Nuova Lancia Fulvia 1300 Rallye S Replica dal 2019

Accetto prenotazioni per progetto di produzione Nuova Lancia Fulvia 1300 Rallye S , lapidatemi pure tanto sono pronto a tutto pur di non vedere una macchina vera in via di estinzione finire tra ruggine e stucco.Praticamente avviero' la produzione fra due anni, non datemi del pazzo ho i miei validi motivi che come per le Fiat 500 avevo previsto nel 1975 e si e'realizzato ora si trova tutto per riassemblare la scocca le parti meccaniche i motori ed i cambi e vedi quanti appassionati del club di Garlenda Accetto consigli per aggiornare la automobile Lancia Fulvia fatevi vivi dal forum amici

onestamente non ho capito, se magari spieghi meglio

ingfgreco ha scritto:

onestamente non ho capito, se magari spieghi meglio  

Anch'io non afferro, e si che da tempo non "fumo" piu'.............

 l'idea è nata al raduno di Valdobbiadene: più' vedo vetture riverniciate e piu' penso a quanto stucco c' è li sotto poiché dai discorsi  degli appassionati salta sempre la volontà' del maglioncino di dismettere il nostro marchio Lancia ed usando la mia Fulvia Francesca anche per fare la spesa ho pensato che fra due anni avrei raccolto un centinaio di commesse per iniziare una produzione artigianal-industriale delle nostre vecchiette prima che si estinguano aggiornandole e migliorandole nei materiali  rendendole più' sicure e Nuove. Pensate pure che sia impazzito ma non toglietemi la illussione che mi fa' sognare (vedi su Lancia Cafè' del Viva Lancia Italia    "Io ho un sogno" )  maimone. P.S. anche se divertente non è una supercazzola!!!

Prenoto una montecarlo verde e nera.

E dalli con 'sta Montecarlo! Non hai letto attentamente. Si produrranno solo rallye, più precisamente rallye S. Quindi niente Montecarlo e tantomeno alfetta.

Allora fa niente...terrò quella vecchia...😭😢😢

Abbi fede, Rudy. Al momento verranno solo prodotte delle rallye (S) e poi....si vedrà.
Niente alfetta,però,per carità.

Progetto molto nobile al quale va fatta una domanda un po' triviale... Quanto chiederesti per uno di quei gioiellini?

Allora ti rigiro la domanda triviale se ti piacesse una vettura di tale classe quanto saresti dispsto a spendere per averla nuova ma fatta artigianalmente con accessori personalizzati con tutte le carte in regola per circolare in Europa.Stiamo solo all'inizio e si parte dal 2019. Cordialmente.maimons.

Tienici aggiornati con sviluppo e progetti, corredati da foto e potendo, qualche schema.
Avresti intenzione di riprodurla FEDELMENTE all'originale o apportare qualche modifica estetica che comunque toccherà fare per standardizzrla alle normative vigenti ( sicurezza\cinture\airbag\abs\normativa inquinamento ecc) e sul fronte carrozzeria specchietti con il minimo di cm2 di superficie e tutto quello che ne consegue.
Interessante, stiamo a vedere il seguito, son curioso ...

Caro Roberto,
È una domanda alla quale non so rispondere, o meglio, ho diverse idee in merito. Premesso che attualmente una rallye S è valutata sugli 8.000 euro (giusto o sbagliato che sia), premesso che c'è una bolla sulle auto storiche, specialmente le italiane di quel periodo (più Alfa che Lancia), premesso che nel 2019 soffieranno 50 candeline (a proposito, potresti proporle come edizione per il cinquantenario), e che non siano considerate le Fulvia più prestigiose (de gustibus)...

