Fulvia su eBay/Subito.it... Sviste e mai viste...

Al bar sport spesso si temperano le supposte.
Nonostante il buon Piero abbia pubblicato il link dove scaricare e leggere il volume sulla Lancia, dove non si narra né di Fulvia né di Aurelia, ma di economia aziendale, si continuano a scrivere e a pensare sempre le stesse cose: dopo il 1969 il vuoto.
Mi rendo conto che leggere e studiare costi fatica, ma ignorare volutamente che il modo astruso e fuori dal tempo di costruire vetture adottato dalla Lancia, (insieme ad altre dissennate scelte come la costruzione del grattacielo) abbia portato la Casa a indebitarsi per svariati miliardi (di Lire) è veramente insopportabile. Forse le tensioni sociali e il clima tumultuoso che si respirava negli anni '70, erano percepiti solo nelle città dove si lavorava, altrove si pensava ancora all'edonismo automobilistico del decennio precedente. D'altra parte il nostro Paese è colmo di vecchi, ma non dal punto di vista anagrafico, ma da quelli che continuano a dire "eeee ma ai miei tempi si stava meglio, cosa ne sapete voi"...

Vincenzo, non credo che ci sia qualcuno in grado di stabilire se il modo di costruire della Lancia fosse "astruso". Almeno, non lo vedo in questo Forum.
In ogni caso, la qualità si paga e Mercedes, BMW e AUDI docent.
E questo non solo per le auto, ma per tutti i prodotti, come, per esempio calzature capi di abbigliamento,vini, orologi e così via, all'infinito.
Tornando alle auto, pare che la Fiat stia per lanciare una nuova auto, particolarmente economica.
Ti viene recapitata a casa, in una confezione di cartone. Devi solo montarla seguendo lo schema allegato (c'è pure la chiavetta a brugola)!
Questo nuovo modello si dovrebbe chiamare " Fiat IKEA".
La fonte non è il solito bar sport, ma Gene Gnocchi,nel caso prenditela con lui.

... Io ho uno scafo in lega di peraluman. Non ne ricordo la sigla ...

Peraluman 35 elevata resistenza alla corrosione specialmente in atmosfera marina.
Sovrastrutture navali e imbarcazioni. Rivestimenti ed elementi decorativi per navi

sempre da UNI 3573 ecc.

Confermo, aimè, quanto scritto da giampietro. Proprio in questi giorni ho deciso di cambiare i raschiavetri alle portiere e dopo aver smontato le modanature d'acciaio esterne  e le coperture interne di plastica abbiamo visto, con il carrozziere che, la portiera lato guida aveva una micro fessura, frutto di distacco proprio del rivestimento di peralluman, allo spigolo sopra la maniglia  e fine vetro. Inoltre presentava la rottura  (quasi uno strappo) della lamiera di ferro che unisce la parte esterna con l'interna ,proprio sopra la serratura della portiera. Ora è stato tutto riparato con una saldatura in parte ad alluminio e l'altra a ferro. naturalmente dovrò riverniciare tutta la parte superiore dello sportello, quella della maniglia per intenderci.  
Lo sportello di destra invece, e meno male, è integro.  
p.s.
I raschiavetri non mi hanno soddisfatto, non sono come gli originali, questi sembrano di velluto;
tanto che sono dubbioso se cambiarli o meno.
p.ps.
la riparazione è avvenuta  ieri, se avessi saputo avrei fatto due foto.

Luigi, mi sembra di ricordare questa sigla: 5052 H 34,ma non prenderla per buona, vado a memoria. In ogni caso è uno scafo che combina leggerezza e robustezza in modo eccezionale, eppure è una barca che ha i suoi anni.

Scusa, Andrea 51. Non ho capito quello che ti è capitato. Io ero convinto che anche l'ossatura interna delle porte fosse in peraluman. Anche perchè non credo che sia possibile saldare ferro e alluminio insieme. Non è assolutamente una domanda posta per polemizzare, ma solo per curiosità.Ero sinceramente convinto, lo ripeto, che anche le ossature interne degli sportelli, come quelle dei cofani, fossero in peraluman.

Ci mancherebbe la polemica, non ti preoccupare Luciano. Dunque, il carrozziere mi ha fatto vedere il distacco(avvenuto tra il pannello di rivestimento esterno della portiera in peraluman) e dove poggia, ovvero dove aggrappa per sostenersi che, a suo parere è ripiegato e non saldato su quell'ossatura. (ferro o alluminio)
La parte interna per  il carrozziere è in ferro, ed anche a me è  sembrata in ferro.
Comunque, essendo ancora tutto smontato, per cambiare i raschiavetri, domattina chiarirò, magari con l'aiuto di una calamita.

