Rianimatore...di Fulvia !

Cari amici ,
da due mesi ho finalmente reimmatricolato la mia Fulvia  anche se al momento il motore sta facendo controllo generale.
In realta sono possessore della Fulvietta in questione ( cc 1216 del 1966) dal 2007 ma in tutti questi anni la poverina è stata in  rianimazione per riprendersi dallo stato di rottame!
Voglio condividere con voi le foto della cura.
Sono contento di essere tra voi

Complimenti.Bella veramente.Se posso permettermi,sarebbe perfetta con le modanature nei sottoporta e con lo scudetto Lancia sistemato più in alto nella mascherina anteriore.

Le modanature sottoporta mancavano nel rottame e non le ho prese volutamente perchè non mi va di forare il sottoporta.
Invece la griglia con scudetto lancia è stata semplicemente lucidata e rimontata così com'era. Tu pensi sia troppo bassa?
Un mio cruccio è che non riesco a trovare il cruscotto originale del prima serie. in giro sono tutti laccati scuri e evidentemente diversi dall'originale

hai ragione. ecco un immagine d'epoca.
si vede lo scudetto un paio di cm più su. in pratica una barra della griglia più su.
complimenti per il colpo d'occhio!

Per quanto riguarda lo scudetto, per posizionarlo nel punto esatto,devi lasciare liberi 4 listelli di mascherina nella sua parte inferiore e 3 nella superiore. Per quanto riguardai listelli, ognuno........

Abbiamo scritto in contemporanea.

A proposito di colpo d'occhio, oltre al tubo di scarico,anche l'interno dei passaruota deve essere nero.

I passaruota spero di farli diventar neri con tanti km di strada !
Un altro particolare è errato.. Prova a scoprirlo ! 😁

Beh, per quanto riguarda le spazzole dei tergicristallo e i catadiottri invertiti,andiamo sul classico!

Bravissimo

Per reimmatricolare ho dovuto rifare certificato di conformità dell asi.
Riportava:
Freno d'emergenza idraulico
Sospensioni a molle elicoidali
Frizione a comando idraulico!

Ho dovuto farlo correggere due volte...

Al confronto le non originalità che hai notato sono irrisorie !

calcefix ha scritto:

Bravissimo

Per reimmatricolare ho dovuto rifare certificato di conformità dell asi.
Riportava:
Freno d'emergenza idraulico
Sospensioni a molle elicoidali
Frizione a comando idraulico!

Ho dovuto farlo correggere due volte...

Al confronto le non originalità che hai notato sono irrisorie !

bastava richiederlo al centro tecnico FIAT-LANCIA di Arese e ti inviavano l'originale corretto
FIAT GROUP AUTOMOBILES SPA
Customer Relations
CENTRO TECNICO 5 PIANO
Viale Luraghi, snc,
20020 Arese (MI)
C.A Sig.ra Alessandra Rotondi


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la trafila con l'ASI è stata un vero papocchio...

L'auto è il più possibile originale solo per una fissa mia. Credo che nessuno abbia visionato le immagini e francamente non riesco a immaginare come siano stati inventati quegli strafalcioni sul certificato..

In ogni caso, complimenti per il risultato e la dedizione.

Un saluto a paolo che mi sta dando preziosi consigli per il motore.
Lunedi dovrebbe iniziare il rimontaggio.
Ti farò sapere.
Buon we

calcefix ha scritto:

Un saluto a paolo che mi sta dando preziosi consigli per il motore.
Lunedi dovrebbe iniziare il rimontaggio.
Ti farò sapere.
Buon we

Buon week end anche a Te e complimenti per i lavori eseguiti

Scusa,calcefix, non sarebbe meglio se quel "Ti farò sapere",fosse divulgato e letto anche dagli altri utenti del forum? Credo che lo scopo del forum sia quello di dividere quello che si sa molto o poco che sia, con gli altri utenti. Ognuno di noi ha sempre qualcosa da imparare dagli altri.O no?
Luciano.
( o,se preferisci....accaeffe)

ottimo lavoro, complimenti!

Acca effe scusa non mi è passato per la mente che luciano Parisi fossi tu !
Mi hai dato un marea di dritte fin dalla prima ora e ti sono veramente grato.