- mi immagino un'elaborazione tipo Singer o Outlaw per le Porsche, dove praticamente è una rivisitazione in chiave moderna, con prezzi da capogiro. Valgono 300.000 dollari? Si e no. Se avessi a disposizione quella cifra, la spenderei per una di quelle al posto di una supercar moderna? Probabilmente si, per una questione di immagine e sensazione di guida (oltre che una Porsche 356 è stato il mio primo amore delle auto classiche).
- supponiamo che la tua preparazione, tra pezzi e manodopera, arrivi sui 20-25.000, con un risultato stile Singer. Varrebbe quei soldi? Sarei disposto a pagare quella cifra se me la potessi permettere? Probabilmente si, poichè amo quella macchina.
- scenario più realistico: considerando che il prezzo ancora accessibile di partenza di 8.000 euro (ripeto, giusto o sbagliato che sia, anche se adesso tutti ne chiedono almeno il doppio) è un elemento determinante per me, e che queste elaborazioni probabilmente andrebbero ad inficiare il valore storico (per cui varrebbe solo il valore affettivo), in più l'attesa di almeno 2 anni, senza sapere il risultato finale... 8-9.000 euro.
Detto questo, se ci dovessimo incontrare a metà strada, faremmo entrambi un investimento a perdere.

Che ne pensi? Quale sarebbe la tua richiesta?

Ti ringrazio per l'analisi che hai fatto . Penso che ad oggi se ne trovi una conservata a meno di 14000 sei proprio fortunato ma è per fare la revisione periodica poi li cominciano i problemi mentre se riesco a farla nuova con 28000 ~ 30000 adeguando alcune cosette per i giorni nostri senza comperare un marchio che stanno dismettendo e con cento ordini seri allora 30000x100=3000000 euri cominciamo alla grande! Dimmi che ci comperi oggi con 30000 che ti piace e che ti fa divertire nuovo e ti seguo, io vedo solo barattoli con le ruote e di plastica.

Leggere questo post mi ha fatto venire in mente questo...
http://www.autoblog.it/post/31818/rossignolo-gia-1500-ordini-per-la-detomaso-slc

Credo che sappiamo tutti come è andata a finire...scusate...sarò pessimista...ma mi sembra difficile pensare oggi a una produzione semi artigianale di una macchina come la Fulvia. A parte il progetto che andrebbe completamente rivisto per ottemperare a tutte le leggi odierne, dall'impianto elettrico allo specchietto, sappiamo tutti quanto costano i pezzi muovi e la manodopera di oggi. Con 30.000 se va bene compri i pezzi per realizzarla, poi andrebbe industrializzata? In questa logica, anche il modello scelto mi sembra sbagliato, esistendo un 1.6 molto piu ricercato...

Mah...confido nel buonsenso, ma hai il mio supporto morale, anche ne producessi solo una per te.... io intanto mi godo la mia...con tutte le sue caratteristiche degli anni 70!!!

Ps concludo dicendo che io se avessi la possibilità di scegliere, prenderei una replica 037 o stratos...

Ho avuto modo di "toccar con mano " sia la replica 037 (quella che fanno in veneto) che la Stratos
inglese e devo dire che, sono molto belle e curate nei particolari, quasi identiche all'originale.

L'articolo su Rossignolo dimostra, purtroppo, quanta differenza c'è tra il dire ed il fare...poi lui aveva già in mano il marchio, progetto e fabbrica per partire.

Roberto Maimone quando potremmo vedere il dépliant che hai preparato?

Caro Roberto,
Non ti attirano auto come la Fiesta ST, Renault Clio RS? Non le ho provate ma ne sento parlare bene, e secondo me saranno future classiche.
Tornando al tuo progetto, non riusciresti con quella cifra a rimettere in sesto una rallye S come mamma Lancia l'ha fatta (un po' come stanno facendo in questi anni Aston Martin e Jaguar)?

Vi rigrazio tutti non conosco Rossignolo ma so' che le cose si fanno quando hai i soldini in mano In Italia e non i cotributi dalle regioni e dalla politica Sapete la Banca di Enzo quale fosse ?Andando a Maranello ho capito perche e' riuscito a costruire le Ferrari andate al museo io anche se sto a Roma ci sono andato. Il depliant devo condividerlo con un gruppo di amici ed anche quello e' una cosa interessante ed non poco impegnativa essendo collegata ad un contratto per impegnativa di cosa futura cioe' da realizzare.Per il valore delle vecchiette del1969 ultime Lancia Lancia era fatte in catena di montaggio semi industriale ma ad una ad una vedi foto del periodo Il loro valore e destinato ad aumentare con un produzione nuova ma simile,informatemi Chi ne sa' di piu' Grazie.

