lancia fulvia sport zagato

ciao a tutti, sono Gennaro. Sono un appassionato di auto storiche e fra le altre sono felice possessore di tre fulvia: berlina 5 marce, coupè 3 e sport zagato leva lunga. Con questa ultima devo andare prossimamente alla verifica per la omologazione ASI e proprio per questo appuntamento che mi è sorto un dubbio che spero che qualcuno mi possa chiarire. Il mio "problema" è che per fare l'omologazione ho mandato tutte le foto richiestomi tra cui quella del vano motore dove si vede bene il servo freno montato non di serie ma dopo. Qualcuno mi ha conigliato di smontarlo, altri di lasciarlo essendo una miglioria dell'epoca. Cosa ne pensate? qualcuno mi sa dare un consiglio? Vi ringrazio e naturalmente forza Lancia (quelle vere) Gennaro

Con i verificatori ASI non si sa mai dove si va a parare. Se ipoteticamente la tua macchina fosse stata costruita dopo fine dicembre 68 si potrebbe parlare di miglioria dell'epoca,in quanto il servofreno e il limitatore di frenata sono nati col modello S, proprio di quel periodo. Non so proprio se possano accettare migliorie,anche se dell'epoca. Naturalmente sto parlando del servofreno staccato dal corpo pompa e montato nel passaruota anteriore sinistro. Puo'darsi anche che non si accorgano di niente.E' comunque una cosa rischiosa. Potrebbe saltarti l'omologazione.Ciao

io ci sono passato con l'ispettori asi, ti consiglio di smontarlo!!!!!! l'omologazione asi ti puo' dare la targa argento con gradi in meno!!!perche' non rispetta l'originale!!!!! a rimetterlo fai sempre in tempo!!! una volta che hai la targa asi argento te la tieni a vita!!!!!!!

Non esiste più la targa argento.... esiste solo la targa oro, con diversi gradi di qualifica, che si leggono solo nel cartoncino.........

guarda che la targa argento ancora esiste!!! se la macchina non corrisponde all'originale in tutto e per tutto te la danno !!!!!

Gennaro, posta un po' di foto delle tue Fulviette!

benvenuto gennaro

Ciao e benvenuto anche da parte mia

Ciao e benvenuto anche da parte mia.... Complimenti per il Garage.
Io consiglio spassionatamente di toglielo.... una Zagato merita il miglior grado ASI possibile e sicuramente gli ispettori saranno più fiscali.

grazie a tutti per i consigli che mi avete dato, penso proprio che farò smontare il servofreno onde evitare inutili rischi di vedersi declassata quello che con tanta passione ho portato all'originalità. Grazie di cuore a tutti voi. Gennaro

comunque confermo che la targa ASI argento è scomparsa da un bel pò.... ,ossia da quando hanno smesso di riportare il grado sulla targa, direi che se il servofreno è quello staccato della prima serie non mi preoccuperei più di tanto, su una 4 marce (1300 tutta allumino del '68) era stato montato quello di una 5 marce, l'auto è stata bocciata.......Pur esistendo una modifica dell'epoca consistente in uno zoccolo di alluminio che fungeva da adattatore tra il piantone prima serie e il servofreno seconda serie. Comunque l'importante alle sedute di omologazione è non farsi chiudere la bocca!!! a volte i commissari ne sanno meno di noi........

Vedi,Fabio hai detto una cosa sacrosanta riguardo i verificatori. Io vado spesso alle sedute di omologazione e ti giuro che mi diverto un sacco. C'e'da dire pero' che due o tre commissari,che devono controllare in un'unica seduta Lancia,Fiat, Porsche,Morris,Salmson e cosi' via,come diavolo possono fare?Nel caso pero' di un servofreno anche se di prima serie,montato su una prima serie che ne nasceva sprovvista,non ci sono dubbi: La macchina non e' a posto. Non parliamo poi di un particolare di 2a serie montato su una 1a!

