Fulvia su eBay/Subito.it... Sviste e mai viste...

Andra certo che puoi chiedere 1000 euro, basta che nell annuncio scrivi che e' per una ferrari

http://www.ebay.it/itm/Crick-crik-cric-jack-klinke-kit-tool-VINTAGE-BATTAINI-CAR-FERRARI-GTB-4-OEM-/221511006415?pt=Ricambi_automobili&hash=item339315b8cf&_uhb=1

VERGOGNOSOOOOOO     

quando il marchio fa la differenza...
http://www.ebay.it/itm/LANCIA-FULVIA-HF-1600-FANALONE-PEDALE-FRIZIONE-MARCATO-818-540-/121397860864?pt=Ricambi_automobili&hash=item1c43e05a00&_uhb=1
... altra VERGOGNA

Vittorio ha scritto:

Andra certo che puoi chiedere 1000 euro, basta che nell annuncio scrivi che e' per una ferrari

http://www.ebay.it/itm/Crick-crik-cric-jack-klinke-kit-tool-VINTAGE-BATTAINI-CAR-FERRARI-GTB-4-OEM-/221511006415?pt=Ricambi_automobili&hash=item339315b8cf&_uhb=1

Ah ma se va bene pure per la Ferrari GTB ne chiedo 2000 di euro!!!!  

Che vergogna! Un crick così dovrebbe costare 20 euro....

questa è apparsa in una mia personale ricerca per Fulvia, ma non l'ho capita...   

http://www.autobelle.it/annunci/vendo_porta_ant.e_post_201952.php

Forse si è dimenticato uno zero  . http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-coupe-rally-1-6-hf-cuneo-98890256.htm

Andrea Su subito l' annuncio non c'e' più' ma penso che tu ti riferisca a questo....
http://www.autoscout24.nl/Details.aspx?smid=nl-vm-searchsubscription-offers&rtmsg=nl-vm-searchsubscription&id=257563302

io penso più' che a una dimenticanza ad un annuncio truffa, sarebbe interessante contattarlo e vedere
che ne viene fuori

Cercando in google il numero di telefono dell annuncio viene fuori che e' il telefono di una fabbrica di biciclette a dronero, http://www.denverbike.com/index.php/contacts/

E questa poi...
http://www.autoscout24.nl/Details.aspx?smid=nl-vm-searchsubscription-offers&rtmsg=nl-vm-searchsubscription&id=257585211
foto fatte sotto la pioggia forse per nascondere problemi di carrozzeria, ma hanno dimenticato di nascondere la pozza d' acqua a lato passeggero

Che ne dite di questo fanalone?

LINK

Leot,questa è un fanalone, come io sono la Regina d'Inghilterra.

Leot ha scritto:

Che ne dite di questo fanalone?

Leot che dire...... che costa troppo per le mie tasche !

luciano parisi ha scritto:

Leot,questa è un fanalone, come io sono la Regina d'Inghilterra.

che cosa e sbagliato nella machina?

Tutto, Leot: Inclinazione ruote anteriori, pannelli porta, sedili, contagiri, luci targa,scritta post HF. Queste le cose che saltano all'occhio immediatamente.

Io sinceramente Luciano non me la sento di valutarla solo da queste foto.
Il camber più chiuso delle 1.6 hf di serie invece potrebbe deporre a favore di un impiego in gara.
Decals ,luci e parti di carrozzeria esterne e interne possono sempre essere il risultato di maldestre sostituzioni.
Insomma mi sono intromesso solo per dirti che da domani ti chiamerò Elisabetta II di Sardegna.

flavioleon ha scritto:

Io sinceramente Luciano non me la sento di valutarla solo da queste foto.
Il camber più chiuso delle 1.6 hf di serie invece potrebbe deporre a favore di un impiego in gara.
Decals ,luci e parti di carrozzeria esterne e interne possono sempre essere il risultato di maldestre sostituzioni.
Insomma mi sono intromesso solo per dirti che da domani ti chiamerò Elisabetta II di Sardegna.

