aiuto ad un novizio

Ciao a tutti,

vi scrivo perché sono un novellino in merito alle macchine d'epoca ma mi è sempre piaciuta la Fulvia coupé!

Proprio oggi mi è stata proposta una coupé prima serie in permuta e vorrei sapere da voi esperti cosa ne pensate.

Vi metto qui sotto il link e attendo con ansie le vostre valutazioni:

http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=237126606&asrc=st|sr

grazie in anticpo per l'aiuto

Ciao. L'aiuto che ti si può dare è veramente poco. La macchina è una 1.2,delle primissime prodotte. La nuova coupè era stata omologata nell'aprile del 65. Ha uno specchietto orrendo nella porta destra,che impone la chiusura dei fori e conseguentemente la riverniciatura dell'intera porta. Non si capisce cosa sia lo "specchietto originale disponibile", in quanto la 1200 nasceva senza retrovisore esterno. La targa sembra un poco grande per essere originale. Forse ha la sigla della provincia arancione. Questo è quel pochissimo che si vede dalle foto,che lasciano il tempo che trovano,sempre. La macchina va controllata "fisicamente".

Ciao e ben arrivato! Vedrai che in questo forum troverai dei veri esperti che potranno aiutarti sotto tutti gli aspetti. La macchina sembra bella, ma come dice il buon Luciano, le foto lasciano sempre il tempo che trovano. Io, poco esperto, mi sento di dire solo che ha i catarifrangenti posteriori montati rovesci, per il resto lascio la parola agli altri che ne sanno moooolto piu' di me.
Per Luciano: ma le primissime 1200, non avevano forse i due "piani" dove si attacca il telaietto, lisci e senza nervature? Dalle foto mi pare invece si vedano in questa.

Stefano, se osservi bene la foto, quei piani sono lisci,senza nervature e sollevamento della lamiera in punta. E' anche giusto lo scarico dei vapori della coppa in terra,anzichè nel cassoncino del filtro. I catadiottri invertiti hanno poca importanza in confronto al paraurti posteriore svergolato. Probabilmente è solo una questione di staffe,parò l'andare in giro con un paraurti molto più basso da una parte, rispetto all'altra, à indice di poca cura per la macchina. Sarebbe comunque interessante conoscerne il numero di telaio. Se è proprio del maggio 65, deve avere un numero bassissimo.

Circa i piani, forse hai ragione tu Luciano, mi sembrava di scorgere le nervature, soprattutti in quello dx, ma probabilmente sbaglio. Per i catadiottri forse significa solo che o hanno rifatto il posteriore e poi montati invertiti o hanno riverniciato l'auto. Ovviamente il paraurti svergolato non lo avevo proprio notato. Comunque come vedi gozilio, i ragazzi ne sanno una piu' del diavolo... C'è da fidarsi!

Benvenuto Gozilio,in effetti la fulvia che hai visto è un pò sbilenca,ma se è sana sotto merita di tornare in giro poverina!

Considerazione di carattere generale: Ho notato,sempre più spesso, che molti "nuovi" del forum,si iscrivono per avere dei consigli circa l'acquisto di questa o di quella macchina. Tutto normale. Il forum serve anche a questo. Si cerca di dare dei consigli a queste persone, magari avvalendosi di un pelino di esperienza nel campo. E sin quì ancora tutto normale. Però....(non mi riferisco a questo caso particolare) molte volte,troppe, non arrivano cenni di riscontro per quanto si è fatto o scritto.Nessuno si aspetta ringraziamenti o pacche sulle spalle, ma,almeno, si vorrebbe una certa considerazione.
Proprio recentemente c'era una persona che era andata a Padova,se non erro, a visionare un autentico carciofo.Paolo5m,se non ricordo male,gli aveva consigliato di vederne una a Genova. Non mi risulta,ma forse l'intervento mi è sfuggito, come sia andata a finire la cosa. Ripeto, non avrò letto attentamente e se così mi scuso anticipatamente. Forse sono io,che sono fuori dai tempi, ma mi pare che quel chiamiamolo "saper vivere", ultimamente " latiti" alquanto.

Citazione :

Nessuno si aspetta ringraziamenti o pacche sulle spalle, ma,almeno, si vorrebbe una certa considerazione

Diciamo che una risposta da parte dell'interessato sarebbe gradita...ma poi si consuma la tastiera.

Vincenzo ha scritto:

Citazione :

Nessuno si aspetta ringraziamenti o pacche sulle spalle, ma,almeno, si vorrebbe una certa considerazione

Diciamo che una risposta da parte dell'interessato sarebbe gradita...ma poi si consuma la tastiera.

Ma in questi casi riandra anche un discorso di sapersi comportare e conoscere le buone maniere nella vita specialmente come segno di rispetto per persone che non conosci e si inpegnano per loro per cercarli di aiutare dandogli dei consigli per non fargli prendere delle fregature ma e un discorso ampio fatto tempo fa anche da me e da longjohn nelle domante per problemi tecnici postati da vari forumisti dove il forum gli propone miriadi di siluzioni per risolvergli il problema e alla fine molti non rispondono se hanno risolto e quale era il problema

Mah....i tempi cambiano. Le persone pure. Adesso molti vogliono la "fulvietta",per un fatto di "tendenza".Di moda,insomma. Alla faccia del famoso "bon ton" del vecchio Lancia Cavalleria. Talvolta sembra di non essere nemmeno a livelli di un Lancia Fanteria!

la tecnologia è una bestia strana; la rete distribuisce informazioni ( spesso senza filtri quindi buone e cattive ) alla velocità della luce ( .....del monitor). La sensazione è che l'acquisizione della conoscenza venga  velocizzata e semplificata ( apparentemente) ; basta un clic sui motori di ricerca e si pensa di risolvere il problema in cinque minuti. Le risposte si danno con il copia e incolla.
Si è perso il senso della fatica, dell'impegno gravoso che comporta lo studio e la riflessione. Mi domando se si stia perdendo anche il senso del valore dell'esperienze reali, surrogate da simulatori, giochi di ruolo e tour virtuali. Molti si affacciano ai forum per avere la risoluzione più veloce e meno faticosa dei loro problemi ed il minimo che dovrebbero fare è ringraziare chi ha avuto la pazienza , il tempo e spesso anche la fortuna di aver vissuto quello di cui  altri sparlano e al limite sognano.
Mi colpì qualche tempo fa una bellissima risposta di Vincenzo a qualcuno.......... la frase esatta non la ricordo ma il senso era:
" la verità è quella che ho vissuto io ....non quello che c'era scritto su internet..."