Scusa Luciano, ma cosa vuol dire "non è a posto"???
All'epoca non era una modifica così infrequente, anzi era pratica molto diffusa montare particolari delle ultime serie per migliorare le prestazioni delle proprie vetture.
Capisco che bisognerebbe poterlo documentare, ma chi è che nel 1972 si faceva fare la fattura dal meccanico specificando "modifica impianto frenante con montaggio servofreno della seconda serie" e soprattutto l'ha conservata sino ad oggi?
Sta di fatto che, per presentare una comunque falsa originalità, Gennaro dovrebbe togliere un servofreno che con ogni probabilità è un'importante testimonianza dell'epoca e metterci una pompa che invece è sicuramente di oggi.
Insomma, si toglie un vero e si fa un falso per scimmiottare un vero che non c'è più ????
Dimenticavo, naturalmente tutti, commissari compresi, sanno benissimo che, appena fatta l'omologazione, si ritornerà a togliere la pompa "originale" per rimettere il servofreno!!!
Scusa, ma mi sembra una grandissima scemenza ed una tipica ipocrisia all'italiana.

purtroppo stiamo in italia!!!! li devi prendere in giro, lo smonti passi l'omologazione e poi lo rimonti!!!!!! : D poi all'epoca le migliorie le facevano tutti, ma non erano riconosciute dalla casa madre!!!!!! come esempio la fulvia fanalona era 4 marcie gli si montava il cambio a 5 marce per farla andare meglio lo stesso alla giulia 1300 e altre!!!!! erano modifiche di allora!!!!! come lo special 50 con il 125 primavera !!!!!!!! non puoi pretendere che quelli della commissione non ti dicono nulla!!!!!!!!! poi buona fortuna!!!!!

alextopacchio ha scritto:

purtroppo stiamo in italia!!!! li devi prendere in giro, lo smonti passi l'omologazione e poi lo rimonti!!!!!! : D poi all'epoca le migliorie le facevano tutti, ma non erano riconosciute dalla casa madre!!!!!! come esempio la fulvia fanalona era 4 marcie gli si montava il cambio a 5 marce per farla andare meglio lo stesso alla giulia 1300 e altre!!!!! erano modifiche di allora!!!!! come lo special 50 con il 125 primavera !!!!!!!! non puoi pretendere che quelli della commissione non ti dicono nulla!!!!!!!!! poi buona fortuna!!!!!

Alex mi sa che questa volta l hai detta grossa ma mooolto GROSSA mi sa che appena legge Vincenzo questa volta ti censura

perche??? a me la commissione mi ha bocciato una fiat 500 c ( topolino) perche montava i fanalini della 600 posteriori!!!!! era una modifica che si faceva all'epoca!!!!! perche' la topolino usciva solo con le freccie anteriori e a bacchetta!!!!!se tu sai!!!!!!

basta!!!!!!!!!!!! non parlo piu'

alextopacchio ha scritto:

perche??? a me la commissione mi ha bocciato una fiat 500 c ( topolino) perche montava i fanalini della 600 posteriori!!!!! era una modifica che si faceva all'epoca!!!!! perche' la topolino usciva solo con le freccie anteriori e a bacchetta!!!!!se tu sai!!!!!!

Ma vedi io di auto d epoca Italiane specialmente visto che risiedo all estero ne so pochissimo non me ne intendo ma che la Fulvia Fanalone e l Alfa Giulia uscivano dalla casa madre col cambio a 4 marce questa l hai detta grossa secondo me

guarda che l'alfa romeo giulia 1300 del 1965 era 4 marcie!!!!!!! la fulvia 1 serie del 1965 era 4 marcie !!!! gli montavano il cambio poi a 5 marcie ma come modicica!!!!!

alextopacchio ha scritto:

guarda che l'alfa romeo giulia 1300 del 1965 era 4 marcie!!!!!!! la fulvia 1 serie del 1965 era 4 marcie !!!! gli montavano il cambio poi a 5 marcie ma come modicica!!!!!