Ti confesso che ritrovare gli amici in entrambe i forum mi fa molto piacere ma ho sempre paura di far casini tra i due forum. Per questo pensavo di continuare il discorso con tutti nel posto in cui era iniziato...

A questo punto ne approfitto per avere da te qualche consiglio su come muovermi nelle discussioni.

Cordiali saluti
Calcefix

Guarda,il discorso è abbastanza semplice. Nell'altro Forum (chiunque può leggerlo) in"aria nel circuito di raffreddamento",si parlava di una guarnizione di testata con i fori che non corrispondevano. In diversi, compresi alcuni molto più autorevoli e preparati del sottoscritto,abbiamo cercato di risolvere questo rompicapo. A quanto pare la soluzione è stata trovata.
Ora, posto che qualcuno si possa trovare in futuro con un problema simile, non sarebbe meglio che sappia come muoversi per risolverlo? Non si tratta di divulgare chissà quali segreti, ma di darsi una mano l'un l'altro.

Provvedo subito

calcefix complimenti anche da parte mia per il risultato e la costanza

Grazie.
E stata una scelta dettata dalla passione e dalla incoscienza. Non mi sono inizialmente reso conto che la macchina anche se completa in realtà era un rottame..
La Fulvia coupé mi piaceva da sempre. Elegante e prestazionale.
Non ce n'è un'altra nel panorama italiano tra le auto per i comuni mortali.

Complimenti per il risultato!

grazie !

io rivernicerei di nero pure il labbro della parte inferiore del muso però davvero bel lavoro

grazie.
dalle immagini in mio possesso non si vedeva e rima del restauro credo fosse cosi ma l'auto aveva i segni di un frontale per cui era stata riverniciata prima della demolizione.

Mah.....io,a meno che non mi inganni la memoria, non ricordo questo bordino di colore nero in nessuna Fulvia coupè.

Su quella da sempre di famiglia (prima serie) il bordino c'è, eventualmente posto foto.

Grazie
Il dettaglio è poco significativo ma l'originalità è una bella sfida

Sarebbe utile vedere una foto

Stranezze di casa Lancia.......Siccome la memoria può fare brutti scherzi, sono andato a vedermi il libro "Lancia Fulvia, Flavia e Flaminia", di Sergio Puttini. Ci sono diverse foto di Fulvia di tutte le serie,nuove. In nessuna c'è il bordino nero. Contemporaneamente non metto assolutamente in dubbio che sia presente in quella di Bisonale,conservata come è nata.

C'è da dire che questa è nata con vernice metallizzata e - come avevo ipotizzato in un altro post - può essere che il bordo inferiore nero (opaco) fosse un accorgimento per facilitare ritocchi in una zona esposta a piccoli urti (ghiaia e così via).

Questa è la foto è tratta dal reportage del raduno triveneto del 2011, il bordo nero è abbastanza evidente.

https://lh6.googleusercontent.com/-5OTUAMcqZwc/TsAhXWTsjOI/AAAAAAAADFk/eggtHzj2Ywo/s912/DSC_0625.JPG

Ancora complimenti per questa macchina e per il suo colore veramente raro.
Io penso invece, un'altra cosa: Magari il bordino nero era stato adottato in un determinato numero di esemplari,per tornare poi al colore del resto della carrozzeria,forse per ragioni di praticità in fase di verniciatura in fabbrica.
A questo proposito, le primissime 1,2 nascevano con il vano motore di colore nero.Sin quì niente di strano. Ma era nero anche il coperchio del cofano, ovviamente dal lato interno.
Era nero, ma le sue nervature di sostegno e rinforzo,avevano il colore del resto della carrozzeria.Immaginiamo le acrobazie che dovevano essere fatte in fase di verniciatura di questi coperchi.

riutilizzo foto di questa discussione, io invece l'ho pure vista in una immagine della presentazione della seconda serie(oltre che sul depliant della prima), boh ragazzi non so che dirvi

poi le altre non me le fate caricare vi prego   magari era solo una peculiarità degli esemplari di presentazione e stampa, ma è un'ipotesi azzardata