Per impieghi in gara tutti cercano una campanatura più negativa possibile , mentre lo stile di guida del Pilota della Fanalone prediliggeva un camber positivo della Rally ? ; anchio come Luciano penso si tratti di una Rally trasformata Fanalone e visto il camber ant. nutro dubi anche che la meccanica sia 818.540

Flavio,sono Elisabetta II. Io dico:Posto che questa macchina fosse stata rubata e spogliata completamente, possibile che nel restaurarla non abbiano cercato di rimetterci un solo componente di 1,6 HF,uno solo. Gli interni sono della coupè normale e i sedili non certo di rallye 1,6.Ci sono delle incongruenze anche temporali: Dichiarano che è stata immatricolata nel 71,cosa magari possibile,ma certamente in quell'anno non avrebbe avuto le strisce giallo/blu, proprie dei primi esemplari costruiti. Insomma, considerata la classe della macchina e il prezzo richiesto, certe cose non sono assolutamente ammissibili. Sempre per questioni temporali, patetici tutti quei sigilli anni 40/50, sulla piantana dello sterzo!

Gli indicatori di direzione anteriori/ripetitori laterali rosso arancione su vettura italiana targata Genova non hanno scusanti. Il contagiri mi sembra invece l'originale, a meno che Luciano sia così acuto d'aver scoperto l'errore, come nelle vignette comparative della settimana enigmistica.

Luigi,la presbiopia e non solo quella,con l'andar degli anni galoppa. Ho pure lasciato gli occhialini in macchina. Si vede poco, quel contagiri, seminascosto dal volante. A me è sembrato che la lancetta spia non ci fosse affatto.

Come non detto, Luigi. Andato alla macchina ( è dietro la porta di cucina),inforcato gli occhialini. La lancetta c'è!

Paolo_57 ha scritto:

Per impieghi in gara tutti cercano una campanatura più negativa possibile , mentre lo stile di guida del Pilota  della Fanalone prediliggeva un camber positivo della Rally ?  

Paolo ho parlato di un camber " più chiuso" non necessariamente positivo. Sai bene che quando fu introdotto dal reparto Corse l'autobloccante sul differenziale alcuni piloti preferivano ridurre l'angolo di campanatura ( in alcuni casi sino a O° ) e l'incidenza per diminuire lo sforzo sullo sterzo e migliorare la maneggevolezza. Su terra , bagnato e neve credo fosse la scelta migliore, almeno con i primi autobloccanti meccanici ( Borg Warner )
Credo Luigi ci  possa dire molto in proposito.

Io avevo un autobloccante ZF che era dotato di una molla a tazza di precarico, la campanatura negativa, lo sterzo diretto, l'ammortizzatore di sterzo. Su terra o neve il volante restava leggero, sembrava di guidare una trazione posteriore. Su asfalto lo sforzo era notevole, specialmente se i percorsi erano tortuosi e con il fondo irregolare (alcune strade del 4 Regioni sembravano soggette ad una alternanza di bradisimo positivo e negativo. Ma l'incremento di motricità e velocità di percorrenza delle curve valeva tutta la fatica. Per inciso ieri mi ha preso una forte emozione, attenuata in parte dal fatto che il mio movimento "no codolon" non è arrivato in tempo nemmeno sulla fulvia che ho rivisto dopo molti anni.
Mi riferisco a quella che sta sotto e intorno a questa targhetta.

flavioleon ha scritto:

Paolo_57 ha scritto:

Per impieghi in gara tutti cercano una campanatura più negativa possibile , mentre lo stile di guida del Pilota  della Fanalone prediliggeva un camber positivo della Rally ?  

Paolo ho parlato di un camber " più chiuso" non necessariamente positivo. Sai bene che quando fu introdotto dal reparto Corse l'autobloccante sul differenziale alcuni piloti preferivano ridurre l'angolo di campanatura ( in alcuni casi sino a O° ) e l'incidenza per diminuire lo sforzo sullo sterzo e migliorare la maneggevolezza. Su terra , bagnato e neve credo fosse la scelta migliore, almeno con i primi autobloccanti meccanici ( Borg Warner )
Credo Luigi ci  possa dire molto in proposito.