Mi dispiace per l'amico Roberto e per tutto l'entusiasmo che sta profondendo in questa operazione. Non posso che ammirare la sua passione per la Fulvia, ma purtroppo, a mio parere, questo non basta. Ci sono troppi ostacoli, sempre a mio parere, che impediscono all'operazione di andare in porto.
Alcune considerazioni, da "calcolo della serva": Se si vuole costruire una moderna travestita da storica, non ha senso imbarcarsi in creazioni di una vettura dalla linea e dall'aerodinamica vecchie di mezzo secolo, senza storia, carisma,insomma, senza il marchio Lancia. C'è una miriade di auto moderne, molto più divertenti quanto a prestazioni di una Fulvia cinquantenne, per quanto dotata di un motore di 1,6 cc. Oltre a Clio, Ford, ci sono Peugeot, Citroen, VW (Polo GTI),Suzuky Swift ,Fiat Abarth 500 e derivate,in grado di ridicolizzare una Fulvia. Questo nell'ipotesi di un'auto costruibile con una prospettiva di poter essere venduta con un prezzo intorno ai 30000 euro. Questo se ci si avvale di motorizzazioni e meccaniche , anche di provenienza estera, destinate all'equipaggiamento di questa ipotetica Fulvia.
Se poi si azzardasse l'ipotesi di fare una replica fedele, è necessario mettere in bilancio la produzione di una miriade di stampi, necessari alla produzione di tutti i particolari (e parlo solo del motore), dal coperchio punterie, alla coppa olio, passando per testata, cilindro, basamento, comprendendo alberi manovellismi vari, ecc. Per cui io ipotizzerei che ai 30000 previsti, solo per ammortamento iniziale, vada aggiunto tranquillamente uno zero, questo per un'auto che di Lancia non ha assolutamente niente.Almeno, io la vedo in questo modo. Tanto di cappello all'entusiasmo di Roberto, ottima persona e grande Signore, ma i sogni, sempre a mio parere, non portano da nessuna parte, spesso di questi tempi.

Caro Luciano, mi trovi pienamente d'accordo, hai espresso il mio pensiero in maniera più eloquente.
Mi perdonino i moderatori se vado off-topic, però ci ho riflettuto parecchio in questi giorni, e vorrei condividere con voi i miei pensieri:
- un ruolo determinante avrà lo sviluppo della stampa 3-D, che so per certo che è stata già utilizzata per un fanalino di una Ferrari d'epoca (non mi è stato detto il prezzo, ma immagino sicuramente proibitivo). Da un lato ciò permetterà di mantenere in vita veicoli storici all'infinito (probabilmente), dall'altra il loro valore storico scemerà, perché saranno sempre più repliche. Ad oggi però siamo ancora agli albori di questa tecnologia;
- tra costo del petrolio e protocolli ambientali, avere una macchina per uso privato, specialmente storica, sarà qualcosa di pochi eletti. Pensate all'Olanda che dal 2025 vieterà tutti i motori a combustione. Secondo me in un futuro non troppo lontano la faranno da padrona il car sharing o il carpooling.
Tutto questo per dire che sicuramente il costo di un progetto del genere sarà notevole, ma temo che il valore non sia lo stesso. Non so se mi spiego...

Io la penso cosi': il mercato chiede qualita',affidabilita' esicurezza .Vanno di moda le "bufale" ma quando comperi vuoi materiali nobili non plastica elettronica inaffidabile e semplicita'efficente.Caro Luciano so i rischi di una impresa nuova ma la Morgan e' li da piu' di cento anni ed la stavo comperando anche io 7 anni fa poi mi e' capitato un affare con la Z3 Bmw e l'ho comperata.

Il problema delle auto elettriche e' LA BATTERIA deve aspettare due ore per la ricarica perciò' apparte il costo delle batterie per me forse fra 30 anni si avrà' una risoluzione dei problemi delle auto elettriche perciò' vai al motore nuovo per la Fulvia Nuova dal 2019.Ferrari ebbe l'OK da parte di un direttore  lungimirante della banca San Crispino coperativa di Modena Avete visto a Maranello cosa c' è .Andate gente andate.............

