Primi passi da principiante

Buongiorno a tutti,è da molti anni che non mi iscrivevo ad un forum.
Sto iniziando la mia ricerca verso l'acquisto di una Fulvia II serie.
Inizio da qui a scoprirne trucchi e segreti.
Sarei indirizzato ad un mezzo già restaurato non avendo io capacità e tempo per farlo dopo...andando un po' in fiducia su chi vende.

Se avete consigli sono qui ad ascoltare.
Michele

Ciao e benvenuto!
Occhio a comprare mezzi già restaurati, specialmente se non ti forniscono una dettagliata documentazione dei lavori effettuati!
Il restauro di una Fulvia non finisce mai...

Documentazioni si possono intendere foto dettagliate dei lavori?!
...mi affiderei a un carrozziere di fiducia per visionare il mezzo...che io non me ne intendo proprio

Già restaurata cosa è giusto pagarla adesso?

Io presterei attenzione alla data del restauro. Se il restauro risale ad anni passati,potrebbe essere il caso di una persona che ha fatto restaurare la sua macchina, con l'intenzione di tenerla. Magari poi decidendo di venderla, magari per passare ad altra auto.
Diverso è il caso di un restauro fatto con il solo scopo di venderla ad un prezzo più elevato. in questo caso il restauro, nella migliore delle ipotesi, è stato fatto "al risparmio", salvo camuffamenti con vetroresina e stucco,per imbellettarla al meglio, per incantare il "pollo".
Naturalmente queste mie considerazioni, sono solo indicazioni di carattere generale.

Citazione :

Se avete consigli sono qui ad ascoltare.

Scappa finché sei in tempo!

Condivido...scappa a gambe levate!

luciano parisi ha scritto:

Condivido...scappa a gambe levate!

Devo scappare dai consigli o dalla Fulvia?

Ovviamente scherzavamo. Poi, sempre scherzosamente (ma fino ad un certo punto), vedi tu da cosa scappare.

D'accordo con Luciano...un restauro fatto qualche anno fa e' preferibile.
Ma forse la cosa piu' importante e vedere chi ti puo' aiutare nella tua zona. Se non hai tempo e non sei capace come te la cavi quando saltan fuori i "problemini " che ci sono sempre su una vettura d'epoca?
Chiedere  consigli sul Forum va benissimo, ma poi il lavoro te lo devi fare tu.

Trovo sempre lodevole e coraggioso di questi tempi, avvicinarsi all'acquisto di una macchina "d'epoca", considerando tutti gli ostacoli che i vari governi per ordine superiore (disunione europea...per citare un esempio), hanno messo e imporranno per non far uscire le macchine dal Garage.
Ci rimane solo che essere ottimisti.

kism ha scritto:

Trovo sempre lodevole e coraggioso di questi tempi, avvicinarsi all'acquisto di una macchina "d'epoca", considerando tutti gli ostacoli che i vari governi per ordine superiore (disunione europea...per citare un esempio), hanno messo e imporranno per non far uscire le macchine dal Garage.
Ci rimane solo che essere ottimisti.

Pienamente d'accordo con te!!! Tutta questa siituazione che si sta creando fa molto riflettere! Le stesse quotazioni delle vetture d'epoca rischiano di scendere e non di poco se crolla il mercato a causa di blocchi del traffico ecc....

Non resta che far appassionare alle auto d'epoca, Greta Thunberg.
Battute a parte, Tutte le auto con motori tradizionali, storiche o non, stanno attraversando momenti bui.
E' tempo ormai, di piste ciclabili, che rendono le strade dei veri budelli , degli stramaledetti monopattini elettrici, e di simili piacevolezze.

Sarà anche più difficile circolare con mezzi vecchi son sicuro,ma a lungo termine credo sarà sempre un buon investimento...
Almeno spero

Se parliamo di investimenti, la nostra è una "passione" da commercianti.
Senza contare una cosa: A livello delle nostre macchinette, parlare di "investimenti", è assurdo.
Le spese continue per mantenere queste auto efficienti nel tempo, non verranno mai ammortizzate, per quanto possano lievitare le loro quotazioni.
Lasciamo quindi queste "speranze", a mercanti che si rivolgono ad auto di ben altro prezzo( è il loro mestiere) e compriamo le nostre carabattole, solo se siamo motivati da vera passione, diversamente pensiamo a quadri, orologi, mobili antichi e simili.