Sopra hai scritto Fulvia Fanalona e Giulia 1300

La Fulvia Fanalona usciva col cambio a 5 marce e l Alfa Giulia haveva anche il cambio a 5 marce

scusami1!!!!!! colpa mia!!!!

Ciao,Lorenzo. Col "non a posto",intendevo per i commissari. Anche se da una modifica la macchina puo' trarre benefici,se la modifica e' avvenuta utilizzando componentistiche di epoca successiva,per loro non va bene. Diversamente si potrebbero creare precedenti che giustificherebbero magari l'applicazione di un alternatore,indubbiamente molto piu'efficace,al posto di una dinamo,modifica che veniva fatta spesso sulla 1,3 HF. Per queste cose sono fiscalissimi (li ho visti tante volte all'opera) salvo poi cadere in svarioni colossali per certe altre. Nell'ultima sessione a Cagliari,per esempio hanno contestato a un amico con una rallye 1,3 il fatto che avesse i fianchetti anteriori dello stesso tessuto del rivestimento porte,pretendevano che fosse in sky nero,cosa che invece e' in serie successive,non assolutamente nella 1a.

Caro Luciano, tra le mie varie attività c'è anche quella di ispettore onorario del Ministero dei Beni Culturali per gli organi storici del Friuli V.G..
In pratica collaboro con la Soprintendenza seguendo il restauro di molti organi antichi.
In questo mio lavoro devo seguire (ovviamente) le direttive assunte dal Ministero che, come principio base, affermano che il restauro significa preservare lo strumento così come ci è pervenuto conservando il più possibile anche le stratificazioni storiche che si sono accumulate nel tempo qualora compatibili.
Questo vuol dire che se ci sono modifiche che non sono incompatibili con lo strumento, si DEVONO lasciare e non devono essere sostituite da dei finti particolari originali che originali però non sono.
Altrimenti si eliminerebbe una realtà storicizzata per fare un "vero falso".
In base a cosa si decide?
Alla conoscenza, all'esperienza, al buon senso e all'etica professionale.
E così, secondo me, dovremmo fare tutti noi, anche i "mitici" e talvolta "strabici" commissari ASI.
Un esempio concreto: se la Zagato di Gennaro ha un servofreno Subaru modello 2011, allora va tolto perchè incompatibile.
Ma se la Zagato ha un servofreno "Rallye S" o "II serie" che magari presenta anche tracce di un montaggio risalente negli anni, VA LASCIATO perchè rappresenta una testimonianza del VERO passato di quell'auto.
In tutta sincerità, a me sembra che troppo spesso dietro ad una malintesa filologia esasperata, si nasconda solo la voglia di marcare superiorità e inferiorità se non persino precisi interessi economici.

lorenzo marzona ha scritto:

Caro Luciano, tra le mie varie attività c'è anche quella di ispettore onorario del Ministero dei Beni Culturali per gli organi storici del Friuli V.G..
In pratica collaboro con la Soprintendenza seguendo il restauro di molti organi antichi.
In questo mio lavoro devo seguire (ovviamente) le direttive assunte dal Ministero che, come principio base, affermano che il restauro significa preservare lo strumento così come ci è pervenuto conservando il più possibile anche le stratificazioni storiche che si sono accumulate nel tempo qualora compatibili.
Questo vuol dire che se ci sono modifiche che non sono incompatibili con lo strumento, si DEVONO lasciare e non devono essere sostituite da dei finti particolari originali che originali però non sono.
Altrimenti si eliminerebbe una realtà storicizzata per fare un "vero falso".
In base a cosa si decide?
Alla conoscenza, all'esperienza, al buon senso e all'etica professionale.
E così, secondo me, dovremmo fare tutti noi, anche i "mitici" e talvolta "strabici" commissari ASI.
Un esempio concreto: se la Zagato di Gennaro ha un servofreno Subaru modello 2011, allora va tolto perchè incompatibile.
Ma se la Zagato ha un servofreno "Rallye S" o "II serie" che magari presenta anche tracce di un montaggio risalente negli anni, VA LASCIATO perchè rappresenta una testimonianza del VERO passato di quell'auto.
In tutta sincerità, a me sembra che troppo spesso dietro ad una malintesa filologia esasperata, si nasconda solo la voglia di marcare superiorità e inferiorità se non persino precisi interessi economici.

