Cocktail estivo del Fulvista restauratore

Ciao a tutti,
Vi propongo un cocktail che nel mio caso mi ha dato una piccola mano a pulire le clips che fissano il bordo del cielo in pelle a quello di lamiera del lunotto

La ricetta è molto semplice! Ecco gli ingredienti:

- Prendete un vasetto completo di tappo, come per i migliori cocktail deve essere rigorosamente lungo e stretto
- Versate all'interno del contenitore 2 pugnetti di sabbia grossolana (nel mio caso gentilmente regalata da due operai a lavoro su un cantiere stradale) in modo da riempire circa metà contenitore
- Aggiungete del diluente di ottima annata diciamo 25% rispetto alla sabbia

Ora inserite all'interno le Vs. clips...



                                                 ...eee mentre siete spaparazzati sul divano scheckerate a più non posso!

Ecco il risultato finale




Chiaro non fa miracoli, ma chi vi sabbia dei pezzi cosi piccoli? Domani una passata di trasparente e a nuova vita per altri 50 anni

Buona bevuta e ricordate di servire rigorosamente freddo!

Bravo hai realizzato un buratto karkadé

Filippo non dar retta a Paolo 57. Lui quando è spaparanzato sul divano,si beve un bicchiere di Nero di Avola.
E non darne neppure a me, che mi bevo il mio Cannonau.
Che vuoi, Paolo sta invecchiando. Io invece no. Mica per altro, perchè sono già vecchio.....

Io vi spiazzo ad entrambi dicendo che sono astemio o meglio vado ad acqua e coca cola

Iena991 ha scritto:

Io vi spiazzo ad entrambi dicendo che sono astemio o meglio vado ad acqua e coca cola

E questo ti fa onore considerata l'età.  
Anch'io vado ad acqua (rigorosamente da acquedotto), talvolta aranciata e ginger.  

acqua naturale e a litri, al max con una spolverata di diluire per digerire meglio le rogne che la Fulvia crea

Male,Filippo, molto male. Ho scherzato su Nero di Avola e Canonau. Adesso parlo seriamente. Lo stesso risultato che ottieni con sabbia e diluente, lo avresti con la coca cola e senza sabbia.Pensa a quello che ti stai mettendo dentro lo stomaco.

Citazione :

lo avresti con la coca cola e senza sabbia

Ti ho concesso una dozzina di frasi fatte o dicerie popolari, te ne rimangono 11!

Dicerie popolari, Vincenzo? Tu che hai dimestichezza con il computer, guarda un video sulla coca cola. Si vede come viene addirittura usata per disincrostare un WC. Sarà, ma io " Tra il vedere e il non vedere" (altra frase fatta, comunque me ne rimangono ancora 10 a disposizione) quella porcheria mi guardo bene dal berla.

Le leggende sulla Coca Cola si sprecano insieme ai creduloni del sale magico, in rete ne trovi quante ne vuoi, e ciò fa anche parte del successo mondiale della bevanda; l'unica controindicazione è quella di non abusarne, ma questo vale per tutte le bibite zuccherate, succhi di frutta compresi. Ti allego tre idiozie che circolano da anni, ben prima di internet.  

-Avevo sentito dire che anni fa in una fabbrica delle Coca un operaio addetto all'imbottigliamento è caduto in un grande pentolone contenente la bevanda... di lui hanno perso le tracce fino a quando il pentolone non ha iniziato a svuotarsi, e allora hanno ritrovato le sue ossa, bianchissime e senza un granello di carne attaccata... immagino che in quel periodo la Coca Cola si bevesse con più gusto

-Ho sentito dire che delle donne, per non rimanere incinte, facevano dei "lavaggi" con la coca perché uccide gli spermatozoi!

-Se mettete una vite dentro un bicchiere di coca cola e ce la lasciate per 24 ore, la vite scomparirà, completamente divorata dalla bibita...

Secondo me sono pure leggende metropolitane, la mia dentista mi ha sempre detto che corrode la dentina, che basta tenere in bocca una sorsata per qualche secondo e poi provare a digrignare i denti, questi sembrano avere più "grip", del resto le leggete negli ingredienti (scritti con caratteri più grandi su quelle del conad) c'è scritto chiaramente che contiene acido solforico, ed effettivamente facendo la prova cosi è.
Io però, che sono peggio di San Tommaso, anni fa avevo immerso e lasciato per una notte intera una marmitta dei miei modelli in scala 1:8, il risultato dopo questo bagno fu che c'era qualche piccola traccia d'olio in superficie (olio di ricino degommato), la marmitta era perfettamente uguale a prima ed avevo sprecato una Coca Cola che potevo tranquillamente degustare con dell'ottima pizza alle cipolle o bianca...

Quindi ciancio alle bande, l'unico modo a mio avviso per pulire bene questi pezzi è la sabbia ed il santo diluente

Citazione :

c'è scritto chiaramente che contiene acido solforico

Veramente contiene acido fosforico, cioè un correttore di acidità. Lo puoi trovare anche negli agrumi in una quantità superiore al 20% rispetto alla bibita.

hai ragione, sorry

Secondo il mio modesto parere la CocaCola come quasi tutte le bibite gasate contiene E330 (C6H8O7) estratto appunto dagli agrumi . Per il riferimento al Nero d'Avola io posso asserire che fa bene al fisico meglio di qualunque tisana e vorrei ricordare un vecchio detto siculo : " se l'acqua fosse buona non scerrerebbe gratis nei fiumi "

Infatti le principali caratteristiche del Nero d'Avola sono: purifica, tonifica, sanifica, lubrifica, ammazza il verme morto, tira la scorza e sana

luciano parisi ha scritto:

Filippo non dar retta a Paolo 57. Lui quando è spaparanzato sul divano,si beve un bicchiere di Nero di Avola.
E non darne neppure a me, che mi bevo il mio Cannonau.
Che vuoi, Paolo sta invecchiando. Io invece no. Mica per altro, perchè sono già vecchio.....

Burattatura tipicamente usata per la rimozione meccanica di residui di substrato, in particolare bava, dovuti alla lavorazione come stampaggio, fusione. Particolarmente adatta per dare una finitura superficiale ad un numero elevato di pezzi, di piccole dimensioni.

Avviene per rotolamento e urto dei pezzi in un barile (buratto) ed eventualmente di materiale abrasivo sagomato allo scopo, che velocizza l'operazione. Eventualmente la lavorazione può essere fatta pure in immersione di liquido, con lo scopo di prevenire attacchi chimici. La velocità di rotazione del buratto influenza la rapidità di lavorazione.

Questa lavorazione provoca variazioni dimensionali generalizzate sulle superfici del pezzo tra i 2 e 20 µm.


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Filippo, almeno tu, dopo l'esperimento hai buttato la coca cola. Il san Tommaso di Arezzo evidentemente no.......che questi bulloni fossero, per caso di qualche rallye 1,3 o di qualche Montecarlo?....
https://youtu.be/ZCPJQ1Ev6Mk

Si fortunatamente non sono carente di ferro e vado regolarmente in bagno senza usare activia o olio di ricino

Paolo, "sono ragazzi", come diceva Enzo Iacchetti.

Chissà se l'ex responsabile commerciale di questa nota bevanda interverrà per difenderla.... è un po' che non scrive più ( però so che legge ). Lui la beve - ovviamente -  da anni e sta benissimo. Io non la bevo, l'ho assaggiata qualche volta - e preferisco, se proprio devo digerire,  prendere della Citrosodina effervescente.... come faceva il mio papà.