vecchio fulvista vi saluta e si presenta

Buongiorno a tutti cari forumisti, sono un possessore di una fulvia coupè (una 2° serie del 1972). E' stata la mia prima macchina, acquistata usata nel 1986 per un milione di lire da un vecchietto che ormai aveva raggiunto l'età per smettere di guidare. Me la raccomandò per l'affidabilità assoluta, e così fu.

Purtroppo nel corso degli anni è stata molto trascurata malgrado nei primo tempo l'avessi usata continuativamente. Essendo sempre stata all'aperto, le intemperie ne hanno pregiudicato la carrozzeria. Gli interventi per ripristinarla sono sempre stati approssimativi e mai radicali, soprattutto considerando il valore molto basso del mezzo che quasi sempre è stato inferiore all'intervento stesso.

Quest'anno è scattato il 30 ennale del mio possesso, ma la vettura era in condizioni pietose. Abbandonata all'aperto senza copertura presso l'abitazione della mia ex, a cui l'avevo affidata almeno per riporla in un garage coperto, l'ho riportata a casa pensando di doverla rottamare. Gli interni erano pieni di ferraglia pesante (cerchioni gomme, due cambi di alfa romeo, altri pezzi di ricambio), ferraglia che era stata riposta dentro alla rinfusa a seguito della separazione avvenuta con la mia ex. Lei ha pensato bene di accatastare le mie cose dentro la fulvia e di abbandonare il tutto in mezzo alla strada.

La ruggine era arrivata a solcare la carrozzeria, il cofano era tutto crepato, gli interni tutti strappati e secchi, il cruscotto spaccato a causa del sole dell'estate passata. Stavo per rinunciare ed iniziare la vendita dei ricambi. Un restauro sarebbe stato troppo oneroso e sul mercato ne avrei trovato un'altra in ottimo stato spendendo sicuramente meno.

Poi, ho ripensato a quel motore eccezionale che era in grado di competere con le alfa gt purchè di cilindrata 1600, in quanto con le 1300 non c'era proprio storia. Ho ripensato al tempo che quell'auto era stata con me, e alla fine ho fatto un tentativo. L'ho portata prima dal meccanico per rimetterla in moto, per fare le dovute sostituzioni dei liquidi, sbloccare i freni, ecc. Con 700 euro tra lavoro e ricambi l'ho rimessa su strada. Poi c'era il carrozziere. Un intervento radicale mi sarebbe costato circa 10 mila euro. Che fare allora?

Mi sono messo alla ricerca di un carrozziere per raggiungere il miglior compromesso possibile tra ripristino radicale della carrozzeria e spesa. Alla fine, su consiglio di amici, ne ho trovato uno che con una spesa accettabile me la sta rimettendo in sesto. Sverniciata a mano e rattoppata, trattata e riverniciata. Sono in attesa del risultato finale.

Per quanto riguarda gli interni, ho avuto un preventivo più che accettabile per la sostituzione di tutta la selleria con imbottiture e pannelli laterali. Insomma sono in attesa di ritirare la vettura per rivederla rinata. E ricominciare ad usarla quotidianamente o quasi, come unico mezzo a quattro ruote (io circolo ormai solo in moto).

Scusatemi la lungaggine, ma era solo per condividere con voi l'entusiasmo verso questa vettura che immeritatamente il mercato sottovaluta. E' una spanna superiore a tutte le alfa gt e le concorrenti dell'epoca, sia come motore, sia come tenuta, sia come materiali usati e sia come ricercatezza e rifiniture (la chicca delle luci sul bordo portello, lo sbrinatore invisibile nel vetro posteriore per dirne due).

Ancora non capisco come mai un alfa abbia valori che arrivano anche all'assurdo (in certi casi 30 mila e rotti euro) mentre la nostra fulvia difficilmente è vendibile sopra i 7000 euro. E lo dico anche da alfista visto che possiedo un'alfa del 1967, quindi so di cosa si parla.

Monte Porzio Catone, città del leggendario Marcello Latini... campione di Rischiatutto, esiste ancora la tabaccheria?
A parte l'off topic benvenuto nel forum, con la prospettiva che tu possa ritornare a guidare, a breve, la tua Fulvia.

Benvenuto!!!

Benvenuto !!!

Vincenzo ha scritto:

Monte Porzio Catone, città del leggendario Marcello Latini... campione di Rischiatutto, esiste ancora la tabaccheria?
A parte l'off topic benvenuto nel forum, con la prospettiva che tu possa ritornare a guidare, a breve, la tua Fulvia.    

Grazie del benvenuto, ma malgrado abbiamo la stessa età, malgrado ricordi anche io il rischiatutto, non ricordavo proprio di questo latini. Mi ricordo del mitico dottor Inardi!

Di Monte Porzio Catone non sono nativo, sono romano e malgrado mi sia trasferito da oltre 15 anni non conosco tutte le dinastie e famiglie del paese. Al massimo, da cittadino, mi sono limitato ad analizzare il buco di bilancio che queste dinastie hanno prodotto e che stanno conducendo il paese verso la bancarotta! E all'imposizione di nuove tasse naturalmente...

Per fortuna la rete è anche fonte di sapienza e non solo di idiozie galattiche, ecco un breve filmato dove la cultura e la preparazione dei concorrenti era una condizione imprescindibile, altro che L'Eredità.    
Fine  
P.S. Che topa la Sabina...

Benvenuto

Benvenuto,magari se avesti qualche foto di prima e dopo la cura ci farebbe piacere vederle.

benvenuto, e auguri per la quarantenne.

Benvenuto, anche se da  rimba mi rifiuto quasi sempre di intervenire al primo messaggio quando non vedo il nome, l'età e la localizzazione del nuovo arrivato.
Ma il tuo non mi sembra il caso del giovane sgamato che pone duecento quesiti e poi sparisce nel nulla... nell'universo.
E poi finalmente un Alfista che riconosce la speciale supremazia delle nostre Fulvia.
Superfluo dirti che per me hai fatto bene a riportare in vita la tua storica auto; ti auguro di poterla guidare già quest'estate.

Benvenuti.

Ciao e benvenuto anche da parte mia

Una bella presentazione, spero di vederla presto la tua fulvia.

Benvenuto anche da parte mia.

Bella storia speriamo nel lieto fine e poi si sa donne e motori.......

Benvenuto!

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Non so se si riescono a vedere le immagini, ho avuto difficoltà per inserirle.
Bentrovati a tutti, mi sembra che la compagnia sia di buon livello, sarà un piacere condividere con voi la passione per questa vettura!

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