Consiglio Fulvia 1.3 rallye del '67

Salve a tutti, intanto vi faccio i miei complimenti per il forum. Possiedo varie vetture d'epoca ma mi manca la Fulvia e adesso mi sono deciso a prenderne una. Un mio amico possiede una rallye 1.3 del 67' e la vuole vendere, per cui ci sto facendo un pensierino

La macchina è in ordine come numero motore e telaio, se vi allego le foto mi potreste dire se manca qualcosa e come vi sembra nel complesso la macchina?

Citazione :

se vi allego le foto mi potreste dire se manca qualcosa

Sembra un quesito da settimana enigmistica.

Da quel poco che si vede, la macchina sembrerebbe a posto, almeno esteticamente.E' solo sbagliato il colore sei cerchi, che deve essere "Avorio ChantillY"
A proposito di sbagli, incredibile la posizione della piastra di fermo della batteria. Piazzata in posizione contraria e oltretutto pericolosamente vicina al polo positivo.

Citazione :

pericolosamente vicina al polo positivo

A cui manca la protezione in gomma.

Tanino , portala a Montevago da Giovanni Saladino la alzate sul ponte e controllate bene gli attacchi anteriori della slitta , poi tanto che sei per srtada fai un salto a S.ta Margherita Belice da Giuseppe Giaccone (Alias Cipudda) e fai controllare la meccanica . Ciao e saluti a Papà

Caro Paolo_57 sei ovunque??

Comunque la macchina è a Roma e andremo a vederla il 27. Se ci piace ce la portiamo.

Se mi dai la mail ti invio altre foto così mi dici che ne pensi

Un abbraccio

luciano parisi ha scritto:

E' solo sbagliato il colore sei cerchi, che deve essere "Avorio ChantillY"

Il condizionale del verbo dovere è caldamente consigliato.
Quella che vedete è la parte più pulita di un cerchio, d'origine e assenza di riverniciatura garantite, che equipaggia una rallye 1,3, bleu Lancia, telaio 818.330-012378, dormiente qui da me. Di avorio nemmeno una sfumatura.
Va inoltre precisato che la protezione della batteria era sì in gomma, ma costituita da un intero coperchio ereditato dalla Flavia 815 e conformato per coprire ambedue i poli.

Mi riferivo alla protezione del polo positivo, la copertura in gomma sarà finita nell'archivio verticale da chissà quanti anni.

Vincenzo ha scritto:

Mi riferivo alla protezione del polo positivo  

Questo l'avevo capito, ma era la restrizione del materiale alla sola gomma che poteva dare luogo a equivoci.
Infatti la protezione del singolo polo positivo viene prodotta anche in plastica, rossa per chi ha difficoltà a distinguerlo dal negativo.
I coperchi originali in gomma fanno parte di quella categoria di accessori e oggetti itineranti, come sollevatori e borse attrezzi, che i candidati alla lastra ASI si scambiano gli uni con gli altri quando le vetture vengono esaminate dai sedicenti esperti qualificati durante le sessioni omologative.
Proprio ieri mi hanno riferito di questo, perciò ho deciso di noleggiare il suddetto materiale (che non mi manca).

A me sembra un esemplare in grande ordine, e non solo in rapporto alle tante miscellanee che si vedono in giro.
A parte i dettagli mancanti che sono stati fatti notare, l'auto sembra curata e soprattutto sembra sia stata risparmiata da rimaneggiamenti.
Certo le foto non sono molto esaustive, ne aspettiamo di altre

Segui i consigli del nostro amico e "conterroneo" Paolo-57 soprattutto per quanto riguarda gli attacchi del falso-telaio, controlla che siano sani e non preda di corrosione.

ciao e benvenuto

Ma non dovrebbe avere i deflettori delle porte fissi ?

pezzy62 ha scritto:

Ma non dovrebbe avere i deflettori delle porte fissi ?

Sono stati montati come lineaccessori.

porcaccia miseria!

http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-rallye-1-3s-asta-lunga-del-60-padova-150428089.htm

L'insabbiatura ha i suoi costi.

L'asta lunga invece è riferita alla durata della vendita all'incanto.

Pontile ha scritto:

L'asta lunga invece è riferita alla durata della vendita all'incanto.

Questa e' troppo bella, me la scrivo!!!!!!!

Vincenzo ha scritto:

pezzy62 ha scritto:

Ma non dovrebbe avere i deflettori delle porte fissi ?

Sono stati montati come lineaccessori.  

Però dei deflettori mobili per la rallye come optional effettivamente c'erano (cerniere e chiusure diverse, direi)

Io credo che in quella blu abbiano montato, in seguito, i deflettori della S, quando questa era entrata in produzione. Dalla foto, sembrerebbe che siano proprio quelli, diversi come forma e sistema di chiusura/apertura.

La 1300 S < asta lunga> ha beneficiato del lavoro che si dovrebbe fare...giu' tutto, restaurare o combiare tutto, rimontare. E' una operazione che ha i suoi costi che si tramutano in benefici se uno decide < mi compro un coupe' nuovo , ci gioco in ambito auto d'epoca >.Per cui i 18.000 possono essere tanti se visti in termini assoluti, possono essere pochi se vsti in termini relativi di non metterci piu' le mani e di mantenimento con circa 200 euro anno anziche ' un coupe' attuale il cui mantenimento viaggia tra gli 800 ed i 1000 euro /anno. E sopratutto se il proprietario non ha fatto nulla in autonomia , ma ha delegato tutta l' attivita' di restauro rischiano di essere pochi.
Perdonate sono andato un opo OT ma quando vedo i lavori fatti come piace a me parto per la tangente.
Antonello2c

Antonello, concordo solo in parte. A quei livelli di costi, preferisco vederli fare i lavori,piuttosto che trovare le cose già fatte.La sabbiatura, per esempio,lascia,secondo me, il tempo che trova. Mette a nudo la lamiera esterna, cosa che si può fare anche con altri sistemi.Non ci svela certo le condizioni effettive degli scatolati, che, purtroppo rimangono chiusi. Sappiamo che la ruggine parte dall'interno, per raggiungere l'esterno, mai viceversa. Un mio amico, per giunta meccanico, aveva comprato una Zagato da restaurare. Ha fatto un lavoro immane,ovviamente dopo la sabbiatura della scocca. Ha cambiato tutto,senza badare a spese.A guardare il sottoscocca di quella macchina, c'era da rimanere incantati. Sembrava una macchina nuova di fabbrica. Poi, un giorno, sorpresa: Durante un lavoretto da niente sul freno a mano, una registrazione, con la macchina sul ponte, aveva trovato una bella spaccatura nella lamiera di un attacco di balestra. Esternamente sembrava una lamiera perfetta, ma la ruggine l'aveva divorata dall'interno.

Luciano, concordo al 100% ...ed oltre. Pero' non tutti sono come me , e suppongo Te, che oltre ad avere la voglia dell' auto d' epoca hanno la manualita' e la passsione per infilarsi in ogni attivita'.
Se riesco posto in altro argomento le foto del mio restauro, scatolati aperti come dici tu sani fuori e ruggini dentro ed io coperto di grigio...ovvero della vernice asportata . Alcuni ( che comunque hanno tutto il mio rispetto sia chiaro ) comprano abbagliati magari dalla fugace passione, dal venditore, da idee che poi non si rivelano tali . Poi, come credo in questo caso, abbandonano per sopravvenute difficolta' ( 18.000 non sono pochi e forse vuole recuperare le spese...) perche' si stufano di aver passato un' altra estate senza poter fruire del mezzo, perche' la moglie li ha massacrati per mesi.
Antonello2c