Io a tal proposito ho sentito due che forse non capiscono un k...zo anche se hanno vinto qualche campionato Italiano della montagna e per la cronaca Il Sig. Antonello Palmas ed il Sig. Ninni Runfola i quali mi hanno confermato che era veramente come fare voga il dover condurre le Fulvia sia Fanalone che SZ con l'autobloccante ma ridurre l'incidenza o azzerare la campanatura per avere un volante più leggero significava abbassare la velocità di percorrenza delle curve tale da annullare il beneficio del'autobloccante. Per la cronaca, ed in una occasione Pontile ne ha mostrato la foto, GIANI piegava da maestro il triangolo anteriore superiore per aumentare in negativo il camber e l'incidenza, considerato che l'allegato J della Fiche non permetteva nè l'aggiunta o rimozione di materiale dai bracci originali. Comunque non mi dilungo in particolari visto che io sono fra quelli che non capisce un k.....zo e che i moderni Guri sanno tutto e sono infallibili ma vogliono annientare i vecchi perchè danno fastidio

Io sono convinto di una cosa: In velocità la soluzione ideale è quella del camber regolato a zero.Questo perchè nei curvoni veloci, dove non c'è un gran trasferimento di carico sulla ruota esterna, sia determinante anche l'apporto della ruota interna. Però in sospensioni come quelle della Fulvia, con bracci superiori e inferiori relativamente vicini, si verifica una certa flessione nei silent bloc degli attacchi, per cui un camber neutro diventa positivo e questo giustifica la necessità di partire da una inclinazione negativa. E' anche fondamentale,sempre secondo me, il grado di incidenza.
Una curiosità, che spiega l'importanza di avere le ruote con inclinazione il più possibile allo zero, nella velocità: Sappiamo che nelle "tutto dietro",le ruote posteriori hanno la stessa importanza delle anteriori,nelle "tutto avanti",come la Fulvia. Per avere le ruote posteriori sempre perpendicolari al terreno, Karl Abarth aveva adottato nelle sue 1000 TCR le famose sospensioni chiamate "pendolari". Immediata la reazione di Fiat. Questo sistema faceva di colpo apparire obsolete le sospensioni di 600,850,500,in produzione. Abarth si era adeguato al volere del Padrone. Decenni dopo, la stessa geometria di sospensione, stranamente aveva equipaggiato le Lancia Y 10 e le varie Panda seconda serie, come le 750 e 1000.

Pontile ha scritto:

Mi riferisco a quella che sta sotto e intorno a questa targhetta.

Targhetta arrivata prima al San Remo del '72 se non sbaglio

I k...zii , i guru e le congiure contro gli anziani sinceramente non le capisco e non mi interessano.

P.s. Io e te Paolo siamo quasi coetanei..........

luciano parisi ha scritto:

Io sono convinto di una cosa: In velocità la soluzione ideale è quella del camber regolato a zero.Questo perchè nei curvoni veloci, dove non c'è un gran trasferimento di carico sulla ruota esterna, sia determinante anche l'apporto della ruota interna. Però in sospensioni come quelle della Fulvia, con bracci superiori e inferiori relativamente vicini, si verifica una certa flessione nei silent bloc degli attacchi, per cui un camber neutro diventa positivo e questo giustifica la necessità di partire da una inclinazione negativa. E' anche fondamentale,sempre secondo me, il grado di incidenza.
Una curiosità, che spiega l'importanza di avere le ruote con inclinazione il più possibile allo zero, nella velocità: Sappiamo che nelle "tutto dietro",le ruote posteriori hanno la stessa importanza delle anteriori,nelle "tutto avanti",come la Fulvia. Per avere le ruote posteriori sempre perpendicolari al terreno, Karl Abarth aveva adottato nelle sue 1000 TCR le famose sospensioni  chiamate "pendolari". Immediata la reazione di Fiat. Questo sistema faceva di colpo apparire obsolete le sospensioni di 600,850,500,in produzione. Abarth si era adeguato al volere del Padrone. Decenni dopo, la stessa geometria di sospensione, stranamente aveva equipaggiato le Lancia Y 10 e le varie Panda seconda serie, come le 750 e 1000.