Grazie Luciano per i complimenti...sul bordino nero potremmo avere ragione tutti, adesso mi spiego: la Fulvia è una delle ultime rallye prodotte, è del marzo del 1969 e il numero di telaio è di poco superiore a 18.000. Dovrebbe essere uscita dalla fabbrica quando già erano in circolazione le prime "S". Potrebbe anche essere che le ultime prima serie avessero adottato questo accorgimento come protezione della carrozzeria, accorgimento mantenuto sulle prime seconda serie e poi eliminato (per motivi di costo) nella produzione successiva.

bisonale ha scritto:

Potrebbe anche essere che le ultime prima serie avessero adottato questo accorgimento come protezione della carrozzeria, accorgimento mantenuto sulle prime seconda serie e poi eliminato (per motivi di costo) nella produzione successiva.

Non ricordo Rallye S con il bordino nero all'origine: la mia, telaio 1171, non l'ha mai avuto.  Nemmeno su un paio di S metallizzate che ho vicino a casa; una ha un profilo metallico, applicato dal proprietario qualche anno fa quando l'ha rinfrescata per un bottarella.... contento lui.

Niente di strano che le cose siano andate in questo modo. In un vecchio numero di Ruoteclassiche,dove c'è un servizio sulle Fulvia, in una foto dell'epoca, penso del 67, compaiono,affiancati, tutti i modelli. Ci sono una berlina 2C, una HF 1,2 (anche se ormai fuori produzione),una Sport ed infine una rallye 1,3. Si vede benissimo in quest'ultima il famigerato bordino in tinta col resto della carrozzeria.

Giampietro, leggo adesso il tuo intervento. Purtroppo le macchine in circolazione oggi,a meno che non si tratti di macchine sempre possedute in famiglia, come quella di Bisonale, non fanno testo. Una rinfrescata di vernice, una toccatina di frontale, con conseguente riverniciata del muso,e il bordino nero sparisce facilmente.Sono macchine ormai prossime al mezzo secolo di vita. L'unico è rifarsi a foto dell'epoca, con macchine nuove. Sempre se il bordino è visibile.

Complimenti Calcefix per l' opera di ripristino. Ogni volta che vedo avventure come questa mi torna in mente la mia.
Per il cruscottino in legno...se hai fatto il resto , questo e' semplicissimo :
1) carteggia prima con grana relativamante grossa , direi 220 e poi con grana piu' fine a 280
2) una volta arrivato al legno usa un impreganate chiaro, color miele . NON verniciare subito sopra poiche ti diventerebbe troppo scuro,ricorda deve essere chiaro.
3) una volta che l' impregnante legno si e' asciugato bene con della paglietta ferro livella le piccole imperfezioni
4) se lo ritieni ripassa un' altra mano di impregnante , ma mi raccomando deve essere chiaro, per uniformare e ripeti la passata con la paglietta
5) a questo punto dopo una bella asciugata al sole diciamo dopo 2 giorni dai una mano di vernice tipo turapori. Questa blocca il legno , fissa l' impregnante. Ti sembrera' sufficente, invece no....dopo che il turapori si sara' asciugato, molto bene, non meno di 3 giorni, una piccola passata di paglietta ferro, parte dell' impregnante verra' via in una polvere tipo borotalco. Livellalo bene senza andare troppo in profondita'.Asporta tutta la polvere per bene.
6) a questo punto la mano finale di vernice , direi semiopaca....e sei a posto.
In un buon colorificio ti puoi far fare tutto il materiale che deve essere compatibile pena lo sfogliamento ....bastano 1/4 di kg per ogni tipologia : impregnante-turapori-finitura. Se porti la tavoletta ti possono fare l' impregnante della tonalita' giusta. Cosi' eventualmente puoi fare anche il volante.

Antonello2c

Antonello ti sono veramente grato. Sul cruscotto cosi sembra fasullo..
Ormai 3 o 4 anni fa avevo messo mano al volante che è venuto bellissimo. Davo vernice trasparente e poi carreggiavo fine e poi ulteriore mano. Cosi date almeno 5 mani. Non ricordo piú il tipo di prodotto ma il risultato è ottimo. Superficie liscia dura lucida.

Purtroppo non va bene per il cruscotto che ricordo essere opaco.
Mi attengo ai tuoi suggerimenti e vediamo il risultato.

Grazie!