Scocca nuova ma in lamiera acciaiosa antiruggine

Incece di rappezzare ferri vecchi cosa ne pensate di una scocca di ferro trattato antiruggine nuovo e cosa usereste come materiale?

Vedo che sei molto ottimista a pensare di produrre scocche nuove, ovviamente le lamiere usate sarebbero quelle moderne universalmente usate in acciaio inox, forse però non hai tenuto conto degli stampi x produrre i vari pezzi anche affittando le presse sarebbero costi enormi che sarebbero giustificabili solo se la vettura costasse centinaia di migliaia di euro......ma la fulvia coupè anche con scocca nuova e tutta la meccanica rimessa a nuovo non credo che qualcuno la comprerebbe a più di 30.000 euro o comunque pochi di più
A tal proposito ricordo che una ditta artigianale produce delle ottime scocche x la stratos e le vendeva almeno 2/3 anni fà in fiera a Padova a 40.000 euro, è ubicata nel trevigiano o bellunese non ricordo di preciso, poteva fatturarla esclusivamente come scocca di ricambio x non incorrere nelle sicure denunce della lancia.
Alla scocca manca tutta la meccanica, le parti in vetroresina, ci sarà qualcuno che hà rilevato gli stampi della lester che ormai hà chiuso, vetri, porte, interni, in pratica solo scocca nuda, motori applicabili oltre all'originale, che ancora si trova, provenienza dino ferrari fiat o direttamente dei ferrari dino, anche il V6 Busso provenienza alfa 75, alfetta V 6, alfa 90 V6, 164 turbo V 6, le recenti 147 gta, 166, 156 tutte con il busso V6, sia 2,5, 3,0 e 3200 che di partenza hà 250 cv, se non ricordo male erano montabili anche i V 8 ferrari, basta fornire il motore e cambio si arrangiava lui x gli attacchi.
Problema N 1 l'eventuale omologazione non é facile, ma possibile, si può essere aiutati dal costruttore dei telai insieme all'aquisto di parti meccaniche.

Problema N 2 il costo finale stratosferico, non credo assolutamente inferiore ai 100.000 euro x un'auto ben fatta e curata il più possibile fedele all'originale.

Problema N 3 che riguarda la fulvia verrebbe a costare molto di più della scocca stratos che è molto più semplice.

Capisco che sognare non costa niente ma la realtà è ben diversa!!!!

Hai mille ragioni ma pensa che soddisfazione rendere eterna la Lancia rallye S dei nostri sogni!Allora la Fanalona vale molto di piu' le Montecarlo superan i 30.000 le nostr leva lunga girano sui 20.000 ma non e quello sarebbe una soddisfazione enorme per il nostro artgianato , penso alle Fiat 500 che girano come vespe sulle nostre strade a vlocita' superiori alle tedesche Smart ma pensate se Enzo vedessi i risultati della F1 con le Ferreri Fiat sempre seconde .Non voglio infierire ma il campione e unico e noi ne abbiamo avuti di campioni .Complimenti a chi ha riprodotto il blocco cilindri 1600 che va benissimo e chi fa 25 New Stratos vendute a 550 000euro.Il problema e un'altro cioe' non trovo piu' italiani con gli attributi e questo e vero,come che io sogno.

Rimangono sempre repliche non ce lo dimentichiamo.

Lucas1976 ha scritto:

Rimangono sempre repliche non ce lo dimentichiamo.

Volendo mantenere l'originalità della replica scommetto che non sapresti distinguere messe vicino l'originale dalla replica, questo telaio non hà niente a che vedere con certe repliche inglesi che a volte rispetto all'originale fanno cagaxx, altra cosa sono le "migliorate" che annullano, se ben fatte, tutti i difetti delle originali potendo usufruire a piacimento di tutte le scoperte della tecnica e meccanica attuali, ma quì si và in altro campo.

