Strato's ZERO

Titolo: Strato's ZERO Mar 6 Apr 2021 - 15:06

Ho visto su un social network le foto della Strato's Zero e sono rimasto sorpreso dal fatto che monti un motore V4 come quello della Fulvia... Probabilmente 1.6? Anche il cambio sembra essere lo stesso!

Localizzazione : monza Numero di messaggi : 91

Certo, l'hanno fatta utilizzando una hf usata. Non c'erano soldi da buttare: tutto in economia e di straforo.

Titolo: Re: Strato's ZERO Mar 6 Apr 2021 - 16:58

Linea avvenieristica/spaziale anche oggi, mi ricorda la Lamborghini espada bianco perlato di un cliente che a stupire chiunque ci era riuscito alla grande, guardacaso disegnate entrambe da Marcello Gandini, altri tempi quando l'Italia era al vertice mondiale della produzione e sopratutto design di vetture sportive, se guardo la situazione attuale provo solo tristezza.

Localizzazione : Roma Età : 48 Numero di messaggi : 3967

A guardare bene pare abbiano utilizzato tutto il telaio ausiliario/avantreno della Fulvia oltre che il motore chiaramente riadattato sul retrotreno della Zero.

Titolo: Re: Strato's ZERO Mer 7 Apr 2021 - 2:21

La prima foto è via Dante, sabato di Carnevale, probabilmente 1971. Foto pazzesca, oggi tutto pedonalizzato, arrivare in auto in Cairoli è una conquista!

Titolo: Re: Strato's ZERO Mer 7 Apr 2021 - 8:20

Notare nella prima foto come siano tutti girati a guardare la Strato's, anche quelli sul Mercedes....
Particolare anche lo specchietto retrovisore che al posto di essere interno è montato sul tettuccio!

Localizzazione : Spagna Numero di messaggi : 356

Guardando il telaio di una Fulvia viene abbastanza naturale pensare che possa essere molto facilmente adattato ad una trazione posteriore con motore centrale. Mi risulta esistesse anche una barchetta che ha partecipato alla targa Florio (non la F&M!!!) fatta usando l'anteriore di una fulvia al retrotreno.
luca

Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772

Non escludo categoricamente che questa barchetta sia esistita.Ma mi sembra molto strano. Avrei letto qualcosa in merito in Autosprint (erano i miei tempi).
Sicuramente esisteva un'altra barchetta,olre alla F&M, che ha corso anche in Targa Florio. Si trattava della T&S, (Tarantino e Sgarlata), dai nomi rispettivamente del preparatore e del pilota. Questa barchetta era stata realizzata su scocca seconda serie, con passo accorciato, che alternava, nelle varie gare un motore 1,3 e 1,6. La disposizione della meccanica, però, era quella originale, con motore e trazione anteriori.

Localizzazione : Spagna Numero di messaggi : 356

Ciao Luciano,
questa barchetta l'aveva visionata, ma poi non più acquistata, un nostro comune amico irpino circa 30 anni fa. Come sai è una persona affidabilissima.
luca

Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772

Ciao, Luca. Se il nostro comune amico, persona più che affidabile, l'aveva vista, non ho certo motivo di negarne l'esistenza. Ma, per quanto riguarda la Targa Florio, non mi risulta che una barchetta simile, ci abbia partecipato. A parte le riviste specializzate dell'epoca, esiste un archivio gigantesco riguardante quella competizione, la Targapedia), con tempi, classifiche, di tutte le auto che negli anni, l'hanno corsa. Leggo spesso questa pubblicazione, veramente interessante. A questo punto, penso che l'esistenza di quest'auto, mi sia sfuggita. Non c'è altra spiegazione.

Luciano.

Localizzazione : Spagna Numero di messaggi : 356

Può anche darsi che ricordi male e non aveva partecipato alla targa Florio ma era comunque in Sicilia. Glielo chiederò appena possibile. Certo sarebbe stato molto interessante vederla, e non c'è dubbio che fare una trazione posteriore con motore centrale con l'anteriore della Fulvia è una soluzione semplice ed efficace. Magari giusto il caster al posteriore può dare fastidio, non saprei.
luca

Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772

Certo, che sarebbe stato molto interessante vederla. Magari, avranno rivisto le geometrie della sospensione, ma mi chiedo come abbiano potuto risolvere anche tanti altri problemi,come per esempio la sistemazione della tiranteria di comando del cambio.
Luciano.

Titolo: Re: Strato's ZERO Gio 8 Apr 2021 - 12:47

Wikipedia conferma che il motore è stato recuperato da un demolitore, allora non si sprecava niente.....

Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772

Vedi, Lucio,è naturale che sia andata così. Non avrebbe avuto senso, dal punto di vista economico, montare un motore nuovo, con relativo suo costo, in un esemplare che sarebbe stato necessariamente unico.Si è trattato, secondo me, di un "esercizio stilistico", troppo avveniristico anche in epoca attuale.
Ogni tanto venivano proposte queste strane creature, manichini che dovevano pur muoversi con un loro motore, anche se era ovvio che non avrebbero mai trovato una loro collocazione sul mercato.Troppo pochi i nababbi che l'avrebbero comprata per il gusto di "stupire". Almeno non tanti da giustificarne una produzione in serie.

Localizzazione : Roma Età : 48 Numero di messaggi : 3967

Infatti è andata all'estero in mano di qualche riccone. Un esemplare prototipo che non fa mercato quindi commercialmente dal valore pari a zero come il suo "cognome" o milioni a seconda del pazzo di turno dal portagli gonfio.

