Fulvia 3 vs Fulvia concept

Salve,

rivedendo la foto della Fulvia concept 2003 ho visto una Fulvia 3, e forse la stessa che e menzzionata nel articolo di RC come "la ultima Fulvia prodotta", dico ultima in " " perche mi sembra che qualcosa non quadra con i numeri!

Hai ragione. Non è l'ultima, ma una delle ultime Fulvia prodotte.

luciano parisi ha scritto:

Hai ragione. Non è l'ultima, ma una delle ultime Fulvia prodotte.

Conosci forse il numero di questa...e qualle sarebbe il numero del ultima prodotta? ..questa delle foto sembra molto originale, forse e in qualche museo Lancia se non la hanno ancora vendutta 

Questa ha il numero di telaio 72495.Non è mai stata immatricolata e neppure messa in vendita. Appartiene al Museo Fiat e dalla sua costruzione ha percorso pochissime centinaia di chilometri.

luciano parisi ha scritto:

Questa ha il numero di telaio 72495.Non è mai stata immatricolata e neppure messa in vendita. Appartiene al Museo Fiat e dalla sua costruzione ha percorso pochissime centinaia di chilometri.

se non ho letto male erano 200 a settembre 2013
in occasione del raduno organizzato faceva bella mostra di se con la mitica 14 e il prototipo del 2002 quando siamo arrivati al fiat village....

Sono gli stessi 200 che aveva percorso quando era stato realizzato il servizio su Ruoteclassiche nel 2005!
Il punto, secondo me è un altro: In questi quasi 40 anni di vita,la macchina ha avuto le sue manutenzioni regolari? Ha avuto il cambio dell'olio del motore ogni anno? E i liquidi freni e raffreddamento? Conosciamo i danni che producono questi liquidi quando arrivano ad alterarsi,specialmente in macchine che praticamente stanno sempre ferme.
Chissà perchè,probabilmente mi sbaglierò,ma non vedo la Fiat,museo o non museo,attenta a questi dettagli.

secondo me è una vettura praticamente...statica...senza nessun liquido..acqua olio benzina batteria come presumo altre macchine ferme nei musei...è già una bella cosa se mettono dei tamponi alle balestre per preservare gli pneumatici...le poche volte che escono le caricano e scaricano dai carrelli a mano e via...

Pierino,questa macchina è relativamente giovane. Troppo presto,quindi per farne un oggetto statico da mettere su quattro cavalletti e su cui passare ogni tanto un piumino per toglierle la polvere di dosso. Infatti in quel servizio di Ruoteclassiche era stata affidata ad un giornalista della Rivista,per un paio di giri in un circuito, che non ricordo.
Io penso una cosa: Vuoi per mancanza di soldini, vuoi sopratutto per mancanza di passione per la nostra Storia Automobilistica, queste macchine non abbiano la considerazione che meritano. Questo vale anche per la mitica "14",di cui pare addirittura siano stati cannibalizzati alcuni particolari.
Purtroppo non abbiamo la mentalità di molti stranieri,tedeschi in primis,con i loro favolosi Musei Mercedes e BMW.
Chiaramente queste realtà hanno bisogno di spazi con grandi metrature,su cui lo Stato affonda i suoi artigli fiscali (miopi come al solito),e di personale per la cura delle macchine.
Credo però che un Museo degno di questo nome,possa offrire dei posti di lavoro,cosa di cui si ha estremo bisogno.
Parte di queste spese potrebbero essere ammortizzate facendo pagare un biglietto per l'ingresso.
Penso che non sarebbe un'idea del tutto sbagliata.
Questo considerando il flusso turistico che interessa il nostro Paese ed il fascino che la nostra Storia Automobilistica ebbe (passato remoto d'obbligo),nel suo contesto.

Entrambe le Fulvia le ho viste alla Collezione Lancia.
Il custode fa girare tutte le auto e gli fa la manutenzione del caso. State tranquilli.

Hanno riproposto questo articolo nel dossier Lancia di ruoteclassiche e ho notato due cose che non sapevo:

1. orologio con fondo nero (ero un optional o cosa?)


2.Targhetta della vernicatura, dove si po trovare?

Nessuno ha queste informazzioni? Perche mi sembra che Vincenzzo ha gia menzzionato che l'orologio della prima serie non era a molla....