Aspirante propietario di lancia fulvia coupé

Buongiorno a tutti,
Sono un ragazzo di 21 anni con la passione per le auto d'epoca, ed ovviamente mi sono innamorato della lancia fulvia coupé.
Sto studiando da autodidatta meccanica dell'automobile e avrei voglia di mettermi in gioco comprando una lancia fulvia e restaurarla con il supporto di mio padre.
Se qualcuno ha dei consigli su dove e come iniziare un progetto del genere sono bene accetti!

Grazie mille e buona serata!!

.

Benvenuto tra noi e buona ricerca!!!
Vedo che sei di Bassano! Mio nonno era nato a Pove del Grappa...

ippocampo ha scritto:

Benvenuto Nick!
Mi fa piacere che i giovani si appassionino alle auto "di una volta"...
Io condivido ciò con mio figlio diciottenne.
Qui troverai persone veramente esperte in ciò che ti proponi di realizzare.

Vero non se ne vedono molti di giovani appassionati!
Tutti i miei amici mi scoraggiano a cominciare questo progetto per via del lato economico ma non vedono tutti gli altri lati positivi!
Spero di cominciare quanto prima!
Che lancia possiedi tu?

La Fulvia e'macchina (molto) complicata, soprattutto il restauro della carrozzeria...tuttavia una delle piu' belle macchine d'epoca in relazione al prezzo per poterla acquistare.
Non ha nulla da invidiare alla sua concorrente di sempre la GT Junior 1.3, valutata oggi almeno il doppio.
Bisogna avere pazienza e non farsi scoraggiare, piu' la conosci piu' ti appassiona!

.

Bravo Nick,vedrai che ti dará delle soddisfazioni,molto piú di un suv germanico,che basta uno starnuto e si ferma!
Benvenuto.

rudy ha scritto:

Bravo Nick,vedrai che ti dará delle soddisfazioni,molto piú di un suv germanico,che basta uno starnuto e si ferma!
Benvenuto.

Ne sono certo rudy! Si è persa la volontà di fare auto che durino nel tempo!

Benvenuto e buona caccia

Benvenuto Nick... ma anche benvenuto coetaneo!
Qui troverai sicuramente tutte le informazioni di cui hai ed avrai bisogno.
Ormai nella nostra generazione molti sono assuefatti ai tombini plasticosi attuali e alla non praticità manuale, ed è un peccato.
In base alla situazione di partenza il lavoro può essere più o meno impegnativo, ma senza dubbio ti darà grandi soddisfazioni.
Buona ricerca!

Congratulazioni Nick, ottima scelta per questo tuo hobby, sicuramente coltivandolo avrai delle grandi soddisfazioni. Niente è impossibile, anche io e mio figlio abbiamo intrapreso il restauro si una fulvia coupè rallye 1300 prima serie.
Studiando il modello e sentiti i molteplici consigli di vari esperti/professionisti abbiamo realizzato un gioiello con due anni di lavoro.
Benvenuto !!!!

Ciao Nick e benvenuto, lodevole la tua passione per le auto d'epoca ed in particolare per la Fulvia coupè, hai in mente quale serie cercare e ne hai mai guidata una?

Silvano Maiolatesi ha scritto:

Ciao Nick e benvenuto, lodevole la tua passione per le auto d'epoca ed in particolare per la Fulvia coupè, hai in mente quale serie cercare e ne hai mai guidata una?

Grazie mille Silvano!, Mi piace tanto anche la beta coupé e soprattutto la gamma; se avessi tanti soldi mi piacerebbe la 8.32 .
Io purtroppo non ho mai avuto il piacere di guidarla ma mio padre si, ha guidato una seconda serie 1.6 e se n'è innamorato.
Io punto ad una qualsiasi seconda serie coupé, sono tutte bellissime perciò non ho esigenze particolari sulla motorizzazione.

Concordo con te per la seconda serie, non ha il fascino ed alcune ricercatezze delle prime serie ma ha la meccanica migliorata specie nel cambio a 5 marce, frizione e freni, ha i comandi clima, luci ecc. più moderni e facilmente manovrabili, mentre la mano sparagnina di Fiat non ha ancora fatto troppi danni come nella terza serie. Mi raccomando di controllare bene gli esemplari che andrai a vedere, anche seguendo i consigli degli amici del forum e di tuo padre che ce l'ha già avuta, quando è possibile cerca di provarla su strada in modo che ti rendi conto anche come si guida un'auto di 50 anni fa, senza i confort delle auto di oggi....e buona ricerca!