Ok fino a un certo punto.
La mia Zagato ha raddoppiato in valore da quando la presi un 5? anni fa. Spese sui 3.000 e poi la mia mano d'opera Cosi' con tutte le mie baracche...bisogna trovare la macchina a un prezzo giusto e saper dove andare se hai problemi che non risolvi da te.

Secondo me invece si può coniugare benissimo la passione e l'investimento, io dal '90 ad oggi ho avuto e cambiato una ventina auto d'epoca, dopo i primi errori iniziali dove pensavo di dovermi tenere l'auto a vita e ci ho speso un sacco di soldi tra l'acquisto ed il restauro per poi non recuperarli più al momento della vendita, poi, imparata la lezione, mi sono goduto le auto che più mi piacevano ed una volta stanco le ho vendute guadagnandoci dove più, dove meno. Proprio in questi giorni ho venduto la Bianchina trasformabile del '61 che avevo da 16 anni e comprato una Y10 turbo Martini, altra storia, altre emozioni ed un bel guadagno su quella venduta, più una rarità in garage e le cose più sono rare e più valgono. Per questo a chi si affaccia per la prima volta in questo mondo consiglio sempre di scegliere bene l'auto che si vuole comprare e non andare molto oltre i prezzi di mercato, anche con il restauro (quello integrale dalla prima all'ultima vite per me è solo una inutile follia) per non rimanere male poi in futuro. So di avere molti contro, ma si sà, io quì sono la voce fuori dal coro....

Devo andare a vedere una fulvia seconda serie bianca,già restaurata,la richiesta è di 15.000 euro.
Andrò con un carrozziere di fiducia che se ne intende,credo che il prezzo sia giusto,vedendo gli annunci vari in giro...sempre che sia fatta bene...
Poi me la godrò di certo,non è mia intenzione tenerla sotto un telo,ho sempre avuto la passione dei raduni...

Se l'auto va bene ed è stata restaurata in maniera decente, la richiesta di partenza è nella norma, poi se la vuoi prendere devi trattare ed almeno 1000 euro non dovrebbe essere difficile tirarli via, la Fulvia non è un'auto molto richiesta sul mercato e di questi tempi chi compra con i soldi in mano ha più forza nella trattativa, buona fortuna Michele!

Se cercassi una lancia fulvia coupè x i miei standard non spenderei 15.000 euro, ovvio che non pretendo di trovare un'auto da esporre a un concorso d'eleganza, sia ben chiaro parlo x mè non in generale, sò che i tempi sono cambiati e se si vuole un' auto portata a livelli validi partendo da una buona base la cifra finale non si discosta molto da quella cifra, però preferisco farlo io partendo da una base che potrebbe essere di un terzo quella cifra.

Silvano ha scritto:

Proprio in questi giorni ho venduto la Bianchina trasformabile del '61 che avevo da 16 anni e comprato una Y10 turbo Martini, altra storia, altre emozioni ed un bel guadagno su quella venduta,

Già la bianchina è particolarmente rara e poi l'hai tenuta 16 anni, il guadagno è tutto li! In quegli anni valevano molto meno e probabilmente proprio per quel motivo c'era più compravendita e più appassionati!
La mia 500 comprata da mio padre nel '94 per 250mila lire se la vendessi ora sicuro ci straguadagnerei!
Per non parlare della vespa varo basso del 51 comprata sempre da mio padre nel 95 per allora 1 milione e mezzo di vecchie lire. (Pazzo in quegli anni in cui non valeva niente)

Io sono sempre della mia idea. Bisogna avere la fortuna di comprare la macchina giusta al momento giusto, ossia nell'esatto momento in cui vale poco!
Una Fulvia coupè comprata ora per 15000 euro non so se puo' essere un affare! Era un affare una Montecarlo nel 2010 che si trovava tra i 10 ed i 14 mila euro! In 10anni il suo valore è salito di 1000 euro l'anno! Stessa cosa forse per una Zagato 1.3 il cui valore negli ultimi anni è salito parecchio!

