1,3S 1973... amore a prima vista!!

Devo esser sincero, la cercavo rossa...
poi però ho trovato questa, tra il chiaroscuro di un garage sotterraneo a Ivrea e anche se non partiva ed era completamente marcia ho deciso di prendermene cura.
Il restauro l'ho fatto personalmente, per me che non avevo mai avuto esperienze di carrozzeria è stato abbastanza difficile, un grazie lo devo soprattutto al nonno che purtroppo non c'è più, che mi ha aiutato a cambiare i sottoporta, ricavare il fondo da un lamierone e ha ribattuto a mano i fazzoletti per arrivare dai sottoporta al passaruota.
Non è perfetta, lo sò, ma è la mia e continua a regalarmi emozioni, anche se purtroppo da due anni è ferma in box e necessita di qualche piccolo lavoretto...
Spero presto di stringere ancora una volta tra le mani quel volante e sentire quel dolce rombo del v stretto...

Un grazie anche a voi tutti e al primo forum viva-lancia..

Alessandro, Biella..

Ciao Alessandro, benvenuto e complimenti sia per la tua bella presentazione e sia per la tua bella Fulvia

Benvenuto! riprendila e guidala
Gran bel colore, moolto attraente, mi rievoca il colore della Fulvia "spedizione artica"

Gran bel colore davvero il Bronzo Longchamps, che con una punta di invidia vedo nella giusta tonalità. Come sanno ormai quasi tutti gli utenti del forum io ho una rallye 1,3 S color Bronzino chiaro, certificata dall'ASI come marrone metallizzato.

Benvenuto! Molto bella! Tienila cara cara, é la più bella testimonianza del ricordo di una persona che non c'é più alla quale hai voluto sicuramente bene

Citazione :

1,3 S color Bronzino chiaro

Forse perché le nuances della tua rallye ricordano i dipinti di Agnolo Bronzino.  

Citazione :

Gran bel colore davvero il Bronzo Longchamps

Sottoscrivo in toto, enfatizzato anche dalla targa sabauda.  

Grazie davvero di cuore a tutti.
Chiedo una curiosità visto che vi vedo così molto preparati sulla tonalità di Bronzo!!
Secondo voi la mia è di colore originale? E viene denominato Bronzo Longchamps?
Perché sul sito di Vanzetti, http://www.alma.it/vanzettip/fulvia/fulviai.html , riporta che il 1.3 seconda serie ha Bronzo Ascot.
Differiscono tanto le due tonalità?
Sotto il cofano posteriore c'è questa targhetta argentata..

https://i.servimg.com/u/f21/19/35/69/98/20151110.jpg

verniciatura originale ivi
colore: 734/F
codice: 7300/CARD A
per ritocchi e riverniciature: MARZO 85

La soluzione potrebbe essere in quella data Marzo 85, che non ha alcuna relazione con il periodo di produzione fulvia, vale a dire che l'etichetta è stata applicata dopo riverniciatura, eseguita comunque da un carrozziere scrupoloso.
Non conosco la differenza tra i due bronzi e nemmeno tra i due ippodromi il cui nome li distingue (con la s finale in eccesso per quello parigino), anche perché inizialmente Ascot era un grigio.
Incuriosito dai titoli del sito di Vanzetti sono subito andato sulla pagina "agonismo", trovando conferma che, almeno in questo campo, c'è molta approssimazione. Vengono mostrati gli adesivi della squadra corse Lancia, tra i quali l'elefantino solitario che era un semplice gadget, ma viene omessa la scritta HF gialla e azzurra che ha segnato la storia di tutte le prime HF e Sport 1200, 1300 e derivate, se ben ricordo anche di alcune Flavia.
Preso atto del daltonismo di quel portale ho rinunciato anche a cercare informazioni sulle tinte della carrozzeria, come successo in precedenza per i numeri delle teste.

Fosse solo il daltonismo... questa è la riga dedicata alla Fulvia 3, superfluo aggiungere le mie reiterate, quanto inutili, segnalazioni al riguardo.

Adotta le cinture di sicurezza anteriori di serie, il lunotto con sbrinatore, i poggiatesta, il volante in schiumato, la moquette interna ed il pomello del cambio in legno. I parafanghi anteriori sono imbullonati e non più saldati. Cambia la coppa dell'olio, più capiente.
Cambiano le scritte sullo specchio di coda e la calandra e le cornici dei fari diventano nero opaco, mentre la griglia sul cofano rimane cromata.