Silvano Maiolatesi ha scritto:

Concordo con te per la seconda serie, non ha il fascino ed alcune ricercatezze delle prime serie ma ha la meccanica migliorata specie nel cambio a 5 marce, frizione e freni, ha i comandi clima, luci ecc. più moderni e facilmente manovrabili, mentre la mano sparagnina di Fiat non ha ancora fatto troppi danni come nella terza serie. Mi raccomando di controllare bene gli esemplari che andrai a vedere, anche seguendo i consigli degli amici del forum e di tuo padre che ce l'ha già avuta, quando è possibile cerca di provarla su strada in modo che ti rendi conto anche come si guida un'auto di 50 anni fa, senza i confort delle auto di oggi....e buona ricerca!

Wow grazie mille per i consigli Silvano, molto graditi!
Per precisare mio padre non ha posseduto una fulvia coupé, l'aveva provata solo in un occasione

Citazione :

mentre la mano sparagnina di Fiat non ha ancora fatto troppi danni come nella terza serie

Ti ci metti anche tu a disinformare con chiacchiere da bar sport o da faccialibro?  
Inoltre nemmeno Lucianone avrebbe scritto terza serie!    
Visto che sei così informato sui risparmi, metti giù un elenco dettagliato sulle differenze, c'è sempre da imparare.

. Hanno pregi difetti tutte dalla 1° alla 3 ....molti difetti anche quando erano giovincelle....bielle che partivano ogni 3x2.

La 1° non frena una fava la 2° e la 3 col Girling messo in condizioni assolutamente impeccabili è decente....vogliamo parlare di tutte quelle parti con ingrassatori rispetto al sistema classico silentblock /testine standard? del cambio inutile parlarne credo....che altro un volante in legno probabilmente una strumentazione piu' curata qualche accorgimento in piu' sugli attacchi balestre posteriori ed i trapezi tubolari....tutto il resto tipo acciaio piu' solido trattamenti migliori qualità costruttiva etc etc parlare solo dopo aver tagliato le lamiere e aver paragonato piegature schemi e tipi di saldatura.

Tornando ai giorni nostri si potrebbe fare un cast per "cadaveri a 4 ruote" la parodia di affari a 4 ruote esclusivamente con le Fulvia circolanti.  

Ma dopo 50 anni ogni anno in piu' conta come il primo anno dei cani vs l'uomo. 15:1 specie se il portafogli è rimasto chiuso da parecchio tempo.

Mi spiace aver piccato il caro Vincenzo che possiede proprio la coupè 3, che io per semplificare ho chiamato terza serie, ma tutti sanno che questa ultima serie della Fulvia coupè è la meno ricercata perchè semplificata in diversi particolari sostituiti con la plastica o rivestimenti interni in tessuti belli ma molto delicati e poco durevoli, un pò troppo distante dal made il Lancia, quella vera....

Dopo 50 anni sono solo chiacchiere oggi chi si affaccia verso una Fulvia, ma vale per tutte le auto d'epoca, non puo' soffermarsi su ipotetiche differenze di fabbrica negli allestimenti meccanica motore oramai disintegrati ma mettere mano al portafogli che sia 1° 2° o 3 altrimenti guidi un "morto che cammina"

Per fare un paragone calzante  puoi ascoltare con una Brionvega cubo o un quadrifoglio Ultravox , a margine foto ,oppure con un impianto piu' serio.  Sempre musica esce ma in maniera totalmente differente.