Con i tempi che corrono non so quanti ci siano disposti a tirare fuori tanti soldi per comprarsi una macchina d'epoca!
Sicuramente i modelli più particolari saranno sempre i più cercati e quotati!

Andrea ha scritto:

Una Fulvia coupè comprata ora per 15000 euro non so se puo' essere un affare

D'accordo ma se vuoi una Fulvia messa piu' o meno bene e non hai le risorse per restaurarla da te, le scielte sono poche. Discorso che vale per tutte le machine d'epoca....poi finche' non si vende in un futuro, non si sa se e' stato un affare

Ognuno di noi vive la vettura d'epoca, in maniera differente.
A me l'auto storica deve emozionare, a prescindere dal suo valore economico. Io ho due Fulvia: Una HF 1,3 ed una berlina 2C. Per me, nonostante l'abisso di quotazioni che hanno, sono esattamente sullo stesso piano. Mi emozionano perchè mi riportano ai miei vent'anni. Quindi non me ne separerò mai. Ho avuto molte richieste per la HF, ma ho sempre declinato le offerte, per quanto vantaggiose economicamente fossero state.
In altre parole, la HF mi emoziona, i soldi nemmeno poco poco.
Ripeto guadagni, speculazioni, possono interessare solo chi ha una "passione" per le storiche, fra le dovute virgolette.

Dorian hai pienamente ragione! Io però che ho la Fulvia dal 2008 e facendoci qualche lavoretto ogni tanto l'ho rimessa abbastanza a posto (non ancora perfetta) sono sicuro che ora con 15000 euro non compri una Fulvia coupè a posto!
Io rimango dell'idea che a quella cifra puoi trovare delle macchine ben impachettate, belle lucide che poi  magari vanno e non danno grossi problemi ma come inizi a toccare qualcosa sono soldi perchè molto probabilmente non gli hanno mai fatto niente!
Un mio conoscente ha una Fulvia 3 coupè che tra l'altro ora vorrebbe anche vendere! Esteticamente bellissima! Tutta riverniciata! Io l'avevo vista prima e dientro ai parafanghi anteriori lato guida aveva un buco che ci entrava la mano! Ti lascio solo immaginare com'è stata riparata (io lo so perchè conosco il carrozziere) e ti garantisco che uno che non sa non immagina nemmeno cosa c'è li sotto o meglio cosa non cè più! Da fuori non vedi nulla, riparata (esteticamente) benissimo! Sono circa 6 anni che ci gira con i freni bloccati perchè non vuole spendere. Si limita a piccoli giri nel comune di residenza perchè giustamente non si fida ad allontanarsi maggiormente da casa! Chiede anche intorno ai 15.000 e ti garantisco (perchè la macchina la conosco molto bene) che sembra perfettamente sana!!! Motore mai toccato, forse nemmeno mai cambiato l'olio!

Credo che la maggior parte delle Fulvia coupè in vendita a quelle cifre siano nelle stesse medesime condizioni!

Posso dire una cosa senza problemi a essere smentito, nella mia vita dagli anni 90 a parte la porsche 911 2,4 E trasformata in rsr comperata nel 1982/83 io hò comperato sempre vetture che piacevano a mè totalmente diverse una dall'altra tranne la marca, hò 3 alfa romeo e 3 lancia, senza pensare alla loro rivendibilità, ebbene o sono uno strafortunato, cosa a cui non credo, o sicuramente con i soldi spesi se li avessi investiti in quasi tutti gli strumenti finanziari anche rischiosi non si sarebbero mai rivalutati in questo modo. Certo la cosa nessuno te la potrà mai garantire, sopratutto in questo periodo, cosa che ritengo ormai impossibile. Tantissimo dipende anche dal momento temporale che è valutata un' auto che può variare anche di 2/3000 euro su un prezzo medio di 10.000 euro, penso alla mia giulia super 1300/1600 del 1976, ora una bella 1600 a meno di 10.000 euro è praticamente impossibile da trovare

Pugnali tutto giustissimo cio' che dici! Il fatto è che all'epoca si comprava bene! Vetture anni 70 negli anni 90 erano "rottami" pronti alla demolizione! In quegli anni (correggimi se sbaglio, io ero un bambino) la cultura della "macchina d'epoca" non esisteva o era proprio all'inizio! Poi le cose sono andate bene, c'è stato un interesse in forte crescita per queste vetture che hanno preso valore! All'epoca con la lira probabilmente c'erano anche più soldi!
Se ora parti a spendere 15mila euro per una Fulvia coupè secondo me è un po' un azzardo e viste come vanno le cose non so se il valore possa salire più di tanto! i giovani di ora interessati a questi modelli di vetture non sono moltissimi!

