Un caro saluto agli Amici della Lancia Fulvia

..........perfect...e poi dici che non sei esperto:

ChrisCri complimenti per il tuo parco Fulvia

ingfgreco ha scritto:

ChrisCri complimenti per il tuo parco Fulvia

A parlato uno di parte visto che hai una fulvia marrone parioli

max ogni tanto che se ne trova una lasciami gioire

al2012 ha scritto:

http://www.carclassic.com/stock.asp?Ref=DS31&Lang=it

http://cerca.automobile.it/veicoli/details.html?id=168751353

La seconda l'avevamo già analizzata ed il prezzo dipende da diversi dubbi e magagnette.

La prima ha i 48 (!), ma le condizioni generali non mi sembrano proprio giustificare il prezzo.

La scorsa primavera una ex ufficiale che all'epoca aveva tutta la massima preparazione (conoscevo bene quella macchina, ma ora non so cosa c'è rimasto) è stata proposta a una importante asta a 140.000 euro, dopo che alcuni anni prima era passata di proprietà, sempre a un'asta e sempre a Montecarlo, per 120.000 euro. Stavolta è rimasta invenduta.
Quella di carclassic.com, 90.000 euro a parte, ha pro e contro, sempre a mio giudizio del quale assumo piena responsabilità: i pregi sono i Dell'Orto DHLA 48, il collettore d'aspirazione e quello di scarico (quest'ultimo non compare nelle immagini, ma non può mancare su un motore Facetti), il differenziale autobloccante, spero ZF, il cambio ravvicinato, spero che intendano questo per cambio a corsa corta. I punti discutibili sono il cruscotto, come al solito, il volante rifatto nella corona dall'eccessivo diametro della sezione e con materiale corrugato. Non posso dire che sia "apocrifo" ma ne ho già visti di simili costruiti ex-novo. Inoltre su un gruppo 4 stimato di quel valore non possono starci sedili e serbatoio di serie. Di serie sarebbe stato giusto il retrovisore esterno, e invece quello non è.

........caspita, descrizione davvero interessante

Prendo spunto da un mio errore, che qui approfitto per correggere, per rinnegare il mio proposito di qualche giorno fa di non sollevare critiche e obiezioni ai vari modi di definire parti, accessori, funzioni delle nostre fulvia: l'inserzionista che giustamente definisce l'autobloccante differenziale a slittamento limitato che cosa intende per cambio a corsa RIDOTTA?

Mah, Luigi. Io credo che cercare di sensibilizzare le persone circa l'uso corretto di nomi di particolari tecnici,marchi e quant'altro,sia una battaglia persa in partenza. Pazienza per quanto riguarda: Fulvietta, fanalone, fanalino, cerchi Sylvester Stellone ( che devono essere rigorosamente dorati) ecc. Non dimenticare che per molti il "cambio corto" è quello del cambio 5 marce della 2a serie,con la leva appunto più corta,rispetto a quella della 1a serie "levalunga".

Ma allora, io che generalmente faccio una modifica sui 5 m per aver meno corsa della leva nel cambiar le marce ( la standaed e' una corsa " assurda" in gara !!!) e che lo chiamo appunto "a corsa ridotta", ho copiato senza volerlo una denominazione esistente ?? Mi arresteranno ???

In tutta sincerità non conoscevo questa definizione, e nemmeno l'accorgimento al quale si riferisce. Quindi la costosa millesei avrebbe un cambio con rapporti di serie per 160 CV?

Ma nella prima, quella da 90000 euro è normale che abbiano fatto i bordi dei fanaloni grigi? Non dovrebbero essere rossi? Mancano pure i 2 triangolini cromati nell'anteriore sotto i fanali e come dtto anche da Luigi il serbatoio originale sotto un gr4 per di più con il bocchettone sul parafango???

In effetti molte cose NON quadrano, anche sempre rimanendo della idea che di "originale" non possa mai esserci nulla.
Qua mi sa che solo Luigi ci svelera' bene l'arcano con una ricerca meticolosa forte della sua conoscenza in materia.
Dai Ponti, che siam proprio curiosi.
( P.S. : pensavo di incontarti in Valsassina.....)

Scusate, ma, oltre ai particolari da voi rilevati, per 90.000 euro io pretendo anche cofani e porte dritti e con fughe regolari

Si, infatti, è proprio quello il discorso.... Per 90.000 euro (apparte che visto che non è una ex ufficiale mi sembrano un po' tanti) dovrebbe essere comunque perfetta in ogni più piccolo dettaglio!!! Ormai non ce più nessuna cognizione nei prezzi.... Mi piacerebbe sapere quante di queste auto vendute a prezzi folli vengono poi veramente vendute....
Boh, magari viviamo in un mondo pieno di incopetenti pieni di $$$$$$$$.... Non che io me ne intenda al 100 % di Fulvia GR4 ma di molti particolari mancanti o non adeguati al tipo di vettura me ne sono anche accorto...
Si fatica persino a vendere una vespa o una 500 di questi tempi...

Andrea, Giovanni e Lorenzo avete già detto tutto, potrei aggiungere ben poco se non dopo aver visto e magari provato la vettura. Conoscendo la competenza dei Facetti, anche come piloti, mi sembra improbabile che abbiano saltato il passaggio di ravvicinato e coppia conica montando un autobloccante su un cambio di serie. Se poi non è lo ZF, che aveva una molla a tazza di precarico per attenuare l'intervento brutale alla minima sconnessione del fondo stradale, non si capisce se il proprietario abbia voluto la "configurazione gruppo 4" citata nell'annuncio solo per indicarla sulla cosiddetta "auto da vetrina". Lo conferma anche il bocchettone esterno raccordato al serbatoio di serie. Purtroppo anche la mia è ancora così da quando l'ho acquistata, ma solo perché non so come sono disposti i rinforzi interni. Indispensabili, visto che Gianni Tonti mi ha riferito che molti particolari, come anche il pannello portastrumenti, non venivano costruiti a disegno, ma su un modello o dima, e che lo spessore della lamiera dei serbatoi era 0,6 mm per quello da 60 litri e 0,8 mm per quello da 90 litri. Ho annotato il numero di telaio della macchina in discussione, sperando di imbattermi quanto prima qualche indizio.
Mi è spiaciuto non assistere alla ronde della Valsassina, non per la gara in sé, ma per la presenza di Carlo, il quale non ha raccolto il mio invito di qualche mese fa, cioè di tenermi informato del suo programma di gare. Ora che so della presenza anche di longjohn sono ancor più rammaricato, ma mi auguro una nuova prossima occasione.