Riflessioni di fine anno

Il 2013 e' stato l' anno del passaggio a Lancia, l' anno nel quale ho imparato ad apprezzare la fulvia
ma dove ho anche imparato che nonostante tutte le auto italiane anni 60/70 abbiano più o meno gli stessi componenti non si può dire di conoscere un auto finche non ci hai messo le mani dentro e passato un bel po di ore con lei. Voglio raccontarvi della mia ingenuità' perché penso che molti siano
nella mia situazione ma che o per orgoglio oppure perché non se ne sono ancora resi conto non vogliono ammetterlo. Il tutto incomincia ad inizio estate, mi vene la voglia di passare alla fulvia dopo
alcuni anni passati attorno varie alfa (Berlina, GTV alfetta GTV) quindi con la presunzione di sapere
cosa guardare in una macchina d' epoca incomincio questa nuova esperienza, risultato
Il primo acquisto e stato proprio uno sbaglio emotivo, portata la macchina a casa mi sono subito reso conto di aver sbagliato la macchina necessitava molti più lavori di quelli che immaginavo, ma per fortuna ho trovato un carrozziere interessato che la comprata per la stessa cifra che avevo speso.
Dopo questa prima lezione ho imparato cosa dovevo guardare a livello di carrozzeria e telaio in una fulvia, per quanto riguarda il motore, a meno che non fosse proprio da rifare completamente ho pensato che l' amico Ronald con 35 anni di esperienza in Alfaromeo potesse rimettere a nuovo praticamente tutto. Allora parto alla ricerca della seconda fulvia, ne trovo una bellina carrozzeria
a posto, impianto freno rifatto cambio decente, alcuni piccoli lavoretti da fare, La porto da Ronald
lui non ha esperienza con le fulvia ma ben 35 anni passati a smanettare sulle alfa ha incomiciato
quando le GTV e Le Berlina erano nuove. Si fanno vari lavoretti registrazione puntinerie, freno a mano, liquidi vari, candele, cavi centrale della marmitta etc.. Alla fine sia a me che a Ronald sembra che la macchina giri bene, certo non e' un 1750 Alfa ma per un 1300 ci sembra che sia tutto a posto.
E qui viene il bello, pianifico le vacanze natalizie in Italia e quindi colgo l' occasione per contattare un amico esperto in Fulvia, orgoglioso di raccontargli tutte le mie vicende etc.. Lui vecchio lupo di mare
mi dice ma perché non mi porti i carb che gli diamo un occhiata, io penso ma chissà che ha in testa
Rolnald con la sua esperienza mi ha confermato che l auto va bene… Pero smontare i carb non mi costa niente e se vuole spendere 10 minuti per gurdarmeli gl' eli porto…. Appena ha aperto i carb
mi si e gelato il sangue a vedere cosa c' era dentro, e tutto l orgoglio sei e trasformato in vergogna
i 10 minuti si sono trasformati in una giornata intera di lavoro.
Concludendo il mio consiglio e' se anche tu come me sei alla prima fulvia e non l' hai fatta vedere da un esperto in Fulvia probabilmente giri all 80% di potenzialità se sei fortunato… ingoia l' orgoglio
e chiedi aiuto!!

 
l'orgoglio non ti porta da nessuna parte.
una fulvia ok... ti porta ovunque.

Coraggio vittorio.
Hai la fortuna di essere iscritto in un Forum che in un baleno ti risolve problemi e dubbi sulla tua Fulvia.
Gli esperti non mancano, in nessun settore.
Mac ha ragione: una Fulvia A POSTO, non ha paura di nulla.

Io ho la fortuna di avere come amici di "famiglia" e membri dell'associazione di cui faccio parte, due meccanici che insieme avranno un centinaio di anni di esperienza     !!
Ho acquistato quasi 2 anni fa la mia prima auto d'epoca, ovviamente una Fulvietta 8) e, grazie ai loro consigli, non sono rimasto spiazzato con brutte sorprese. E' proprio in queste occasioni, che rifletti e capisci di essere fortunato ad avere certe conoscenze!!