Bisogna comprarla perchè si è innamorati di quel modello e assolutamente non vederlo come fonte di guadagno o investimento!
Se sarà stato un investimento lo sapremo solo tra alcuni anni, come hai fatto te!

Ora te compreresti una punto sporting seconda serie??? In questo momento la trovi sotto i 2000 euro! Un mio collega ha dato via la sua 1.8 hgt a 500 euro ed era bellissima!

Magari tra 15 anni varranno dei bei soldi o magari non varranno niente! Pero' intanto ci paghi il bollo per almeno altri 10 anni!

Comunque io ogni tanto guardo le Fulvia in vendita su subito.it! Sono sempre le stesse da anni! Ogni tanto spariscono e poi dopo un po' ricompaiono....

Ormai le auto che hanno più possibilità di rivalutarsi sono le cosiddette youngtimer degli anni 80/90, soprattutto quelle sportive, auto con prestazioni e confort paragonabili a quelle attuali e che si possono comprare ancora a prezzi vantaggiosi, per questo sono richieste da giovani e da meno giovani che all'epoca non potevano permettersele.

Negli anni 70 io mi sognavo auto che c'erano, mi ricordo di una alfa gt rossa con parafanghi anteriori e posteriori allagati che apparteneva a tipi poco raccomandabili poco più che rubagalline poi diventati appartenenti alla mafia del brenta, molti di loro ammazzati perchè si credevano più furbi dei veri mafiosi, le alfa la facevano da padrone anche con la giulia.
Le lancia erano poche in confronto alle alfa, principalmente x il fatto, può sembrare strano ma è così, fare i "tondi" davanti ai bar o discoteche con le trazioni anteriori è impossibile, inoltre le lancia erano considerate auto da "signori" e non da "ruspanti" o peggio ladri come le alfa, a parte ovviamente quelle sportive da rallie, la fulvia coupè era conosciutissima e seguita di conseguenza.
Il contesto era diversissimo da quello attuale, ora quella passione di un tempo non esiste più, è cambiata come è normale che sia, x la maggioranza dei giovani le priorità sono altre, questo lo vedo confrontandomi con i miei coetanei appassionati di auto ed ex piloti, andiamo a vedere le fiere, green pass permettendo, controlliamo le inserzioni su subito e autoscout24 ma in questo periodo di scoramento generalizzato vendiamo quelle che non ci emozionano

Lucio, negli anni 60, la rivalità fra Lancisti e Alfisti, era tale che le discussioni nei bar o nelle officine, sfioravano spesso la scazzottata.
Comunque, era difficile, se non impossibile, per certe persone, acquistare una Lancia, almeno da nuova.
C'erano precise direttive da Torino, per non far finire il blasone Lancia, in certe mani. Ti garantisco che non è una leggenda metropolitana.
Il boss della concessionaria (vecchio volpone), quando fiutava che qualcosa non quadrava, convocava il potenziale acquirente nel suo ufficio. Entravo anche io, per non perdermi la scena e per me iniziava il divertimento. Il boss mi diceva: "Chiudi la porta, Luciano". Io dopo averla chiusa, facevo finta di frugare in qualche armadio, in modo che non si vedesse che ridevo.
Iniziava prendendo le cose "alla larga", parlando di crisi economica (quando mai mancava in Italia?),sino a farsi dire che lavoro faceva l'acquirente. poi, e quì veniva il bello, diceva: "Vede, è un discorso che va contro i miei interessi, ma le sconsiglio l'acquisto di questa vettura, Flavia o Fulvia che fosse. Sono macchine che hanno molti difetti,tanto è vero che a breve verranno sostituite da una nuova serie, quindi prenderebbe una macchina quasi fuori produzione"
Insomma, alla fine il tizio se ne andava, quasi commosso da tanta filantropia.
Quante di queste belle scene, mi godevo! Bei tempi andati...