Infatti mio caro Luciano per le gare di velocità si predilige , su asciutto, un camber vicino allo zero ma una incidenza pronunciata. Prova a simulare come si mettono le ruote in curva con molta incidenza e ti rispondi da solo Luciano; Comunque è meglio abbandonare l'argomento in quanto noi Vecchi non capiamo na sega capisci a me Luciano

Mah, Paolo. secondo me non è una questione di età. Cose giuste e sbagliate, ne diciamo tutti,a prescindere dall'età anagrafica. L'importante è,secondo me, discutere serenamente delle cose,senza salire in cattedra e dire perentoriamente: Tu dici solo fesserie. A me sembra che al momento stiamo facendo una bella chiacchierata,senza nessuna prevaricazione,fatta o tentata.

luciano parisi ha scritto:

Mah, Paolo. secondo me non è una questione di età. Cose giuste e sbagliate, ne diciamo tutti,a prescindere dall'età anagrafica. L'importante è,secondo me, discutere serenamente delle cose,senza salire in cattedra e dire perentoriamente: Tu dici solo fesserie. A me sembra che al momento stiamo facendo una bella chiacchierata,senza nessuna prevaricazione,fatta o tentata.

non mi riferisco ai presenti Luciano e tu lo sai, ma ai soliti che sentenziano come hai scritto tu prima scrivendo semplicemente un non capisci un k...o

Sono veramente un "lento" somaro................... ho realizzato solo ora cosa stava intorno alla targhetta !




e vedo che c'hai riprovato anche recentemente a Luino ...............con degni risultati


Classifica assoluta : Opel: Ivan Rusca (Ascona Sr, 1’44”07) ha preceduto Tiziano Loreto (Kadett GT/E, 1’48”50), Pietro Galletti (Manta GT/E, 1’52”02), Luca Delle Coste (Peugeot 205, 1’54”53), Giovanni Bombelli (A112, 1’59”09), Mario Fidanza (Opel Manta GT/E, 1’59”91), Marco Arnaboldi (Audi Quattro, 2’00”45), Luigi Ponti (Lancia Fulvia Hf, 2’01”29), Carlo Gussoni (R 5 MaxiTurbo, 2’01”60). Seguono Mauro Miele, Paolo Abini, Valentino Cracco, ecc.

http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-1-3-versione-montecarlo-caltanissetta-96524556.htm

piarik ha scritto:

http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-1-3-versione-montecarlo-caltanissetta-96524556.htm

da quello che si può giudicare dalle foto non sembra messa male il prezzo delle MC è soggettivo io non offrirei più di 7 k €; tu che c'è l'hai vicina perchè non la vai a vedere piarik e ci dici com'è veramente

Paolo_57 ha scritto:

piarik ha scritto:

http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-1-3-versione-montecarlo-caltanissetta-96524556.htm

da quello che si può giudicare dalle foto non sembra messa male il prezzo delle MC è soggettivo io non offrirei più di 7 k €; tu che c'è l'hai vicina perchè non la vai a vedere piarik e ci dici com'è veramente

ciao paolo
purtroppo come tu sai in questo periodo non posso allontanarmi da casa
l'estate sta finendo , come dice la canzone, è questo anno non ho potuto
fare nemmeno un giorno di mare, comunque, la mtc non sembra male, comunque per il num di targa
che ha credo che sia originale, c'è un amico  del forum che è del posto ma non ricordo come si chiama
ha un 1600 hf con un disco bianco sul cofano l'ho incontrato all'autodromo valle dei templi
chissà forse si fa sentire ciao paolo

http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-montecarlo-originale-catania-98911301.htm

Sembra prelevata da un demolitore!

Sicuramente è da restauro totale! Chi compra sa a cosa va incontro o almeno dovrebbe saperlo

http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-1600-hf-coupe-2a-serie-del-71-lusso-messina-100900075.htm

Vincenzo ha scritto:

http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-1600-hf-coupe-2a-serie-del-71-lusso-messina-100900075.htm

un'altro istrione che la cede causa inutilizzo , non finiranno mai di stupirci

ma il cofano anteriore non dovrebbe essere in peraluman??

No, è una seconda serie. Troppo costoso il peraluman per Fiat.

E basta con questi commenti da bar sport, perché non scriviamo che il peraluman si deformava solo a guardarlo!

pensavo che tutte le HF avessero porte e cofani in alluminio...