Avete visto la SEAT cosa propone:

http://motori.virgilio.it/auto/video/il-ritorno-della-mitica-600-grazie-a-seat/94436/?ref=libero

Ciao, Lorenzo. Questa 600,è solo un omaggio alla progenitrice, un "gioco" fatto utilizzando gli stampi dell'epoca, che evidentemente possiedono ancora.Infatti la Seat, altro non era che la Fiat spagnola, che ha continuato a costruire catorci allucinanti,fino a che le cose sono cambiate con il suo ingresso nell'orbita VW. Ma questa è un'altra storia.
Questa 600,a meno di modifiche radicali,non potrebbe mai essere ammessa alla normale circolazione. Non ha i requisiti di sicurezza imposti dalle norme europee, quanto al superamento del crash test, sicuramente avrà ancora il carburatore, al posto dell'iniezione elettronica che deve essere abbinata al catalizzatore, per questione di emissioni. Quindi,via di centraline, sonde, sensori vari, proprio come una qualsiasi moderna, come in effetti è.

Non mi stancherò mai di elogiare la VW che ha saputo resuscitare due marchi ormai morti e sepolti come Seat e Skoda, riguardo alla 600 ri-costruita, se ha conservato i documenti originali, può certamente circolare oppure potrebbe essere rimessa su strada come veicolo d'epoca (almeno in Italia), comunque è sempre un bell'omaggio alla storia della casa, per quanto fatta di repliche pietose, basti pensare alla Marbella che era una brutta copia della Panda con ancora le balestre quando in Italia erano state eliminate già 10 anni prima, ma la strategia della massima economia prima di ogni altra cosa è stata sempre in voga alla Fiat, anche se spesso gli ha arrecato più danni che vantaggi, ma tant'è.....

Roberto, potrei aiutarti nella tua impresa visto che ho ricostruito quasi da zero la mia Fulvia, conoscendone ogni minimo dettaglio!!!
A disposizione!!!
Ciaoooo

Idea entusiasmante ma, secondo me, quasi irrealizzabile. Occorrerebbero una marea di quattrini e il superamento di parecchi cavilli burocratici. La mia prima reazione, sarebbe: "partecipo anche io", ma riflettendoci, sarebbe veramente una impresa molto difficile, dispendiosa e molto rischiosa. Propenderei di più alla ricostruzione totale, almeno la burocrazia sarebbe raggirata. Miglioramenti, in fase di ricostruzione, se ne possono fare a bizzeffe. Penso ai cristalli elettrici, ad un impianto di iniezione elettronica, ecc... Acquistare vecchie scocche, anche malridotte, vecchi motori e cambi e dedicarsi alla rinascita, secondo me, sarebbe fattibile, così come la vendita a prezzi non bassi, ma ragionevoli. Attrezzarsi per questa impresa, sarebbe più economico e fattibile. Il mercato degli appassionati, risponderebbe favorevolmente. Spendere 30.000, o poco di più, euro per una Fulvia ricostruita, con garanzia come il nuovo, sarebbe meglio che spenderne una barca (che non saprei quantificare) per una costruita da 0. Coraggio, medita anche su questa alternativa.

Comunque, caro Roberto, la tua idea mi entusiasma oltre misura. Fossimo negli USA, di certo si farebbe. La imprenditorialità e lo spirito di avventura che contraddistinguono questo popolo, lo renderebbe possibile. Da noi, non esiste...