Grazie, Andrea. Mi era venuta una tale curiosità, che avevo deciso di provare anche io con la calamita.
Non ho la voglia e neppure il tempo di smontare un pannello, ma ho una calamita fortissima, che non sente assolutamente la presenza del pannello. Però, se lo fai tu, con il pannello smontato è meglio. Potrei trovare magari il braccio dell'alzavetro, che manda a pallino la prova.

Ritornando ad un interessante post precedente, il proprietario mi ha fornito, con grande cortesia e disponibilità .............."ulteriori punti di vista "

Flavio, non ho capito a quale interessante post precedente ti riferisci, ma mi sembra di poter dire che la targhetta ripetitrice del numero di telaio assomigli alle teste di Modigliani fatte ritrovare trent'anni fa in un torrente, o ai numerosi quadri di Natali che si dice fossero dipinti dalla figlia. Tanto per restare dalle tue parti.

luciano parisi ha scritto:

Grazie, Andrea. Mi era venuta una tale curiosità, che avevo deciso di provare anche io con la calamita.
Non ho la voglia e neppure il tempo di smontare un pannello, ma ho una calamita fortissima, che non sente assolutamente la presenza del pannello. Però, se lo fai tu, con il pannello smontato è meglio. Potrei trovare magari il braccio dell'alzavetro, che manda a pallino la prova.

Operazione da rimandare, quando sono passato questa mattina, armato di calamita, la macchina era nel forno ed ancora incartata.
Quindi..... domani.

Io ho avvicinato lamia calamita, stamattina,alle nervature dei cofani. Sono indubbiamente in peraluman.
Ho anche avvicinato la calamita ai pannelli porta: Nessun segno di vita. Eppure è una calamita veramente potente, pure troppo.Mi ricordo anche, quando avevo cambiato un paio di anni fa le maniglie esterne,di aver notato lo spessore notevole delle nervature delle porte. Troppo spesse per essere in ferro.

Nella targhetta ripetitrice di quella HF, c'è una sorta di compensazione: Belli cicciottelli i numeri incisi. Troppo longilinei quelli del rigo inferiore ( IGM......)
Una cosa è comunque inquietante: Siamo abituati a periodiche eclissi di sole e di luna.
Un'eclissi di "stelle",che io sappia, non si é mai verificata. Che si stia avvicinando veramente la fine del mondo?

Pontile ha scritto:

Flavio, non ho capito a quale interessante post precedente ti riferisci, ma mi sembra di poter dire che la targhetta ripetitrice del numero di telaio assomigli alle teste di Modigliani

luciano parisi ha scritto:

Una cosa è comunque inquietante: Siamo abituati a periodiche eclissi di sole e di luna.
Un'eclissi di "stelle",che io sappia, non si é mai verificata. Che si stia avvicinando veramente la fine del mondo?

vogliono strafare e cadono proprio sulla...... "targhetta" ?   Voglio sperare  ( sono ingenuo ) che l'abbiamo fatto apposta

Sono quelle targhette che vendono alle fiere!!!!

Luigi .......ho contattato i ragazzi livornesi (oggi molto meno ragazzi) per  un giudizio sulla "targhetta" lancia. Mi hanno detto che si poteva far di meglio.
Luciano......quella delle stelle e' bellissima.

Il problema della mancanza della targhetta non è cosa da poco comunque!! in teoria bisognerebbe fare richiesta di una nuova alla casa costruttrice con tanto di denuncia dei carabinieri allegata... Sempre in teoria, in sede di revisione dovrebbe essere controllata la presenza di tale targhetta!!!
Penso sia un po' una cosa come quella delle targhe rifatte che vendono alle fiere che sono solo per esposizione ma alla fine la gente ci circola apparentemente senza problemi!!!

luciano parisi ha scritto:

Io ho avvicinato lamia calamita, stamattina,alle nervature dei cofani. Sono indubbiamente in peraluman.
Ho anche avvicinato la calamita ai pannelli porta: Nessun segno di vita. Eppure è una calamita veramente potente, pure troppo.Mi ricordo anche, quando avevo cambiato un paio di anni fa le maniglie esterne,di aver notato lo spessore notevole delle nervature delle porte. Troppo spesse per essere in ferro.