Quando la grande industria automobilistica capira' che i numeri fatti con la plastica non puo' durare ma il mercato chiede qualita' vedi la Cina con la sua mondezza come andra' a finire.Sapete perche comprano le nostre migliori aziende?Cina e India temono la nostra migliore qualita' apposta comperano L 'Ilva.aIntanto comperano pure in Africa la loro terra e ci spediscono qui in Europa i loro giovani. Scusate ai moderatori ma mi fermo qui!

pugnali53 ha scritto:

Lucas1976 ha scritto:

Rimangono sempre repliche non ce lo dimentichiamo.

Volendo mantenere l'originalità della replica scommetto che non sapresti distinguere messe vicino l'originale dalla replica, questo telaio non hà niente a che vedere con certe repliche inglesi che a volte rispetto all'originale fanno cagaxx, altra cosa sono le "migliorate" che annullano, se ben fatte, tutti i difetti delle originali potendo usufruire a piacimento di tutte le scoperte della tecnica e meccanica attuali, ma quì si và in altro campo.

Mi basta guardare le saldature sono inevitabilmente differenti avendo oggi strumenti migliori.

Robert Maimons ha scritto:

Quando la grande industria automobilistica capira' che i numeri fatti con la plastica non puo' durare ma il mercato chiede qualita' vedi la Cina con la sua mondezza come andra' a finire.Sapete perche comprano le nostre migliori aziende?Cina e India temono la nostra migliore qualita' apposta comperano L 'Ilva.aIntanto comperano pure in Africa la loro terra e ci spediscono qui in Europa i loro giovani. Scusate ai moderatori ma mi fermo qui!

La tecnologia che è disponibile al giorno d'oggi la possono utilizzare tranquillamente in cina, in india non saprei ma credo non cambi niente, prova ne è che la hyunday e la kia ma anche la daewoo producendo addiritura in europa, quindi con costi uguali alle case europee fabbricano auto che in molti casi sono superiori alle stesse blasonate europee.
Riguardo alla plastica meglio sarebbe dire materie plastiche sicuramente continueranno ad essere usate massicciamente, i tempi di usare il vero legno di radica o simili sono finiti da decenni ormai, appartengono esclusivamente alle vetture costruite in pochissimi esemplari costosissime che niente hanno a che fare con quelle di grande serie anche di lusso, indietro non si torna, piuttosto costruire auto belle progettate e costruite con cura farà la differenza su cosa si sceglierà in futuro, questo processo è già iniziato una ventina d'anni fà.
Per contenere i costi la stessa bmw hà ripiegato su componenti più economiche anche qualitativamente, possiedo 2 esempi una serie 5 e 34 del 90 e una serie 5 e 39 del 96, indiscutibilmente la e 34 è costruita meglio della e 39 con materiali più durevoli, la serie successiva alla e 39 ancora peggio, ora però credo che anche in bmw abbiano capito che se proprio loro come in mercedes non danno la qualità perdono vendite alla grande, crisi di mercato a parte.

Ma la cosa piu' importante e che con quelle auto si muore o si rimane a piedi mentre un telaio ben fatto ti salva la PELLE e ti riporta a casa Stavo facendo propio questi ragionamenti mentre con la mia , in pena liberta' e sicurezza venivo affiancato da una Opel sul GRA che mi rasava con la vettura tutta imbarcata e in sbandata poco poco mi colpiva in pieno

Robert Maimons ha scritto:

Ma la cosa piu' importante e che con quelle auto si muore o si rimane a piedi mentre un telaio ben fatto ti salva la PELLE e ti riporta a casa Stavo facendo propio questi ragionamenti mentre con la mia , in pena liberta' e sicurezza venivo affiancato da una Opel sul GRA che mi rasava con la vettura tutta imbarcata e in sbandata poco poco mi colpiva in pieno

Ma nel 2019 non doveva partire la costruzione della nuova fulvia per cui avevi ottenuto anche delle prenotazioni?