In realtà la Fulvia l'ho "scelta" perché mi piace e la acquisterei per usarla.
l'investimento come lo vedo io non è che mi aspetti di radoppiarci il valore...a me basterebbe che negli anni lo mantenesse,che non sia come l'acquisto di un'auto nuova.
Credo nella passione per le cose che poi sono anche sudate e non regalate.
Il fatto di prenderla già restaurata è perché non mi sentirei in grado di portare avanti un restauro da me.
Ne ho viste un paio da sistemare un po' che stanno sugli 11 mila,di cui una rally.

Se la prendi per usarla è meglio la 2° serie, se la devi sistemare tieni presente che i ricambi sono più difficili da trovare e costano anche di più rispetto ad altre concorrenti dell'epoca come Alfa o Fiat e poi devi conoscere un meccanico che ci sappia mettere le mani (ed anche che abbia voglia), specie sui carburatori, se ne prendi una che va già bene spenderai di più ma parti avvantaggiato e ti puoi risparmiare di sicuro qualche arrabbiatura....

Occhio con le auto restaurate. Per quanto riguarda la meccanica, qualsiasi buon meccanico, riesce a scoprire eventuali "magagne", con un semplice giro di prova.
Diverso il discorso per quanto riguarda la carrozzeria. Molte volte si assiste a vedere carrozzerie, in apparenza perfette, che nascondono lamierati interni completamente marci e fatiscenti. I "camuffamenti", sono all'ordine del giorno e possono ingannare talvolta, anche carrozzieri molto esperti.
I "punti critici" della scocca di una fulvia, sono purtroppo non visibili dall'esterno e in pochi, pochissimi, sono in grado di valutarne lo stato, o quello che si presume che sia, senza tagliare drasticamente, alcune lamiere esterne. Il vero nemico delle auto d'epoca e della Fulvia in particolare, è la ruggine, presente in TUTTE le auto che vantano mezzo secolo di vita. Quindi, "restaurate", quando e come? Il restauro di una scocca "gelatinosa" e quindi insicura nell'uso anche a basse velocità, comporta spese da far impallidire quelle necessarie ad un rifacimento di una meccanica "stanca".

Questa è la Fulvia che mi ha "rapito"...

Sinceramente: Non posso comprendere, dalle foto, sino a che punto il restauro fosse essere stato profondo e radicale, o solo superficiale. Non sono in grado, da queste foto, di stabilire quale delle due ipotesi sia quella "giusta".
Una piccola precisazione, propria di vecchi pensionati come me, che passano le ore a curiosare e criticare i lavori nei cantieri edili e/o stradali: Non esiste una "Fulvia rally". Esiste la Fulvia "Rallye", con tanto di E, finale.
Perdona la mia pedanteria senile.

Se il restauro della Fulvia che hai postato fosse stato fatto discretamente bene come le foto fanno pensare, la richiesta di 15k non è esagerata, se cerchi la perfezione lascia perdere questo tipo di auto storiche, comprati una yougtimer, lì non ci sono problemi di ruggine o di carburatori da tarare e d'estate con il clima non ti si bagna la schiena (e non solo quella)....

luciano parisi ha scritto:

Sinceramente: Non posso comprendere, dalle foto, sino a che punto il restauro fosse essere stato profondo e radicale, o solo superficiale. Non sono in grado, da queste foto, di stabilire quale delle due ipotesi sia quella "giusta".
Una piccola precisazione, propria di vecchi pensionati come me, che passano le ore a curiosare e criticare i lavori nei cantieri edili e/o stradali: Non esiste una "Fulvia rally". Esiste la Fulvia "Rallye", con tanto di E, finale.
Perdona la mia pedanteria senile.

Avevo il dubbio di non scrivere correttamente ma non ho controllato

Lasciando perdere queste sciocchezze, penso invece una cosa: 15 mila per una seconda serie, mi sembrano tantini, anche se il restauro è stato ineccepibile.
Considera che inevitabilmente l'auto, prima o seconda serie che sia, dopo l'acquisto, ha bisogno di altri soldini per la sua messa in efficienza piena. Per esempio: Frizione e freni sono a posto? E i carburatori? Le gomme sono di costruzione recente o datata? Un paio di migliaia di euro, vanno messi tranquillamente in conto, sempre. Quindi, secondo me, sarebbe opportuno tirare sul prezzo. Con i tempi che corrono, non penso che ci sia la fila, per comprare una seconda serie a quella cifra.