Insomma, cari amici forumisti, dopo qualche anno di frequentazione di questo forum ho capito solo una cosa, a chi si affaccia con l'intenzione di comprare una Fulvia suonate sempre la stessa solfa: 9 su 10 sono solo cessi, bisogna fare un restauro integrale dalla prima all'ultima vite spendendo almeno il doppio del valore di mercato dell'auto con il rischio che se dopo qualche anno la vuoi rivendere perchè ti stufi o vuoi passare ad altra vettura che ti piace di più ci rimetti un fracco di soldi e fai ridere chi te la compra, ipotesi molto fattibile specie se sei giovane ed hai una vita davanti. In questo modo quasi tutti i possibili compratori scappano a gambe levate dal forum e dalla Fulvia ed infatti non lasciano traccia, basta andare a vedere i vecchi post. Altra cosa è invece mettere in evidenza che le insidie su un'auto di 40/50 fa sono molte ed in particolare sulla Fulvia, vettura con una meccanica un pò particolare, dove ormai pochi meccanici sono capaci od hanno voglia di metterci le mani, i ricambi sono più difficili da trovare e costano di più, per cui è basilare prendere un'auto già a posto di carrozzeria, interni e meccanica, anche spendendo qualcosa in più, questo non significa cercare l'auto perfetta che sarebbe come cercare un ago in un pagliaio, strapagarla e poi tanto ci sarà sempre qualcosa da spenderci sopra. Non c'è bisogno di spendere un patrimonio per ammirare un mito nel garage e fare qualche raduno o passeggiata domenicale, non è questa la vettura (nè altre dell'epoca) da usare tutti i giorni.

Ma non siamo tutti uguali c'è chi piace ammirare un pezzo di storia nel garage senza aver mai veramente guidato l'auto a posto e quindi senza sapere minimamente come è stata nel periodo migliore della sua vita... e chi invece piace goderne a pieno senza alcuna limitazione vincoli mentali o economici.

Dobbiamo capire che l'auto va messa in sicurezza per circolare poco, tanto, piano o veloce poco importa e dopo 50 anni è tutto da rifare.

Fin quando si riduce tutto e solo ad un discorso economico, ed è li che vai sempre a parare, per me siamo fuori strada!
Questo imho non è l'approccio giusto con le auto d'epoca in genere ....magari con le recenti è condivisibile.

Se ti piace l'auto ne sei innamorato difficilmente ti stufi la tieni non facciamo gli ipocriti si vende quando vanno sistemate parecchie rogne....una bella vernice una targhetta di qualsivoglia riconoscimento e via.... Correggimi se sbaglio?

Non stiamo qui' per indorare la pillola o per invogliare il potenziale pubblico ad acquistare una Fulvia. E' piu' produttivo esporre il quadro complessivo che dovrà affrontare un neo "Fulvista" diversamente la circolazione dei rottami sarà sempre piu' elevata e gli esemplari salvati sempre meno.

E' vero Lucas, non siamo tutti uguali ed abbiamo opinioni diverse e tutte legittime, io parlo in base alle esperienze che ho avuto io in circa 30 anni di passione per le auto storiche, in questo tempo me ne sono passate per le mani una ventina e tutt'ora ne ho ancora sei in garage, me le sono godute, le ho cambiate perchè con il tempo la stessa minestra mi stanca e ti viene voglia sempre provare qualcosa di nuovo (anzi di vecchio in questo caso), sulle prime due: una 850 spider e poi un'Alfa GT 1.3 junior ci ho speso un patrimonio pensando che le avrei tenute a vita ed invece dopo qualche anno le ho vendute comperando una 124 1.6 spider ed un' Alfa GT 2.0, entrambe su un'altro pianeta per prestazioni e soddisfazioni di guida, ci ho rimesso un sacco di soldi e da allora ho imparato bene la lezione, cercando di coniugare la passione al portafogli ed è per questo che cerco di mettere in guardia chi si accosta a questo difficile mondo, poi ognuno è libero di fare ciò che vuole con i propri soldi e sogni....

Ecco vedi siamo diversi a te piace cambiare spesso ed è per questa tua esigenza che non ti spingi oltre una certa soglia anche perchè credo sia impegnativo ed economicamente proibitivo stare dietro a diverse auto in maniera completa. Io ad esempio prediligo un massimo di due pezzi di storia e ci investo sopra.
Nessuno dei due modi è giusto o sbagliato.

.

Ahi, ahi, ahi, ragazzi, Le motivazioni sulla scelta del modello, possono essere dettate anche dalla nostalgia. Cosa frequente in noi anziani,che contiamo veramente poco, al ponto che qualcuno aveva ventilato l'ipotesi secondo cui era inutile vaccinarci, "perchè, tanto..."
Tornando al nocciolo della questione, Io sono un "primaserista" fervente e praticante. Proprio perchè le prima serie, mi riportano ai tempi, purtroppo lontani, in cui, da ragazzo, possedevo proprio Fulvis prima serie. Il mio giudizio sulle seconda, conta veramente poco, "perchè tanto..."
Tuttavia prferisco la 3 alla seconda serie, che ha troppa "argenteria" nel muso. Preferisco la mascherrina nera opaca della 3, molto più sobria. Alla 3, non perdono però il colore della strumentazione. Era un "vezzo" del periodo. Anche le prime Beta coupè, ne avevo avuto una, avevano il fondo deglr stumenti di color giallo/oro. Fortunatamente questa soluzione era stata abbandonata quasi subito, per tornare al classico fondo nero con numeri bianchi.