Concordo in pieno con il tuo pensiero, però a mio avviso sarebbe necessario precisare che una modifica (qualunque essa sia ed in qualunque momento sia stata apportata) resta per definizione "modifica" e pertanto esclude la possibilità di definire uno strumento "originale".
Detto questo se fossi commissario ASI lascerei indubbiamente passare la modifica al servofreno, se invece fossi commissario RSL e mi fosse pervenuta richiesta di iscrizione, la boccerei.

Lorenzo,capisco quello che vuoi dire e per certi versi lo approvo anche. Specialmente se si tratta di modifiche,come quella ai freni,che ne migliorano l'efficienza, a tutto beneficio della sicurezza. non devi pensare che io sia un purista intransigente,prova ne sia che ho montato il terminale di scarico "made in Tonco". Pero' le cose,che ci piaccia o no stanno in questi termini. In poche parole,"vuolsi cosi' cola' dove si puote". E' importante non farsi intimidire dal sussiego dei verificatori e contestare il loro verdetto se e' il caso. In quel momento pero' bisogna avere la certezza assoluta di contestare una cosa sbagliata. Nel caso specifico di quel servofreno,credimi,ogni contestazione sarebbe vana. Ti direbbero:La macchina nasceva senza il servo e cosi' deve restare. Ti diro' di piu':Se una rallye 1,3 prodotta nel 69, avesse montato il servofreno della S costruita magari nello stesso mese, non passerebbe la verifica. Stessa cosa se montasse il radiatore olio o i deflettori orientabili.

allora si fa una cosa!!!! si porta la vettura in omologazione asi e poi si vedra' cosa diranno i commissari( magari uno bravo non ti dice nulla) magari quello bastardo te la scarta!!!! verdetto chiuso cosi e' deciso l'udienza e' tolta

Alessandro,se pero' trovi quello,come dici tu "bastardo",come la mettiamo? A me personalmente delle omologazioni non importa un emerito fico secco. Ho fatto il RSL per la HF unicamente perche' all'epoca le auto anche se ultratrentennali pagavano il bollo di circolazione se non erano omologate. La 2C quando l'ho acquistata era gia' omologata. La prima cosa che ho fatto e' stata lo smontare la patacca gialla,che adesso fa bella mostra di se' nel pavimento del garage. Le due omologazioni,pero' mi sono servite eccome! In Sardegna,per poter avere l'assicurazione "storica" devi avere la macchina omologata. Non iscritta ASI, ma OMOLOGATA.

luciano parisi ha scritto:

Alessandro,se pero' trovi quello,come dici tu "bastardo",come la mettiamo? A me personalmente delle omologazioni non importa un emerito fico secco. Ho fatto il RSL per la HF unicamente perche' all'epoca le auto anche se ultratrentennali pagavano il bollo di circolazione se non erano omologate. La 2C quando l'ho acquistata era gia' omologata. La prima cosa che ho fatto e' stata lo smontare la patacca gialla,che adesso fa bella mostra di se' nel pavimento del garage. Le due omologazioni,pero' mi sono servite eccome! In Sardegna,per poter avere l'assicurazione "storica" devi avere la macchina omologata. Non iscritta ASI, ma OMOLOGATA.

Date retta ad un vecchio citrullo: fate tutto come deve essere a regola d'arte (LEVATE E FATE "ORIGINALE" come deve essere) e poi IMMEDIATAMENTE fate tutte le modifiche di migliorie per avere una macchina efficace/efficiente/sicura/aggiornata.
Ovviamente restando "nell'epoca", ma vi garantisco che in quel periodo ( d'oro !!!) bastava un anno e il salto di qualita' era ENORME.
La sicurezza innanzitutto.
Al diavolo il commissario e l'asi - se loro si buttano in un pozzo, io mica son fesso !!!