Ritorno sulle mie convinzioni. Nel 72 non esisteva la 3, quindi cornici fari e maschera radiatore erano cromate. Se la sostituzione è opera del precedente proprietario, quello che ha pure cancellato ogni traccia delle verniciature in nero opaco, c'è da pensare all'esistenza di un novello Attila.
Maxpask22
Localizzazione : Fossacesia Numero di messaggi : 152
Restaurare un rudere come questa, per me significa solo rovinarsi la vita ed il portafogli, anche perchè oggi è difficile trovare chi veramente abbia voglia e soprattutto sia all'altezza di metterci le mani senza fare danni, più facile trovare chi pensa di fare soldi sulle spalle di uno sprovveduto... Complimenti per il coraggio di iniziare una simile avventura e auguri!
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Maxpask22
Localizzazione : Fossacesia Numero di messaggi : 152
Restauro molto impegnativo direi... Non oso immaginare dopo la sabbiatura. Con tanta passione e un bel po'di € di sicuro tornerà come nuova. In bocca al lupo
luciano parisi
Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772
Anche io la penso come Silvano. Si tratterebbe di imbarcarsi in un restauro estremamente dispendioso. Al tuo posto smonterei tutta la meccanica (qualcosa è sempre bene avere come ricambi) e la demolirei. Cercherei poi una coupè messa più decentemente e restaurerei quella. Non sono un "fan" della montecarlo, preferisco sinceramente una coupè normale, ma se proprio desiderassi la montecarlo, nessuno ti vieta di trasformare in montecarlo una coupè normale. Non si tratterebbe assolutamente di realizzare un falso. L'allestimento montecarlo è una trasformazione della coupè, quindi ha lo stesso numero identificativo di telaio, (818.630). Quindi, nessun falso o "replica", solo un allestimento perfettamente legale.. Avresti anche il vantaggio di non avere l'orrenda "targa bianca".
Maxpask22
Localizzazione : Fossacesia Numero di messaggi : 152
Non sono d'accordo , trovare una in buone condizioni significa partire da 7/8000 euro e poi comunque non sarebbe una Montecarlo , sostituire i 4 parafanghi significa spendere 2500 euro
Andrea500
Localizzazione : Saluzzo -CN- Età : 38 Numero di messaggi : 3828
Secondo me almeno qua al Nord con 7-8 mila euro fatichi a trovare una coupè in buone condizioni .... Ne trovi di quelle "ben impachettate" e belle lucide! Sinceramente mi guarderei anche da una Fulvia venduta a 15-20 mila euro!!!
Il problema comunque non sono i parafanghi ma tutto lo scatolato basso sottoporta che anche se da fuori puo' sembrare integro va aperto perchè è un punto cruciale della Fulvia! Se poi per caso ci fossero i sottoporta interni da cambiare la cosa potrebbe farsi interessante da un punto di vista economico!
Tutto è riparabile comunque, bisogna solo vedere quanto si è disposti a spendere! Una volta riparata a regola d'arte rimarrà sicuramente bellissima! Bisogna solo valutare bene se nonostante sia una Montecarlo, il gioco vale la candela....
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Andrea500
Localizzazione : Saluzzo -CN- Età : 38 Numero di messaggi : 3828
Guarda la mia per esempio... Da fuori era perfetta, non aveva un puntino di ruggine. Il carrozziere stesso non voleva tagliarmi i sottoporta perchè sosteneva che era sana ed avrebbe fatto un lavoro inutile. Io ho insistito per fare il lavoro ed ecco la sorpresa.... Per carità, quelle marce sono ancorra diverse ma necessitava comunque di intervento! Quello in foto è un punto cruciale! Sono tutte marce li le Fulvia se non si è mai intervenuti!
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Maxpask22
Localizzazione : Fossacesia Numero di messaggi : 152
Localizzazione : In trasferimento Età : 43 Numero di messaggi : 927
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Ven 13 Ago 2021 - 13:10
La Montecarlo che io sappia ha le portiere in alluminio
huc53
Localizzazione : Cantù Lombardia Età : 71 Numero di messaggi : 967
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Ven 13 Ago 2021 - 14:35
Le portiere della Montecarlo non sono in alluminio E nemmeno cofano e baule
Maxpask22
Localizzazione : Fossacesia Numero di messaggi : 152
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Ven 13 Ago 2021 - 22:23
huc53 ha scritto:
Le portiere della Montecarlo non sono in alluminio E nemmeno cofano e baule
Infatti la mia ha le portiere in ferro però i cofani in alluminio che il vecchio proprietario aveva cambiato per un precedente restauro e comunque lascerò quelle
Maxpask22
Localizzazione : Fossacesia Numero di messaggi : 152
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Ven 13 Ago 2021 - 22:28
luciano parisi
Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Ven 13 Ago 2021 - 22:31
Nessuna Fulvia seconda serie, HF 1600 compresa. Ha parti mobili in alluminio. Il nuovo padrone di Lancia, ovvero Fiat,con la sua politica "risparmiosa", non permetteva sprechi di denaro, anche se a scapito di guadagni in termini di peso e di resistenze alla corrosione. Qualche HF seconda serie , nei primi esemplari, poteva avere ancora porte o cofani in alluminio. Si trattava di particolari presenti "a magazzino", da smaltire velocemente.