Luciano Parisi ha scritto:

Con i tempi che corrono, non penso che ci sia la fila, per comprare una seconda serie a quella cifra.

Non penso proprio che ci sia la fila! Più che altro forse qualche curioso che ti fa perdere tempo!

Se sei interessato e lui vuole vendere arrivi deciso con i soldi in mano gli abbassi il prezzo e vedi che accetta!

Citazione :

15 mila per una seconda serie, mi sembrano tantini, anche se il restauro è stato ineccepibile.

Qui è sempre il solito discorso... Dipende cos'hanno gia fatto alla macchina! Possono essere tanti o pochi!

Giusto, Andrea. E' importante sapere a quanto risale il restauro nel tempo. Se restauro una macchina con l'intenzione di tenermela, non bado a spese. Se poi, magari anni dopo la voglio vendere, per un qualsiasi motivo, è un discorso. Se la restauro per metterla in vendita, cerco di fare le cose più in economia.sapendo benissimo che i soldi sborsati in più, non li rivedrò mai.

Il restauro è del 2017,sabato andrò a vederla.
Chiedo ai più esperti se ci sono dei trucchi per verificare la bontà delle parti più delicate...

Per la carrozzeria la prova della calamita per vedere l'eccesso di stucco è quella principale, per la meccanica bisogna provarla su strada, frizione, freni, cambio, sterzo, vuoti di carburazione, pressione olio a motore caldo sono le cose principali da controllare.

Silvano Maiolatesi ha scritto:

Per la carrozzeria la prova della calamita per vedere l'eccesso di stucco è quella principale

Giusta questa prova fino ad un certo punto pèrchè come ben sappiamo la Fulvia marcisce dentro lo scatolato, quindi da fuori potrebbe essere intatta!

Quindi può essere buona cosa la prova della calamita in tutta la parte anteriore del logherone ma non è assolutamente garanzia di buone condizioni degli scatolati interni!

Nella mia la calamita attaccava perfettamente da fuori ma internamente era da rivedere!

Cosa intendete per scatolati interni?
Sono verificabili o bisogna smontare l'auto?

Bisogna prendere il flessibile e tagliare!!!
Tutto cio' che vedi da fuori è una copertura di una struttura portante interna!

Per una sommaria verifica degli attacchi posteriori del telaietto che supporta il motore e cambio, le parti più delicate della scocca della Fulvia, ti consiglierei una prova empirica ma efficace: Con la prima marcia ingranata, facendoti aiutare da un amico, spingi, facendola oscillare, la vettura in avanti e all'indietro. Mettendo un dito fra braccio del telaietto a parte terminale in basso del passaruota interno, non dovresti avvertire variazioni di distanza fra passaruota e telaio. Se questo attacco è marcio, la distanza diminuisce spingendo verso l'avanti ed aumenta verso l'indietro, nel momento in cui la marcia ingranata, blocca l'oscillazione dell'auto bruscamente.
Il particolare in questione e proprio quello della foto postata da Andrea.

Altri punti "nevralgici", sono gli attacchi anteriori delle balestre di sospensione posteriore. Con la vettura sollevata su un ponte, osserva alla luce di una lampada, che non ci siano spaccature nella lamiera o tracce di saldature mascherati da patacche di antirombo.
Dimenticavo: Un leggero,leggerissimo movimento durante l'oscillazione di verifica degli attacchi del telaio anteriore, potrebbe verificarsi. Questo per l'elasticità dei tamponi in gomma esistenti fra telaio e scocca. Si tratta di movimenti di pochi decimi di mm. in compressione ed espansione.

Eccomi,si diceva che non c è la fila per le Fulvia,fatto stà che sono stato anticipato
Quindi la mia ricerca riparte...
Sono stato a vederne una da un rivenditore di auto d'epoca,bianca del 72,sono stati rivisti i fondi,l'impianto frenante e il motore sistemati visto che era ferma da molti anni,la carrozzeria sistemata in alcuni punti.
Ora resterebbe da riverniciarla...