La mia idea era di ottenere 100 prenotazioni e nonostante era un progetto avventuroso ( a dir poco) non e partito poiche' con 10 penotazioni non poteva iniziare,ma poi un altro dubbio me lo ha fatto presente il mio amico Giovanni di Mondovi e stato che la evoluzione anche nel settore auto va in una sola direzione e l e copie sono sempre copie Nello spirito di Vincenzo nonostante altri tempi non si puo' tornare indietro e io non voglio assulatamente sbagliare la scelta della strada.E pero interessante scoprire quanti hanno seguito il mio sogno.Per aver successo nella vita mio padre mi diceva occorrono le tre C: Culo,Culo,Culo P.S. Vedere la intervista di Horatio Pagani su Youtube

pier52 ha scritto:

Robert Maimons ha scritto:

Ma la cosa piu' importante e che con quelle auto si muore o si rimane a piedi mentre un telaio ben fatto ti salva la PELLE e ti riporta a casa Stavo facendo propio questi ragionamenti mentre con la mia , in pena liberta' e sicurezza venivo affiancato da una Opel sul GRA che mi rasava con la vettura tutta imbarcata e in sbandata poco poco mi colpiva in pieno

Ma nel 2019 non doveva partire la costruzione della nuova fulvia per cui avevi ottenuto anche delle prenotazioni?

E esattamente x questa ragione che le auto che adoperiamo principalmente, io non tutte x mancanza ausili alle guida che a volte mi costano più dell'auto stessa, mia moglie e mio figlio sono 2 bmw serie 5 una lancia k 2 toyota land cruiser 1 kdj 90 e un kdj 95 supermodificati e irrobustiti l'alfetta gtv 2000, fulvia coupè, alfa gtv 2000 del 72 già meno, la giulia cattiva quando finita decidero se dargliela perchè oltre 200 cv x 970 kg con trazione posteriore autobloccante al 50% presumo sia molto impegnativa da guidare.
Porsche 911 da 210 cv, corvette da oltre 600 cv stargata che uso solo in pista, lotus elise da 218 cv fiat 500 l del 71 da oltre 60 cv e beta montecarlo a Fabio 24enne vedremo, Marilia non hà nessun problema a giudarle tutte, il punto è che non me ne frega niente se consumano di più delle moderne quelle che normalmente adoperano, è che in caso d'incidente hanno più possibilità di salvare la pelle di quelle scatolette di latta e plastica moderne, poi con la 520 metanizzata e la k gpiellizata ciò non è neanche vero.

Augurandovi di trascorrere giorni di ferie sereni vi saluto a dopo Agosto a tutti gli amici del forum.

Buone ferie anche a te, Roberto, ma che fai ci abbandoni fino a settembre?

Robert Maimons ha scritto:

La mia idea era di ottenere 100 prenotazioni e nonostante era un progetto avventuroso ( a dir poco) non e partito poiche' con 10 penotazioni non poteva iniziare,ma poi un altro dubbio me lo ha fatto presente il mio amico Giovanni di Mondovi e stato che la evoluzione anche nel settore auto va in una sola direzione  e l e copie sono sempre copie Nello spirito di Vincenzo nonostante altri tempi non si puo' tornare indietro e io non voglio assulatamente sbagliare la scelta della strada.E pero interessante scoprire quanti hanno seguito il mio sogno.Per aver successo nella vita mio padre mi diceva occorrono le tre C: Culo,Culo,Culo P.S. Vedere la intervista di Horatio Pagani su Youtube

Si ho capito..... lo supponevo.....

Io comunque avessi una Stratos Replica parcheggiata in garage sarei più che contento!!! Buone ferie a tutti!!!!

Da come hò visto che le costruiscono. l'ultima volta alla fiera di Padova hò visto una stratos stradale completa immatricolata in germania sicuramente come esemplare unico, li è molto più facile che da noi, con specifiche gruppo 4 era al pari come finiture, se non migliore, di quelle stradali italiane con le prestazioni di una gr 4 ufficiale lancia di quando correvano.
Questo mi ricorda che al raduno di Cavarzere un inglese, a occhio 80enne, con una stratos celeste scuro gruppo 4 vero, nella pista di adria riesce sempre a superarmi, io con la mia porsche 911 parecchio modificata non ce la faccio proprio a seguirlo, fuori dalle curve mi scappa via, ma non demordo, la prossima volta ci vado con la mia elise cha hà 218 cv vediamo se la storia si ripete!!!!