Anche io, consapevole delle probabilità della nascita di una "nuova Fulvia", a mio parere pari a zero, avevo proposto all'amico Roberto, non ricordo se in questo o altro Forum, qualcosa di simile. Però, con  alcune varianti: Nessun intervento in chiave moderna, ma un restauro filologico fino all'esasperazione, di Fulvia, coupè e berlina e, perchè no, anche di Flavia. Il potenziale cliente dovrebbe poter contare, al ritiro dell'auto, di rientrare in possesso di una vettura quasi identica a come era nata. La tecnologia moderna, permette queste cose (anche meglio, se si pensa ai trattamenti antiruggine, in grado di conservare i lamierati, praticamente in eterno). Ovviamente, questo centro dovrebbe curare lo smantellamento completo dell'auto, sia di carrozzeria, che di meccanica e la sua "ricostruzione", salvaguardandone rigorosamente le caratteristiche. Iniziare in sordina, poi da cosa nasce cosa e nel mondo dei collezionisti appassionati, le voci corrono in un baleno.
Avevo visto in un servizio, il centro restauri Porsche a Stoccarda, se non ricordo male, con una sfilza di 911 e 356, sui loro carrelli, nel piazzale, in attesa, sotto la neve, del loro turno, per l'ingresso nella struttura. Naturalmente, altre dimensioni e sopratutto serietà tutta tedesca. Ma perchè un italiano dotato di autentica passione, non dovrebbe provarci, invece di inseguire sogni, che sarebbe più appropriato definire chimere?

Scusate, ma ogni tanto bisogna fare anche i conti della serva, nell'ipotesi del restauro a nuovo, mi dite chi è disposto a sborsare 30/40.000 euro per una Fulvia rallye 1.3s, quando sul mercato si può trovare a circa metà della cifra, d'accordo che non sarà come nuova, ma cosa ci vogliamo fare con una vettura che per quanto nuova (se lasciata come l'originale) non ha servosterzo, condizionatore, poggiatesta,ha le balestre al retrotreno, ha i carburatori su cui oggi nessun meccanico moderno ci sa mettere le mani, sei soggetto ai blocchi del traffico per l'inquinamento, le prestazioni poi, se all'epoca erano al top, oggi vengono superate anche da un frullino a tre cilindri, poi non parliamo dei problemi se ti si guasta qualche parte meccanica o di carrozzeria, infine, se dopo qualche anno per un qualsiasi motivo la vuoi rivendere, la rimessa è sicura. In sintesi, voglio dire che non si può spendere quella cifra per una vettura che rimane sempre d'epoca e dall'uso limitato, la stessa cifra che serve per il restauro conviene spenderla su una che vale di più e che in caso di vendita è un assegno circolare (Fulvia HF o Gt Alfa). Altra cosa è costruire una nuova vettura, magari ispirandosi alla progenitrice, ma questo è un'altro discorso che comporta a sua volta una miriade di problemi, a cominciare dal marchio.

Mah, io non parlavo di simili cifre per un restauro, per quanto accurato. Penso che con poco più della metà, si possano raggiungere risultati più che buoni. Poi raziocinio e passione non si "sposano" affatto, quando si tratta di auto d'epoca. Certi modelli, magari valutati due soldi, possono emozionare un appassionato,(parlo di quello vero, non di quello che vuole la "fulvietta" con i cofani neri, per sentirsi un "Munarino"),più di altri che sono quotati magari tre volte tanto. Secondo me passione vera ed emozione, non hanno niente a che spartire con quotazioni e prezzi di mercato condizionati magari da mode del momento. Forse ragionerò con il mio metro, che può essere sbagliato,ma non posso farci niente. Io ho due Fulvia: Una rallye 1,3 HF e una 2C. Per me hanno lo stesso valore, perchè mi riportano ai miei vent'anni. Una perchè era la mia personale,l'altra perchè eral'auto di mio padre. Quindi mi emozionano in uguale misura, cosa che non potrebbe fare una Fanalone, per una semplice ragione: E' l'unica Fulvia che non ho mai posseduto (sempre da giovane). Valore attuale? La HF è mia da quasi 20 anni e la pagai a un prezzo ragionevole che adesso è schizzato a livelli assurdi,per una Fulvia, per quanto rara possa essere.L'altra, la 2C, gran macchina,migliore della coeva coupè,vale due soldi. Io le metto sullo stesso piano. Almeno, io la passione la vivo in questo modo.