Nella prima serie, tutte. Le HF seconda serie,invece, avevano porte e cofani in ferro. Poteva capitare, però che in qualcuna dei primi esemplari,capitasse di trovare qualche particolare della serie precedente. La mia,del giugno 71,comprata nuova, era una tutto/ferro.

Vincenzo ha scritto:

E basta con questi commenti da bar sport, perché non scriviamo che il peraluman si deformava solo a guardarlo!

Il peralluman si deforma solo a quelli che non ce l' hanno.

Peraluman
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
...
Peraluman è il nome commerciale di una serie di leghe di alluminio in cui l'elemento principale di lega è il magnesio presente in percentuali fino al 5,6%. Il magnesio conferisce a queste leghe ottime caratteristiche di resistenza alla corrosione, anche in ambiente marino, buone caratteristiche di saldabilità e ottima duttilità.

Le leghe di Peraluman sono designante come serie 5000. Hanno caratteristiche meccaniche che possono essere aumentate con lavorazioni a freddo, ma non a caldo. Queste caratteristiche restano comunque inferiori a quelle delle leghe di alluminio della serie 2000 dette anche Duralluminio o Avional. Per questa ragione, le leghe Peraluman trovano meno impiego nell'industria aeronautica e maggiore impiego nell'industria automobilistica per la costruzione di carrozzerie in parti strutturali con basse sollecitazioni, dove invece la saldabilità è una qualità apprezzabile.

Gli svarioni di wiki sono ben noti, anche se non rientra nel caso specifico, per contro il libro di Altorio riporta che vennero adottati elementi in acciaio anche a causa dei vari scollamenti del peraluman; non ricordo esattamente il paragrafo e non ho voglia di cercarlo...
Forse tutti gli elementi mobili che ho visto (deformati) sulle varie Fulvia, hanno avuto proprietari maldestri.

Meno noti, salvo a chi ha visto con occhi e toccato con mano, gli svarioni del volume di Altorio. Allora dirottiamo su testi universitari e tabelle UNI per scoprire il peraluman anche su tram e treni.

So bene che il volume di Altorio non è, purtroppo, scevro da svarioni.
Il testo Hoepli è un dogma della tecnica, ma le parti mobili (in quanto tali) della Fulvia, eseguite nella suddetta lega, andranno sempre trattate con delicatezza.

Vincenzo ha scritto:

per contro il libro di Altorio riporta che vennero adottati elementi in acciaio anche a causa dei vari scollamenti del peraluman; non ricordo esattamente il paragrafo e non ho voglia di cercarlo...

Non ho voglia di cercarlo nemmeno io ma non mi serve Altorio per confermarti gli scollamenti nelle portiere ( non nei cofani ) .... che sono cose diverse dalla deformazione ( la parte interna è comunque in acciaio e salta normalmente la saldatura con il peralllllllluman ). Questo nelle auto stradali... e  maldestri a parte e quasi sempre nella portiera lato guida... la più usata

Citazione :

quasi sempre nella portiera lato guida... la più usata

... come bersaglio! Da chi provava di giorno senza curarsi di chi, come il sottoscritto, ritornava in senso inverso alla prova, lentamente e tenendo rigorosamente la destra.

Per quanto riguarda la robustezza del peraluman, posso dire una cosa. Una mia grande passione,dopo quella (ex) per l'automobile, è quella per la nautica e non potrebbe essere che così, visto che abito praticamente sul mare. Io ho uno scafo in lega di peraluman. Non ne ricordo la sigla, ma la famiglia è sempre quella. E' una barca velocissima, perchè molto leggera. La spinta che sopportalo specchio di poppa, data specie allo spunto dal motore fuoribordo, non è da poco.e anche una piccola onda, presa ad una certa velocità,colpisce la carena come una mazzata. Mai avuto il minimo problema. E gli scafi da competizione, con potenze di motori e velocità impressionanti, sono per la maggior parte costruiti con questo materiale.
Quindi il ritorno a porte, cofani ed estremità degli assali in ferro, ha una sola spiegazione logica, come dicono al "bar dello sport" : La ricerca della massima economia nella costruzione.