Ognuno ha le proprie idee. Io rispetto le altrui, tuttavia una replica, per quanto ben fatta, sempre replica è,per quanto possa strappare l'asfalto da terra,in accelerazione.
Consideriamo anche un'altra cosa: Le Stratos erano giocoforza delle gruppo 4, anche quando
uscivano di Fabbrica senza alcuna preparazione. Era un modello omologato SOLO in gruppo 4.
Una replica, invece non può avere omologazione,perchè inesistente.Al massimo potrebbe correre come "prototipo".

Ero convinto di possedere una buona competenza in materia di lamiere, invece non riesco a capire quale sia il materiale del quale è costituita una acciaiosa antiruggine.

Pontile ha scritto:

Ero convinto di possedere una buona competenza in materia di lamiere, invece non riesco a capire quale sia il materiale del quale è costituita una acciaiosa antiruggine.

Caro Luigi, abbiamo sempre qualcosa da apprendere...........

Luigi... il caldo non ti ha fatto cogliere l'ossimoro.

Vincenzo, non colgo l'ossimoro nemmeno a quest'ora, quando un vento catabatico sta rinfrescando il villaggio dove abito.

luciano parisi ha scritto:

Ognuno ha le proprie idee. Io rispetto le altrui, tuttavia una replica, per quanto ben fatta, sempre replica è,per quanto possa strappare l'asfalto da terra,in accelerazione.
Consideriamo anche un'altra cosa: Le Stratos erano giocoforza delle gruppo 4, anche quando
uscivano di Fabbrica senza alcuna preparazione. Era un modello omologato SOLO in gruppo 4.
Una replica, invece non può avere omologazione,perchè inesistente.Al massimo potrebbe correre come "prototipo".

Le stradali avevano gomme 205/70/14 quella che ho visto a Padova gr 4 posteriormente aveva la larghezza 285 non ricordo la spalla ma credo /60 e il diametro del cerchio a memoria era un 15 motorizzata con il motore ferrari che erogava 280 cv a 4 valvole x cilindro, un abisso rispetto alla stradale, in effetti erano omologate solo gr 4 ma io mi riferivo alle differenze fra una stradale e una elaborata x il gr 4 che sono 2 pianeti diversi.
Che poi una replica possa essere omologata come prototipo già avevo scritto che era un esemplare unico.

Inizialmente le strato's gruppo 4 da rally montavano posteriormente Pirelli P7 275/40-15, in breve tempo sostituite dalle 305/35-15, in entrambi i casi su cerchi 12x15.
Le Michelin, che equipaggiavano le vetture Chardonnet, avevano una spalla più alta, non indicata in percentuale (erano riportate larghezza e diametro della gomma in mm) e richiedevano angoli di assetto completamente diversi.
In merito alle riproduzioni l'esemplare giallo delle due repliche Hawk esistenti in Italia, con il motore turbo della Thema, è stato venduto un paio di anni fa a un compratore estero per 75000 euro.

Quella che partecipa al raduno di Cavarzere e che quasi sempre mi sorpassa sulla pista di Adria se ben ricordo hà targa inglese la guida però è dalla parte giusta, a sx, il motore è sicuramente molto potente visto da come se ne và via dopo le curve rispetto alla mia porsche che di cv dovrebbe averne circa 210, le gomme posteriori sono molto larghe come la carrozzeria, se ben ricordo hà i colori chardonnet, azienda vitivinicola francese che un tempo sponsorizzava proprio alcune lancia.

...Veramente a me risulterebbe che Andrè Chardonnet, fosse l'importatore francese delle Lancia, non un produttore di vini.

Sicuramente chardonnet è anche un produttore di vini francesi, ma sulla sponsorizzazione avrai ragione tu, non lo sapevo ci fosse un' importatore francese della lancia con lo stesso nome.

Pontile ha scritto:

Ero convinto di possedere una buona competenza in materia di lamiere, invece non riesco a capire quale sia il materiale del quale è costituita una acciaiosa antiruggine.

Volendo fare l'avvocato del diavolo, l'acciaio inox potrebbe esserlo??
Antonio

Non volendo fare l'azzeccagarbugli, gli acciai inossidabili non sono acciaiosi e nemmeno semplicemente acciai, come erroneamente vengono chiamati quelli non soggetti ad ossidazione.