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Vincenzo
Localizzazione : Lombardia Età : 59 Numero di messaggi : 8913
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Sab 14 Ago 2021 - 1:49
Citazione :
non permetteva sprechi di denaro
Con un debito verso Fiat Auto di circa 90 miliardi è il minimo che potessero fare...
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luciano parisi
Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Sab 14 Ago 2021 - 7:46
Già...filantropi si nasce, non ci si diventa e l'Avvocato "lo nacque".
Silvano Maiolatesi
Localizzazione : Serra de' Conti Età : 67 Numero di messaggi : 702
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Sab 14 Ago 2021 - 9:17
E visto che siamo in tema Fiat, la notizia di queste ore è che Stellantis ha deciso di restituire il prestito agevolato di 6 miliardi che il governo italiano le aveva concesso in cambio della promessa del mantenimento dei posti di lavoro, così via libera ai licenziamenti ed allo smantellamento delle fabbriche che "non rendono", ricordate quando Tavares il visita agli stabilimenti italiani disse che il costo del lavoro in Italia era troppo alto in base alla produttività?
luciano parisi
Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Sab 14 Ago 2021 - 11:22
Oggi, troppe cose sono cambiate. Troppe nubi nere appaiono nell'orizzonte del futuro dell'auto. Parliamo invece delle cose combinate da un certo "avvocato", quando l'industria dell'auto "tirava", eccome! Il "nostro" pretendeva di diventare padrone assoluto di tutto quello che in Italia, si muoveva su 4 ruote, quindi fagocitava tutto. Lancia e Autobianchi comprese. Il "noto filantropo", era arrivato al punto di impossessarsi dell'Abarth, cogliendo l'attimo di una momentanea difficoltà dell'azienda. Karl Abarth era stato relegato ad un non meglio precisato ruolo di "consulente esterno", nella SUA Fabbrica. Dobbiamo ricordare che le utilitarie Fiat, trasformate da Abarth, con le loro vittorie nelle competizioni, erano un eccellente veicolo di promozione per Fiat. La 500, in particolare, con i suoi asfittici 13 cavalli, non trovava compratori. Abarth ne aveva trasformato una e l'aveva fatta girare per una settimana intera nell'Autodromo di Monza, ininterrottamente, fatte salve le soste per il cambio dei piloti e i rifornimenti. Questa 500, con il numero di record stabiliti durante quella prova, aveva fatto impennare le vendite del modello, gettando le basi per quella che sarebbe stata in seguito la 500 D. Penso che questo episodio, si commenti da solo...
davideracing
Localizzazione : In trasferimento Età : 43 Numero di messaggi : 927
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Sab 14 Ago 2021 - 17:45
Caspita... Ero proprio certo che le portiere Montecarlo fossero in alluminio
Vincenzo
Localizzazione : Lombardia Età : 59 Numero di messaggi : 8913
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Sab 14 Ago 2021 - 19:36
Citazione :
Lancia e Autobianchi comprese
Per fortuna, altrimenti non sarebbero arrivati i dieci titoli mondiali!
luciano parisi
Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Sab 14 Ago 2021 - 22:52
Ma per favore, Vincenzo, non confondiamo le acque. Da una parte c'è lo speculatore, pronto a trarre profitti da una attività sportiva, poco interessante per la sua ottica:"investo tanto e tanto mi deve tornare in tasca, ovviamente con gli interessi dovuti. Dall'altra parte, c'è la passione vera, incondizionata, di un certo Cesare Fiorio,che ha permesso che certi sogni diventassero realtà.
Vincenzo
Localizzazione : Lombardia Età : 59 Numero di messaggi : 8913
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Sab 14 Ago 2021 - 23:41
Cesare Fiorio, senza i danè, avrebbe continuato a sognare...