Missione compiuta! Pensavi bene tu. Gli sportelli sono tutti in peraluman e, la saldatura è stata fatta con il filo d'alluminio.

Evidentemente ci aveva imbrogliato una colatura di ruggine, sparsa sull'interno dello sportello che era dovuta, scoperto dopo, dallo scolo di due viti in ferro.

[quote="andrea 51Missione compiuta! Pensavi bene tu. Gli sportelli sono tutti in peraluman e, la saldatura è stata fatta con il filo d'alluminio. [/quote]

perdonatemi l'inesattezza... sono completamente in peralluman.... ricordavo male. Anche se ho seguito l'operazione di saldatura - come per Andrea 51 - sulla portiera di sinistra. Ho telefonato a Nello, il carrozziere che amorevolmente mi ha restaurato l'auto e mi ha testualmente detto che è ora che incominci a pensare anche al mio restauro.

flavioleon ha scritto:

Luigi .......ho contattato i ragazzi livornesi (oggi molto meno ragazzi) per  un giudizio sulla "targhetta" lancia. Mi hanno detto che si poteva far di meglio.
Luciano......quella delle stelle e' bellissima.

Ecco due targhette (sulle quali ho mascherato gli ultimi due numeri di telaio) diversamente autentiche, almeno osservando numeri e stellette che sono gli originali. Quella con l'indicazione del peso è di un'auto estera.

Non voglio andare di nuovo fuori tema, ma legendo ieri i dossier di ruoteclassiche sul tema Fulvia c'e scritto di dei problemi del peralluman nella sezzione dedicata alla seconda serie a pag. 177...



...gli articoli, scritti da Maurizio Schifano eMichele Marchiano, descrivono la evoluzzione dalla prima serie alla terza con tutte le diferenti varianti di motorizzazione e alestimento. C'e anche un articolo dedicato alla SZ. Mi sembra pero, cosa non nuova per ruoteclassiche, che ci siano molte inasatezze...apro un nuovo tema nella sezzione dedicata alle riviste e articoli..

Alcuni numeri:
Fulvia coupè rallye- Esemplari prodotti : 17.850
Fulvia coupè rallye S- Esemplari prodotti: 16,827 ( solo quelle del 69 col peraluman)
Fulvia coupè HF- Esemplari prodotti:: 453
Fulvia coupè rallye 1,3HF-Esemplari prodotti: 882
Fulvia coupè Rallye 1,6 HF.-Esemplari prodotti: 1.258

Le ultime tre venivano usate nei rally sterrati e micidiali dell'epoca.

Non si sarebbero accorti in Lancia di questi "cronici scollamenti", senza provvedere?
E' stato necessario l'intervento di un paio di "illuminati! per evidenziarlo?
Non dimentichiamo che Lancia usava questo materiale per le porte dell'Appia 2serie, già negli anni 50

luciano parisi ha scritto:

Alcuni numeri:
Fulvia coupè rallye- Esemplari prodotti : 17.850
Fulvia coupè rallye S- Esemplari prodotti: 16,827 ( solo quelle del 69 col peraluman)
Fulvia coupè HF- Esemplari prodotti:: 453
Fulvia coupè rallye 1,3HF-Esemplari prodotti: 882
Fulvia coupè Rallye 1,6 HF.-Esemplari prodotti: 1.258

Le ultime tre venivano usate nei rally sterrati e micidiali dell'epoca.

Non si sarebbero accorti in Lancia di questi "cronici scollamenti", senza provvedere?
E' stato necessario l'intervento di un paio di "illuminati! per evidenziarlo?
Non dimentichiamo che Lancia usava questo materiale per le porte dell'Appia 2serie, già negli anni 50

Luciano in Lancia si accorgevano di tutto anche dei passaruote ant che si criccavano e delle saette ant infatti il reparto corse e qualche preparatore si inventarono i rinforzi alla scocca. Io non voglio fomentare nessuna polemica ma voglio portarti due mie esperienze ho avuto per 2 anni una Rally S e lo sportello lato guida sopra la serratura in prossimità del cristallo era scollato ed ho dovuto smontarlo e far saldare e rinforzare, sulla mia ho le due porte in Peralumen e quella lato guida ha fatto la stessa fine di quella della Rally S quindi dovrò intervenire o la faccio saldare e rinforzare oppure monto due porte in ferro, altro non so dirti

Al di là dei refusi (per usare un eufemismo) triti e ritriti sui vari mensili, penso che vada considerata l'anzianità delle vetture prossima al mezzo secolo. È evidente che continuando a sbattere migliaia di volte la portiera lato guida, qualcosa possa cedere, come ad esempio chiudere con modi selvaggi cofano e baule...in definitiva, non tutti hanno la leggerezza di una farfalla quando usano un'automobile.