Sono completamente ignorante in materia, ma penso che l'unico acciaio che non arrugginisce e quello inox, comunque tutto questo ha poca importanza perchè le lamiere che si usano oggi subiscono trattamenti antiruggine molto efficaci ed è ormai una trentina d'anni che le auto non arrugginiscono più anche se tenute giorno e notte fuori, come faccio io con quella che uso per lavoro. Sono ormai lontani i tempi delle Fiat che arrugginivano a vista d'occhio o delle Alfasud che si comperavano con già le bolle sotto la vernice, dato che venivano costruite con le lamiere gia' arrugginite!!

Citazione :

Andrè Chardonnet, fosse l'importatore francese delle Lancia

Esatto, all'epoca grande amico di Alain Delon a cui prestava volentieri le sue autovetture nei vari film.

Chardonnet grande importatore francese sicuramente avra' spesso brindato con "chardonne" fresco,
prodotto da altri........

Silvano Maiolatesi ha scritto:

Sono completamente ignorante in materia, ma penso che l'unico acciaio che non arrugginisce e quello inox, comunque tutto questo ha poca importanza perchè le lamiere che si usano oggi subiscono trattamenti antiruggine molto efficaci ed è ormai una trentina d'anni che le auto non arrugginiscono più anche se tenute giorno e notte fuori, come faccio io con quella che uso per lavoro. Sono ormai lontani i tempi delle Fiat che arrugginivano a vista d'occhio o delle Alfasud che si comperavano con già le bolle sotto la vernice, dato che venivano costruite con le lamiere gia' arrugginite!!

AISI 304 è esente da ruggine ma non da corrosione. AISI 316 invece con l'aggiunta del molibdeno è praticamente eterno. Per capirci è l'acciaio utilizzano in nautica per bullonerie viterie ed altri accessori.

Fare un auto in 316 costa un patrimonio e pesa parecchio molto meglio lega di alluminio.

Chardonnay, dall'omonimo paese della Borgogna, è il vitigno che dà origine ai vini bianchi e agli spumanti in moltissimi paesi anche extra europei. Chardonnet faceva correre Bernard Darniche e Michèle Mouton con le Strato's preparate da Maglioli.
La mia ex strato's è azzurra e oggi ha targa inglese, ma non mi risulta che il proprietario abbia girato su Adria International Raceway.

Se l'auto non è questa ci assomiglia tantissimo sembra la sua gemella anche i portici delle abitazioni sulla foto sembrano quelli di Cavarzere dove c'è il primo assembramento prima del solito giro che poi termina nella pista di Adria, però di stratos al massimo ce ne saranno state 2 o 3 non di più.
In pista ad Adria si girava nell'occasione del raduno, 4/5 giri al massimo x 2 volte, non era un trak day per cui potrebbe essere questa, lo vedrò se riesco a risalire dalla targa.

pugnali53 ha scritto:

... anche i portici delle abitazioni sulla foto sembrano quelli di Cavarzere

I portici sono di Biella (World Stratos Meeting 2016). Di Cavarzere c'era però questo personaggio.

Sandro Munari alla soglia degli 80 anni in pista dice ancora la sua, è inconfondibile.

pugnali53 ha scritto:

Sandro Munari alla soglia degli 80 anni in pista dice ancora la sua, è inconfondibile.

Si, insomma, piu' o meno........
Provate e vedere come va Peter Eklund ultra ottantenne (non so se l'ho scritto bene Luigi perdonami) al rally legend.......
Tenendo conto che lui e' in gara, non prova spettacolo.........

Quaìche correzione qua e là. Una scocca in AISI 316 a parità di spessore ha la stessa massa (peso) di una costruita in acciaio comune.
Per Eklund ha da poco compiuto 73 anni.
Anch'io vado forte, ma rispetto a lui sono più giovane di un paio di mesi.

Non avevo dubbi Luigi, Eklund lo facevo piu' "anziano" In quell'occasione scambiammo quattro chiacchiere, ma dato il mio scarsissimo inglese sicuramente ho capito male