E' buffo vedere nei video nel web l'entusiasmo dopo aver acceso il motore....noi in fondo lo viviamo quotidianamente questo evento. Laughing

Titolo: Re: Strato's ZERO Gio 8 Apr 2021 - 16:36

Non erano capricci stilistici fini a loro stessi.
Nei prototipi si sperimentavano soluzioni stilistiche "limite" che poi, debitamente riviste e adattate, finivano nella produzione normale.
Anche questa vettura contiene idee interessanti e l'influsso sulla Stratos che conosciamo è molto evidente.
Oggi, invece, tutto è fatto al computer da equipe numerose e non c'è più spazio per l'estro del singolo.
Sul motore, evidenzio che sin dal progetto originario di questo prototipo è raffigurato chiaramente il propulsore della Fulvia.

Titolo: Re: Strato's ZERO Gio 8 Apr 2021 - 16:47

luciano parisi ha scritto:: Certo, che sarebbe stato molto interessante vederla. Magari, avranno rivisto le geometrie della sospensione, ma mi chiedo come abbiano potuto risolvere anche tanti altri problemi,come per esempio la sistemazione della tiranteria di comando del cambio.
Luciano.

Bella domanda per il cambio. È possibile che abbiano soltanto invertito gli innesti sulla leva? Mi spiego meglio: sto pensando ma non saprei se è possibile, lasciare tutto così com'è e creare solo un leverismo montato al contrario che agisca direttamente sul perno che esce fuori dal cambio, quindi non alterando nulla...

Localizzazione : Spagna Numero di messaggi : 356

secondo me non è una cosa molto complicata da fare se uno già è riuscito a farsi un telaio intero con le sospensioni! Il leverismo montato al contrario non permetterebbe l'innesto della retromarcia e la prima (se fosse un 5 marce) sarebbe in alto, ma è l'ultimo dei problemi.

Titolo: Re: Strato's ZERO Gio 8 Apr 2021 - 22:30

Io sono del parere che prototipi del genere se prodotti in piccola serie avrebbero sicuramente un loro mercato, il problema in italia è l'omologazione, cosa relativamente facile in germania, esistono diverse ditte guardacaso principalmente composte da italiani, che operano a Monaco i costi se mirati a una piccola serie potrebbero essere non ecessivi, la strato's zero avrebbe certamente un mercato se rispettasse queste regole sopra esposte. Riguardo alla foto vista dal davanti è veramente impressionante riguardo all'altezza totale da terra, la senzazione alla sua guida sarebbe simile a quella della mia elise modificata nell'asseto a -4 cm dall'originale che quando mi fermo al semaforo di fianco a un autobus o camion la mia testa è a un'altezza inferiore alle ruote di questi ultimi, poco tranquilizzante ma io sono capace di schizzare via molto più velocemente di qualsiasi autobus o camion.

Titolo: Re: Strato's ZERO Gio 8 Apr 2021 - 22:47

piggdekk ha scritto:: secondo me non è una cosa molto complicata da fare se uno già è riuscito a farsi un telaio intero con le sospensioni! Il leverismo montato al contrario non permetterebbe l'innesto della retromarcia e la prima (se fosse un 5 marce) sarebbe in alto, ma è l'ultimo dei problemi.

Come diceva doc di ritorno al futuro: non stai pensando quadrimensionalmete Very Happy

non inverti nulla, l'asta che dalla leva arriva al cambio, lavora solo in posizione diversa ma sul cambio l'innesto rimane uguale e non inverti nulla. Mi spiego: per innestare la prima tiri per dietro la leva quindi di conseguenza tiri verso dietro il perno sul cambio. Adesso immagina di avere il cambio dietro di te e quindi tiri verso dietro per innestare la prima... Cambi il modo di montare il leverismo ma meccanicamente non cambi i suoi movimenti

Titolo: Re: Strato's ZERO Gio 8 Apr 2021 - 22:48

Sto solo immaginando come potrebbe essere.. ovviamente posso anche sbagliare

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giusto Davide, non ci avevo pensato.

Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772

Io non capisco una cosa: Il rinvio che parte dalla leva di comando, per raggiungere la scatola del cambio, dovrebbe passare sotto il pavimento o, al limite, sopra, ma sempre in posizione molto bassa. Quando arriviamo al blocco motore, necessariamente, dobbiamo sollevarci e poi, superato il motore, riabbassarci, per raggiungere la scatola del cambio, superato l'ostacolo del motore.
A meno che non avessero adottato il sistema delle sport biposto, che prevedeva la leva di comando in posizione laterale, per il raggiungimento, senza ostacoli della scatola del cambio.
Anche in queste vetture il cambio è posizionato dietro il motore, per permettere una veloce sostituzione dei rapporti in funzione dei percorsi. Addirittura, era facile vedere sostituire i rapporti di un cambio, sul campo di gara, prima della partenza.

Localizzazione : Spagna Numero di messaggi : 356

Io avrei fatto una piastra con un rimando a leva per spostare il tutto verso la destra del motore, dove c'è più spazio per passare. Da li una leva fino all'abitacolo.

A proposito di cambio sul 4 marce speravo si potesse cambiare l'ingranaggio della sempre in presa senza aprire il cambio. Questo permetterebbe di scambiare per esempio facilmente le due configurazioni 26/25 e 25/26, purtroppo però la fusione ha uno scalino e non credo ci sia lo spazio per sfilare i due ingranaggi. Chissà se qualcuno aveva modificato la fusione per farlo.

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