Giustissimo quanto scritto da Vincenzo. Oltre all'uso,dobbiamo fare i conti anche con l'invecchiamento dei materiali. Mezzo secolo o giù di li di vita, avranno pur inciso su elasticità e conseguente resistenza alla rottura di tutti i materiali, alluminio o ferro che siano.Poi i rinforzi che applicava il reparto corse, riguardavano la scocca, in acciaio e non le porte e i cofani, in peraluman.

http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-1-3-s-versione-montecarlo-anni-70-latina-98636813.htm

oltre al "fantasioso" certificato rilasciato dall'ACI, e questo ci mancava, quello che sicuramente non fà passare inosservata questa fulvia sono i "bellissimi" cerchi bicolor

Meglio prenderla sul ridere...

Come da certificato, originale tutte le parti..... Probabilmente si tratta del certificato di un altra fulvia...

Terrificante.

Direttamente dalle stive del Titanic...
http://www.subito.it/auto/lancia-altro-modello-anni-60-rovigo-101346814.htm

infatti sembra provenire proprio da li, ma da notare la "delicatezza" dell'inserzionista che ha scritto "da restauro" da condannare la sfrontatezza ma da apprezzare il coraggio e l'iniziativa

Fa compagnia a questa che chissà come mai è in vendita da molto tempo... Io non avrei nemmeno il coraggio di farla vedere...

Se quella berlina era nella stiva del titanic questa dove sarà stata?      

http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-anni-70-anni-70-torino-79547783.htm

Visibile tutti i giorni...lo credo bene, di notte diventa più complicato.

http://www.subito.it/auto/lancia-altro-modello-anni-70-sondrio-102062474.htm

Fanalone lusso??? Ma esisteva?

http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=259914731&asrc=pl|as

Esisteva la versione con i paraurti, ma non la denominazione "lusso", riservata solo alla 2s.
Dovrebbe montare anche le tasche portadocumenti.

Quanto costa al kilogrammo l'acciaio?

http://www.subito.it/accessori-auto/paraurti-anteriore-nuovo-lancia-fulvia-1300-rally-biella-102789490.htm

L'inserzionista non sa che è meglio il ferro cromato di qualsiasi acciaio tout court, che non sia cioè seguito dal termine "inossidabile". Mi sorprende che per avvalorare la sua irritante richiesta non abbia specificato: completo di bulloncini per il fissaggio.

Andrea500 ha scritto:

Fanalone lusso??? Ma esisteva?

http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=259914731&asrc=pl|as

Mi sembra che questa vetura era in vendita a Trieste circa un anno fa...

Ecco un altro che ci impartisce la sua lunga lezione di storia, ma non ha pensato di farsi rendere edotto    prima di proporci un Lexan (policarbonato) dove veniva invece impiegato un prodotto dal  complicato nome polimetilmetacrilato, più semplicemente conosciuto a tutti come plexiglas.

Le stive del Titanic restituiscono sempre perle.    

http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-1600-hf-seconda-serie-anni-70-ravenna-102978539.htm

Ottimo conservato aggiungerei
Oltretutto di 1.600 mi sa che ha ben poco!!!

Ah, allora non la compro piu'...comunque se fosse stata più vicina sarei andato a vederla...

Si, bravo, vai a vederla. Poi ti trovi lo striscione con scritto."SEI SU SCHERZI A PARTE".

luciano parisi ha scritto:

Si, bravo, vai a vederla. Poi ti trovi lo striscione con scritto."SEI SU SCHERZI A PARTE".

Luciano, porta pazienza ma non l'ho capita.

Edo è molto semplice: Hai fatto una battuta ironica ed io, seguendo lo stesso filone, ho rincarato la dose.
Come dire: Annunci come questo non vanno presi sul serio.

Mah! Se lo dici tu. Io ero serio quando ho detto che se avessi potuto sarei andato a vederla.

Io,francamente pensavo che la tua fosse una battuta scherzosa. Le fotografie parlano chiaro.E'l'inserzionista che dovrebbe pagare per liberarsi da quel relitto.

se fosse possibile restaurarla con circa 20 000 euro e la cedesse a 3000, alla fine sarebbe quasi fattibile, sempre che sia hf