Sono d'accordo con te Luciano che a volte la passione non si sposa con il portafoglio, ma io penso che sia bene non allontanarsi troppo, per non avere spiacevoli sorprese in futuro, in caso di necessità, comunque io parlavo di 30/40.000 euro non per un semplice restauro per quanto accurato che fosse, ma di una ricostruzione ex-nuovo di tutta la vettura, con molte parti sostituite o ricostruite, come penso abbia intenzione di fare il niostro amico Roberto

Qualcosa del genere?

http://ruf-automobile.de/

Amici della Lancia Fulvia a questo punto  NUOVA! Come Karate kid : Stendi la cera con la mano destra leva la cera con la sinistra . Mentre lucido la tinta originale della mia Francesca sto pensando al depliant per farvi vedere il pro     getto che vi fara'sognare- con le varianti della Nuova Fulvia l'automobile per viaggiare nel futuro.24.05.2017

Pisonte ti ringrazio stiamo in contatto vedrai che e' un bel viaggio sto' cercando di scaricare la scena del film Karate Kid da you tube Prima Lezione e' molto bella spero di riuscire a scaricarla saluti a tutti Veri Lancisti maimons.

A Robè....ma...ti senti bene?   Sai,a volte col cambio di stagione....

Scherzo naturalmente.
Ciao.

@Lorenzo: anche a me sembra che l'operazione di Ruf abbia delle similitudini col progetto di Maimone e che lo stesso dimostri che il problema del marchio è secondario. Solo che in questo caso il tipo di vettura giustifica un prezzo più remunerativo e sicuramente il suo magazzino ( ed il suo conto corrente) è sicuramente più fornito, dopo decenni di attività come preparatore.

Sto' lucidando a mano la tinta originale di Francesca ed sto' riscoprendo quei bei film che oltre a divertirti avevano un bagaglio di insegnamenti non indifferente se riesco ti faccio vedere ma penso che anche tu lo conosca sta ' su you tube Karate'Kid , prima lezione:....................maimons.

Questo mio viaggio e' cominciato 7 anni fa' ed ho scoperto andando su e giu' per lo stivale persone https://m.youtube.com/#/watch?v=HyrFRhimIKE meravigliose con cui condivido questa mia passione l'automobile in questo caso la Lancia Fulvia l'ho comperata a Maratea io sto' a Roma ed quando avevo 20 anni l'avevo conosciuta per la prima volta per provare una vettura Lancia rimanendone postivamente contaggiato, tante' che facendo il rappresentante per 30 anni ne ho cambiate ben 20 di Fulvie.

Finalmente sono riuscito a farvi vedere che con il web e un gioco e a me piace giocare con i miei amici lancia fulvia di milano

Ma che boiata è? 
E' più divertente questo:

https://youtu.be/VQ0tvs9Egj0

Mi sto' lucidando la vecchia vernice nitro di Francesca e poiche' va fatta a mano molto delicatamente  ho pensato a Karate kid i è Luciano capito mi hai| maimons.

A Robe', "capito ti ho". Mi sono permesso di scherzare con te,perchè siamo amici.
Parlando invece seriamente: Non credo che queste stronzate giapponesi, riscuotano grande successo. Purtroppo viviamo in un mondo in cui la violenza dilaga sempre più. Ci manca solo vedere due fessi in pigiama, che si scambiano botte da orbi, accompagnate da urla belluine. Quindi lucida Francesca,magari ascoltando una buona musica rilassante, lasciando da parte queste cretinate di films giapponesi, che se all'epoca facevano solo sorridere, adesso ci ricordano cose che preferiamo ignorare, ma che sono purtroppo di grande attualità.
Adesso sono io che chiedo:"Capito mi hai'".
Ciao.

OK!

Ogni cultura ha i suoi significato allora i Mammutones in. Sardegna che sonno stroonzate, no anche.Quella è cultura doc.Giusto Luciano

No,Roberto, anche quella è stronzata,come quei cacchi di "costumi sardi",la bandiera con i quattro mori e tutte le idiozie che continuamente vengono proposte e riproposte, sino a farci sembrare un popolo da terzo mondo. Per fortuna, non tutti siamo amanti di questa "cultura", credimi.

Se apri il televisore sul primo a Genova ora quanti ne vedi? Io ho avuto in famiglia un miracolo 17 anni fa' se ci incontriamo prima o poi accadra' te la presento ma questa e' un'altra storia..Salutoni da maimone, dicono che in Sardegna c'e' una spendida spiaggia col mio cognome la conosci?