto di una hf lusso rosa mirabello, esposta alla Fiera di Padova. Ebbene, anche il colore di questa era stato inizialmente confuso con un bronzo, penso perché l'auto era stata fotografata illuminata da luci al neon. Ciò non toglie che il rosa mirabello sia inequivocabilmente "rosa". Devo dire che diversi anni fa avevo confrontato il colore rosa mirabello di una mazzetta colori con quello della mia, e mi era sembrato leggermente diverso. A parte il fatto che con il codice colore quest'ultimo dovrebbe essere comunque riproducibile, avevo attribuito la differenza al fatto che si trattava di un campione su carta, che non poteva avere la stessa resa della tinta data su una superficie metallica.

A proposito di temperatura di colore della luce e della diversa percezione dei colori in fotografia rispetto all'occhio umano:
Beta coupé bianca, su neve ovviamente bianca, con dominante azzurra dovuta al cielo sereno poco prima dell'alba.