Commenti e Opinioni guardando Cesana-Sestriere di Graziano

Luciano e Massimiliano (sempre in ordine alfabetico)
posto due foto della HF di M. Morandi che all'inizio mi vuoleva fucilare per tipo di assetto però ora se la gode. Infatti come dicevo nel precedente intervento io preferisco un posteriore rigido ma un po alto in modo che quando togli gas la macchina sovrasterzi e ti porti fuori dai tornanti senza frenare troppo

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Vedi caro Paolo gli assetti corsa sono una cosa individuale e personale e io sono un maniaco degli assetti corsa personalizzati e i miei assetti di solito non piacciono agli altri ma appena ci prendono gusto se ne innamorano almeno chi gli piace una guida con l auto inchiodata a terra.

Figurati che sul mio Alfa Gt o un assetto regolabile in altezza , in durezza e posso cambiare le incidenze e il camber alle ruote e col Maestro Hahn abbiamo cambiato una 30ina di volte l assetto del mio Gt ed ogni volta va sembre meglio e chi la provata su strada e in pista ( ne abbiamo 2 di amici nel forum che l anno provata sia in pista che su strada )sa benissimo che non sente ne accellerazioni in rettilineo o in curva ne in frenata e non sente cordoli e neanche frenate in curva. Io per esempio non o bisogno di dare tutte quelle piccole sterzate per entrare in curva la guido ad alta velocita' ed entra ed esce dalle curve diritta come un piatto. Non sopporto le auto che si piegano in curva e specialmente non sopporto le auto che in curva gli si alzano le ruote posteriori per me in quei casi anno un assetto corsa del CAXXO ,
Ma e anche vero che ognuno con le proprie auto ci corre con l assetto che gli calza piu' a pennello in base il suo stile di guida

Sulla mia ex Fulvia valeva lo stesso discorso e parliamoci chiaro che la fulvia ha una sospensione del Caxxo ma ero riuscito ugualmente a fargli un assetto bellessimo che poi a perfezzionato longjohn e credimi Paolo la mia ex Fulvia non la schiodavi dall asfalto nemmeno se lo volevi fare apposta

Paolo ma la Fulvia che hai postato dovrebbe essere quella che si sta sembre posizionando alle prime arrivate nelle classifiche e sta facendo rosicare molti piloti e preparatori giusto?

Paolo, complimenti. Secondo me quella Fulvia ha un assetto giustissimo. La trazione anteriore in genere e la Fulvia in particolare,con il suo motore a sbalzo oltre le ruote anteriori, in curva,specie sullo stretto, tende a "smusare",ovvero ad allargare la traiettoria. Purtroppo,sia nella Fulvia, che in tantissime moderne,l'assale è rigido,quindi non consente regolazioni di convergenza. Questo, per esempio anche nella 106 GTI,che ha la sospensione con bracci tirati longitudinali e ponte flessibile.
Una bellissima macchina che ho avuto,aveva la possibilità di regolazione della convergenza posteriore,la Ford Escort XR3i.Portando a zero la convergenza,il retrotreno diventava "ballerino"in modo giusto. In curva stretta aiutava l'inserimento dell'anteriore, mentre nei curvoni veloci, si andava col volante praticamente dritto, allargando o chiudendo la traiettoria solo dosando il gas.( La dritta mi era stata data proprio da un Siculo di Sicilia).

Esatto Max si tratta proprio della HF 1.6 seconda serie di Marco Morandi - Come ha anche affermato Luciano in pista o in salita avere una Fulvia che quando lasci il gas sovrasterza e quando schiacci si raddrizza una volta che impari il giochetto non hai più bisogno di freno a mano e di mettere la prima in certi tornantini o nelle chicane praticamente la guidi con l'acceleratore era l'assetto preferito di Benny Rosolia la dritta me la aveva dato Salvatore Livorsi , ti posso assicurare che negli anni 70 con la Sport zagato Rosolia di cronoscalate ne ha vinte

Io ormai la HF di Morandi la chiamo Cenerentola - in quanto senza Nomi Altosonanti di Preparatori solo con la passione e collaborazione di 5 appassionati dove và si fa rispettare . Senza con questo volere fare polemiche ad altri . Lo dichiaro adesso e ne sono sempre più convinto ad averli Io 12.000 € per un motore Gr.4 di CAMPOLI li spenderei subito li ho sentiti girare e vi assicuro che sono eccezionali. Però come dice Luciano noi dobbiamo friggere con il nostro poco olio senza bruciare il fritto   

Paolo,ma parli di benny il palermitano? io purtroppo non lo ricordo con la zagato,ma vi posso assicurare che nè conoscevo uno che se non erro saliva con l'osella, che spettacolo,kmq non si tratta di omonimia vero paolo? ricordo che era l'antagonista del conte grimaldi,che a proposito di olio nè era pieno!

Fausto Patti ha scritto:

Paolo,ma parli di benny il palermitano? io purtroppo non lo ricordo con la zagato,ma vi posso assicurare che nè conoscevo uno che se non erro saliva con l'osella, che spettacolo,kmq non si tratta di omonimia vero paolo? ricordo che era l'antagonista del conte grimaldi,che a proposito di olio nè era pieno!  