Anche a me sulla 2° non piace l'eccessiva cromatura che va dalla bocchetta cofano fin sulla mascherina + cornici fari.  Invece di sostituire le  parti originali con la cromatura andata ho preferito "ringiovanirle" con un argento satinato che a me piace riprende il colore dei cromodora 14 6j... e non in ultimo fa anche un po' "racing" col bronzo long

Vedi, Luca.la cosa che non perdono alla seconda serie, è il rifacimento del frontale. Si è passati da un capolavoro, con il motivo classico della mascherina Lancia, trapezoidale e con i proiettori con cornice singola, sfalsati leggermente fra loro in senso longitudinale, ad una "mascherona" massiccia, anonima, Potrebbe essere di Fiat, Ford, VW, Renault, indifferentemente.
La "cugina" Alfa Romeo, aveva conservato, con l'eccezione di pochi modelli, il "motivo" tipico della Fabbrica ( Parlo di Alfa Romeo Milano).
Motivo presente anche sui veicoli commerciali sia di Lancia che di Alfa.

Hai ragione il muso mascherina fari e relative cornici prima serie sono imbattibili .....ma che ci dobbiamo fare?

Avrei una mezza idea di rifare la mascherina custom in alluminio spazzolato modificando qualcosa. E' un lavorone.

Citazione :

Mi spiace aver piccato il caro Vincenzo che possiede proprio la coupè 3

Non hai piccato nessuno, ho solo chiesto un elenco dei particolari al risparmio e di evitare di diffondere luoghi comuni, almeno sul forum, per il resto c'è faccia libro, il bar sport causa restrizioni rimane chiuso.

Citazione :

Alla 3, non perdono però il colore della strumentazione. Era un "vezzo" del periodo

Sul libro giallo, si narra di un omaggio all'Aprilia, ma disquisire sull'estetica è tempo perso, in qualunque ambito, le peculiarità sono sotto il vestito. Senza dubbio la calandra trapezoidale è un'opera d'arte, ma la coupé andava pur aggiornata per rimanere competitiva, l'introduzione di elementi plastici, all'inizio dei settanta, significava modernità, vedi la differenza tra Alfa 1750 berlina e successiva 2000.

A Vincenzo rispondo che alcuni particolari della coupè 3 volti al risparmio mi sembra averli detti: tappezzeria in tessuto molto delicata e poco durevole,tavola cruscotto in plastica finto legno, volante in plastica oltre che brutto, mascherina, cornice fari e griglia aria che prima erano cromati ora neri, forse a qualcuno piacerà di più così ma io preferisco le cromature, oggi  si incominciano a rivedere su diverse auto nuove. Ricordo anche che all'epoca della Fulvia 3 l'Autobianchi produceva la A112 junior (modello base) con paraurti neri e senza nessuna cromatura mentre il modello più lussuoso ed elegante che non a caso si chiamava Elegant aveva oltre ai paraurti in resina uno spettacolo di cromature ai vetri, fari, mascherina ecc. Io che a 18 anni nel 1976 avevo pochi soldi e mi piaceva la A112 Elegant potei acquistare solo la Junior.

Leggo che conosci la Fulvia nelle sue parti intime, non perdo altro tempo.

A me basta e avanza, del resto ho cercato di informarmi il più possibile su tutte le auto che ho avuto, ma non mi ci sono fissato, altrimenti sarei diventato matto ed avrei trasformato la passione in schiavitù....

Relativamente al frontale, molti consideravano proprio quella la parte meno riuscita della 1 serie. Addirittura nei commenti dell'epoca si esaltava il frontale della 2 serie, dicendo come il restyling avesse risolto il "problema" del frontale. Cio' detto la seconda serie ancora oggi ha un aspetto moderno (anche se meno personale rispetto la 1 serie), la prima serie piu' vintage...

Interni in tessuto della mia Lancia Fulvia seconda serie allestimento 3 anno 1975 tra pochi mesi compie 46 anni , direi che sono ancora in buono stato di conservazione .