Finalmente ho trovato chi in campo di conoscenza della Fulvia 3, mi batte! I "parafanghi imbullonati", sono una vera enormità!
Andando a cose più serie,se vogliamo fare un paragone fra Fulvia seconda serie e Fulvia 3,almeno secondo il mio punto di vista da quasi profano, darei decisamente la mia preferenza per la 3.
Ha i poggiatesta, i tappeti in moquette, (optional a pagamento nella seconda serie), il tanto vituperato volante in schiumato, con l'impugnatura della corona più grossa, che non si spacca con il sole, come quello in grottesco finto legno di quello della seconda serie,ha una mascherina anteriore senza stucchevoli "argenterie",sostituite da una bella e aggressiva struttura in plastica in nero opaco, e altre migliorie che al momento mi sfuggono, come per esempio la coppa dell'olio, che, capienza superiore a parte,cosa a mio avviso di secondaria importanza, ha il tappo posizionato in maniera tale che permette lo scarico completo dell'olio, sollevando opportunamente l' anteriore della macchina.
Viceversa, trasparenti a parte, non mi piace per niente la colorazione degli strumenti. Non c'è quel contrasto bianco/nero delle strumentazioni tradizionali,presenti in tutte le macchine da sempre, a prescindere dalla loro marca e nazionalità.
Questa colorazione strana e poco leggibile, era stata adottata, con colorazione differente, nelle prime Beta coupè, che avevano il fondo degli strumenti dorato. Una cosa orribile, abbandonata quasi subito, per un ritorno alla colorazione e grafica classiche.

Citazione :

Viceversa, trasparenti a parte, non mi piace per niente la colorazione degli strumenti

Pensa che il famoso libro giallo (cit.) recita che i quadranti sono ispirati alle Lancia più antiche.  

Citazione :

Questa colorazione strana e poco leggibile, era stata adottata, con colorazione differente, nelle prime Beta coupè, che avevano il fondo degli strumenti dorato

Vero, sono molto ricercate dai collezionisti.

Vincenzo, Lancia antiche a parte, certi strumenti, come per esempio un contagiri,devono essere di facile e immediata consultazione, specie in auto sportive e in determinate situazioni. Niente deve interferire in questo.Massima leggibilità in frazioni di secondo, per non distogliere gli occhi del pilota dalla strada. Non a caso, in molte Fulvia che correvano, si ruotava il contagiri, portando la "zona interessante" verso l'alto.
Cosa che veniva adottata nella strumentazione di serie in alcune Alfa Romeo sportive, penso 1750 o 2000, che avevano le cifre "critiche" in alto, in posizione il più possibile consultabile a "colpo d'occhio"-
Quanto a certe preferenze dei collezionisti, non voglio entrare in merito.
Talvolta i "collezionisti" sono persone strane. Per citarne alcune, non posso esimermi dal menzionare facoltosi possessori di Bugatti, che in certi raduni, indossando improbabili tute, si sdraiavano sotto le loro auto miliardarie, fingendo altrettanto improbabili lavori di intervento meccanico. Magari era gente che in vita sua non aveva mai preso in mano un giravite o una chiave. Ma pagavano spesso a caro prezzo queste esibizioni. Stando sdraiati per terra, la protuberanza del loro portafoglio a fisarmonica, poteva causare fastidiosi mal di schiena.

Ciao Alessandro e complimenti per il restauro.

Per info sui colori questa la"mia amante" Bronzo Ascot



Ciao
Matteo

Che bello il color Bronzo Ascot, vedo con soddisfazione che resiste anche alla pioggia.

Bella e molto elegante, complimenti

Benvenuto Alessandro e complimenti per la bellissima "dichiarazione d'amore" che hai fatto alla tua cara Fulvia !!!

Grazie a tutti, davvero.
Bello il bronzo ascot di castellm, una tonalità più chiara della mia.
Quindi il sito di Vanzetti non è molto attendibile..., negli anni '70 la seconda serie si poteva acquistare sia bronzo ascot che bronzo longchamps?
I codici colori però sono corretti o siete in possesso di qualcosa di più attendibile?

BronzoHF, non conosco Vanzetti e non voglio fare l'avvocato difensore di nessuno. Però penso una cosa: A fronte della mole immensa dei dati che ha raccolto e pubblicato, qualche "incidente di percorso", ovvero qualche errore, sia giustificato. Nessuno è infallibile. Dichiarare che il sito di Vanzetti "non sia molto attendibile", mi pare un pelino ingeneroso.Non credi?

Di refusi è pregna ogni pubblicazione, più o meno autorevole, e spesso nelle ristampe tutto rimane uguale, pretendere dogmi da siti amatoriali mi sembra chimerico.
Anche noi in questo forum ne abbiamo sparate grosse in questi anni. 

Chiedo venia, non era mia intenzione offendere nessuno, mi sono forse espresso male, solo pensando ad una riverniciatura integrale volevo rimanere il più fedele possibile alla colorazione originale, è per quello che mi è sorto qualche dubbio vedendo la tabella di Vanzetti, in quanto all'interno del vano motore la mia auto presenta la stessa tonalità esterna e son sicuro non esser mai stata riverniciata lì.
Sarebbe bello poter correggere a mano a mano che si scoprono queste piccole incomprensioni...

Nessun problema. Ha ragione Vincenzo nel dire che nel corso degli anni, nel forum le abbiamo sparate grosse tutti. Io,modestamente, nel mio piccolo, sono stato e sono un autentico cecchino!

Ciao Alessandro, complimenti per la tua fulvia se c'e occasione possiamo anche vederci visto che sono "un tuo vicino di casa"