Caro conterraneo, le mie origini sono giurgintane, Benny è di Marsala TP prima di guidare con grandi risultati le OSELLA PA6 ha fatto due anni di campionato kart 125 C1 Internazionale come mio avversario poi è passato ad una fortissima Fulvia Sport Zagto Gr.4 acquistata in Sardegna da D'Aquila (adesso ho indovinato Luciano) che con le cure e carezze di Salvatore Livorsi (Mazzara del Vallo TP) gli permetteva di fare il primo di Gr. e qualche 5° e 6° assoluto nelle cronoscalate degli anni 70 - la virtù molto rara ma preziosa di Benny è quella di memorizzare un percorso dopo due prove poi mettici pure che è un gran manico del volante ed il resto viene da solo -

Esatto me ricordo quando alla Sciacca Monte Kronio ha fregato il Campionato della montagna a Grimaldi che non sapendo dove arrampicarsi gli fece ricorso per il peso poi risultato regolare- Il RE della montagna non voleva digerire i 2,30 secondi presi da Binidittu Rusalia

Il Palermitano fortissimo anche Lui che ha fatto tremare i vari Mauro Nesti - Scola e Grimaldi è il Sg. Eugenio Renna alias Amphicar

Iddu fu, caro Fausto. Mi permetto di anticipare la risposta di Paolo, per raccontare qualcosa di Beniamino,Benny Rosolia di "Palemmo"
C'era una gara in Sardegna, che si chiamava Cuglieri/La Madonnina.Percorso tecnicissimo,uno dei migliori d'Italia, a detta di tutti gli specialisti che ci correvano. Il percorso era di 8 km,guidatissimo,tranne l'ultimo km, che era solo di cuore,o come si usa dire da pelo sullo stomaco. C'era una destra,da fare di quarta piena, senza riferimenti per l'impostazione, che faceva stringere i denti,non solo quelli,insomma tutto lo stringibile, anche ai poveri pellegrini come me,con una Golf 1,6 di gruppo N.
Finita la nostra salita,mollata macchina e tuta in parco chiuso,si andava in mezzo al pubblico,per vedere passare i "Big", fra cui Rosolia,che aveva fatto l'abbonamento all'assoluto in quella gara. Si vedeva un tratto lunghissimo, praticamente rettilineo, prima della famosa destra. Ricordo che quando la sua sport,con un passo allucinante si avvicinava alla curva,io pensavo: Adesso stacca, adesso stacca....quel dannato non staccava mai!

Chiedo scusa. Pensavo che Rosolia fosse di Palermo. Comunque, ovunque fosse nato, aveva un piede pesante un quintale.

luciano parisi ha scritto:

Chiedo scusa. Pensavo che Rosolia fosse di Palermo. Comunque, ovunque fosse nato, aveva un piede pesante un quintale.

Diciamo che venendo dai Kart dove in 1000 metri di pista ci sono 20 - 25 curve le cronoscalate per Lui erano rettilinei. Mi ricordo un anno a Pergusa mi disse "Palù tu non ci credi rispetto a quando eravamo coi Kart adesso con la Osella nel circuito lungo le curve arrivano a rallentatore mi rilasso" capisci di che tipo parliamo Luciano

Luciano guardati il video di quando ha piegato il Re della Montagna

io ho un ricordo indelebile in un edizione della catania-etna,durante la 2a manche benny " s'intraversò" per ben due volte e rendendosi conto che oramai il suo tempo era compromesso si fermò a pochi metri da me per noie al cambio.........che figlio di buona donna,per tutti fu un ritiro per guasto e quindi non una sconfitta,oltre a un gran manico un mostro nella freddezza della strategia

Nostalgie,cari amici siculi! La Sardegna,per un certo numero di anni,come suddivisione territoriale ai fini dei campionati, era stata inserita nel girone Sud, come la Sicilia. Solo successivamente era stata spostata nel girone Centro.Ricordo che quando venivano giù i siciliani, a parte appunto i "grossi calibri",gli altri,quelli della "bassa forza" come me, si univano a noi per fare casino. Non disdegnavano certo il Cannonau e nemmeno....il formaggio abitato dai vermetti.

Tornando al discorso gare,io la penso in un certo modo; Non nascondo che voglia di correre ne ho ancora,e tantissima. Non lo farei certamente con le storiche. Troppe remore,preoccupazioni,pensieri. Difficoltà nel reperire ricambi ecc. Basta pensare che Carlo Stella;con le sue conoscenze,ha impiegato mesi per trovarmi una testa di 1,3 HF di scorta,che tengo conservata in un armadio a casa.Andrei,come ho sempre fatto, sulle moderne. Mi farei legnare di santa ragione dai ragazzini di oggi, ma mi piacerebbe vedere quanti secondi mi danno a gara.Al Sestriere c'erano 3 Fulvia,ma ognuna correva per i fatti suoi. Non consideriamo,poi l'esborso per l'acquisto di una macchina,il suo allestimento,l'abbigliamento,le gomme e quant'altro, per 2 gare. Viceversa mi appassiona la regolarità pura. Ci siamo ritrovati in molti ex salitari,ci divertiamo un mondo, ci mettiamo tanto impegno, insomma sentiamo la competizione,anche se in queste "gare",una 500 ha le stesse chances di una Ferrari. Insomma,almeno per me,si è chiuso un ciclo di vita, durato ben 22 anni,e se ne è aperto un altro. La minestra riscaldata, non ha più lo stesso sapore.

Per Fausto e Paolo (ordine alfabetico):
Albo d'oro della Cuglieri/la Madonnina, Gara valevole per il Campionato Italiano Assoluto della Montagna:

1981 1 Rosolia B. (Osella PA 6) 4/15/5
1983 1 Rosolia B. ( Osella PA 8 4/08/2
1986 1 Rosolia B. ( Osella PA 9) 3/59/6
1987 1 Rosolia B ( Osella PA 9) 4/01/26
Non era venuto nell' 82,84,85.