Maxpask22
Localizzazione : Fossacesia Numero di messaggi : 152
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Mer 29 Set 2021 - 17:36
Scusatemi ho acquistato un parafango anteriore ma mi sembra di una fulvia coupé e non Montecarlo, qualcuno puo farmi una foto magari dall'alto per farmi vedere una delle vostre Montecarlo , la mia dalla carrozzeria l'arco ruota sporge circa 3 cm invece questo parafango nuovo circa 1,5 cm
huc53
Localizzazione : Cantù Lombardia Età : 71 Numero di messaggi : 967
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Mer 29 Set 2021 - 19:45
Il momento ho solo questa foto comunque anteriore della fulvia e di un comunissima Fulvia coupé
huc53
Localizzazione : Cantù Lombardia Età : 71 Numero di messaggi : 967
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Mer 29 Set 2021 - 19:55
luciano parisi
Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772
Titolo: Re: Inizio restauro Montecarlo Mer 29 Set 2021 - 22:30
Molto probabilmente sbaglio, in quanto non conosco la Montecarlo. Mi sembra di ricordare che il bordo interno dei parafanghi della Montecarlo e di quelli delle 1600 HF "fanalino", fosse ribattuto, ovvero senza il prolungamento di lamiera verso l'interno. Infatti, mi sono sempre domandato come in queste vetture, fosse possibile il fissaggio di codolini , senza forare l'esterno dei parafanghi. Ripeto: E' solo un mio vago ricordo. Sempre a proposito di "Montecarlo", penso che la teoria di un campionato "monomarca, o meglio "monotipo", fosse nei disegni Fiat, riguardo la Fulvia. Credo che il progetto (ammesso che esistesse) fosse stato accantonato, per due motivi importanti: La Fulvia era ormai al capolinea. Poi, per motivazioni di carattere economico: La gestione di una Fulvia, non era alla portata di tutte le borse. Per cui era stato posto in essere il "campionato A 112 Abarth", fucina, peraltro di grandi piloti, con investimenti economici relativamente più abbordabili. Ipotesi tutte mie, ribadisco.
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Andrea500
Localizzazione : Saluzzo -CN- Età : 38 Numero di messaggi : 3828
Certamente sono diversi. Nelle HF 1600 e nelle Montecarlo, i parafanghi più "panciuti", non permetterebbero il montaggio dei codolini delle altre serie di Fulvia. Io mi sono sempre chiesto, però, come si possano fissare questi codolini, su parafanghi dal bordo "ribattuto", senza la striscia di lamiera rivolta verso l'interno del passaruota, che serve per sostenere i rivetti per l'applicazione dei codolini tradizionali.
pugnali53
Localizzazione : stra (ve) Età : 71 Numero di messaggi : 510
Non hò mai visto codolini, montati al posteriore, sulle montecarlo che dovrebbero essere come nelle 1600 hf, l'allargamento originale è più che sufficente a contenere le cromodora originali 6x14 gommate 185/70 come sulla mia, anche all'anteriore, che sono uguali alle 1,3 s non necessitano di allargamenti perchè fino a questa misura con questi cerchi non toccano in nessuna condizione, certo con altezza scocca, offset cerchi o misure di gomme diverse più larghe potrebbero toccare i parafanghi
luciano parisi
Localizzazione : cagliari Numero di messaggi : 7772
Lucio, le Cromodora 6x14, non erano "originali" nelle Montecarlo, che nascevano con cerchi in ferro identici a quelli delle coupè normali. Unica differenza gli "spicchi" verniciati in nero opaco. I Cromodora di quella misura, equipaggiavano, alla nascita, solo le 1600 HF, che montavano, peraltro le gomme 175x14, con il risultato di far apparire queste vetture, nate già alte, letteralmente sui trampoli. Le famose "barra70", nascevano in Lancia, solo sulle Beta, che montavano nelle versioni 1,6 e 1,8, sia berlina che coupè, coperture 175/70/14.
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pugnali53
Localizzazione : stra (ve) Età : 71 Numero di messaggi : 510
So benissimo che le fulvia montecarlo nascevano con cerchi stretti delle 1,3 e credo stessa misura di gomme, la mia era una precisazione sui codolini da applicare ai parafanghi totalmente inutili fino alle dimensioni delle ruote che hò descritto
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Maxpask22
Localizzazione : Fossacesia Numero di messaggi : 152
Titolo: Inizio restauro Montecarlo Gio 30 Set 2021 - 19:09
huc53 ha scritto:
Maxpask22
Localizzazione : Fossacesia Numero di messaggi : 152
Se posso dire la mia, premettendo che non sono un conoscitore di Fulvia seconda serie e di Montecarlo, esiste un sistema "ruspante", per verificare eventuali bombature dei parafanghi anteriori delle montecarlo: Occorre un listello di legno, lungo circa un metro. Facendo calzare questo listello dalla base inferiore del pneumatico (165/14, su entrambe le versioni) ed appoggiandolo sul bordo parafango, si può verificare la differenza di distanza fra questo listello e il profilo superiore del pneumatico. Ovviamente la misurazione va effettuata dopo che le due vetture siano perfettamente in piano e che siano state posizionate dopo una marcia avanti. Infatti sappiamo benissimo che la divergenza delle ruote anteriori, provoca, in retromarcia, una "chiusura" della geometria del treno anteriore, che si trasforma in una variazione di inclinazione delle ruote, con conseguente falsamento di ogni comparazione.