vita alfa, mors lancia

https://sport.virgilio.it/clamoroso-ritorno-in-formula-1-13604?ref=libero

Non capisco cosa centri l'Alfa Romeo su di una vettura Sauber con motore e meccanica Ferrari.
Non capisco neppure che apporto possano dare su di una vettura da F1 dei tecnici che hanno sviluppato la Stelvio e la Giulia....
La voglia del ritorno Alfa in F1 è tanta, sia per i vertici FCA, sia per i tifosi, ma secondo me non in questo modo.

Tutto vero...ma cosa c'entra coi ricambi?

Opss    

Una volta tanto che c e' un piccolo passo avanti in Italia (invece che indietro) non vedo proprio cosa si possa criticare.
Spero tanto che il Team Alfa Sauber possa fare bene.

Non era una critica, ma una constatazione.
Anche questa notizia conferma infatti come in FOCA (... che razza di nome!) abbiano deciso da un lato d'investire somme importanti per rilanciare il marchio Alfa (che è cosa ben diversa delle auto Alfa Romeo) e dall'altro di abbandonare la Lancia.  
E questo, perdonami, ma a me non fa molto piacere.

Auguro comunque tutti i migliori successi possibili alla Sauber - Ferrari - Alfa Romeo anche se la notizia non mi scalda il cuore apparendomi prettamente commerciale ... ... come tutta la F1 di oggi che è diventata di una noia soporifera totale ... ... almeno per chi, come me, restava incollato alla TV per vedere ogni curva di Villeneuve  

Vero, da quel tempo in poi ho perso completamente interesse per la F1

Magari il rilancio del marchio Alfa Romeo frutterà degli incassi che alla lunga potrebbero anche permettere a FCA di decidere di investire qualcosa anche su Lancia, chissà, sognare non costa nulla.

E' un'operazione di immagine e commerciale, abilmente fatta dal capo che con pochi soldi investiti (come al solito) gli permette un gran ritorno mediatico, sempre che possa ottenere qualche risultato dignitoso sui circuiti, comunque ben venga tutto ciò che può risollevare l'A.R. ancora in situazione critica: pochi modelli, quelli nuovi non sfondano e le 400.000 unità annue restano un miraggio....

Infatti pare che sia la Giulia che la Stelvio stentino molto a decollare, i concessionari ne hanno molte in giacenza.......

il raggiungimento delle 400 mila immatricolazioni è previsto entro il 2020, dal 2018 cominceranno le esportazioni in Cina e negli Stati Uniti quando lo stabilimento di Cassino sarà a regime con oltre 5200 maestranze, non prendiamo le notizie solo da Tuttosport.

Non da Tuttosport, ma sul Sole 24 ore di ieri c'era scritto proprio che le sportazioni in Cina delle Giulia e Stelvio, già avviate da tempo, stanno rallentando parecchio con conseguente messa in cassa integrazione
di operai a Cassino e altrove, non è che mi faccia piacere, ma purtroppo questa è la situazione...

speriamo nei coreani ... del sud

http://www.ilsole24ore.com/art/motori/2017-12-02/marchionne-puntiamo-auto-idrogeno-hyundai-135916.shtml?uuid=AEMalLMD

http://www.ilgiornale.it/news/sport/ora-manca-solo-lancia-nei-rally-1470026.html

Molto bello l'articolo di Francesco Forte, ma gli vorrei far notare che impegnarsi in un rally mondiale con una nuova vettura ed una nuova squadra di tecnici e piloti non costa come cambiare vernice ed adesivi su una vettura di formula uno che già aveva corso nell'ultima stagione, peraltro sempre agli ultimi posti e con zero punti all'attivo, sebbene spinta dal motore Ferrari, quindi al di là dei facili entusiasmi di questi giorni, speriamo che questa operazione porti qualche risultato positivo oltre che commerciale anche sulle piste con qualche buon piazzamento....

mah...................

Tra i commenti all'articolo se ne legge uno del tutto fuori luogo: "in nome dell'economia di scala le auto hanno perso identità, sono tutte uguali". Negli sport dei motori è vero semmai il contrario perché, per rivedere il marchio Lancia nei rally, FCA dovrebbe allestire una vettura WRC almeno uguale a quelle degli altri concorrenti.
Credo proprio che sarebbe una missione impossibile, a meno che gli auspicati coreani del sud ...
Ecco la metamorfosi vincente di una Hyundai i 20, il cui pilota sembra impegnato in un videogioco più che in una competizione automobilistica. Sono impressionato da come scala le marce con innocui manrovesci sul comando del cambio al volante.
https://www.rallylink.it/cms16/index.php/video-monza-2017/461-mrs-2017-neuville-mikkelsen-ps-3

.... ormai più che piloti sembrano dei robot

Da i miei luoghi natii io son figlio del 4 regioni ed era bellissimo in quegli anni vedere i piloti "smanettare" con cambio e freno a mano, era bello vederli all'assistenza sul piazzale della concessionaria
Fiat Brambilla e Ferraresi a Stradella belli sudati fradici ben provati dalle tremende PS in notturna e sullo
sterrato..... Adesso e' tutto piu' facile, tutto piu' possibile, non provo emozioni, il mio interesse va scemando. Ricordo, comunque , le emozioni provate in un paio di occasioni in cui ho avuto la fortuna di fare con un amico, l'apripista con una fiat ritmo 130.

Da i miei luoghi natii io son figlio del 4 regioni ed era bellissimo in quegli anni vedere i piloti "smanettare" con cambio e freno a mano, era bello vederli all'assistenza sul piazzale della concessionaria
Fiat Brambilla e Ferraresi a Stradella belli sudati fradici ben provati dalle tremende PS in notturna e sullo
sterrato..... Adesso e' tutto piu' facile, tutto piu' possibile, non provo emozioni, il mio interesse va scemando. Ricordo, comunque , le emozioni provate in un paio di occasioni in cui ho avuto la fortuna di fare con un amico, l'apripista con una fiat ritmo 130.

Scusate il doppione ho pasticciato..... I ricordi fanno brutto effetto!

Credo che la visibilità dei rallies non solo in italia darebbe se con una Lancia sfidante al wrc un ritorno commerciale 10 a 1 rispetto alla popolarità in calo d'interessi verticale, basterebbe copiare da peugeot, hunday, ford e altre....

La visibilità di una vettura perdente, come è avvenuto qualche anno fa con il disastroso progetto Grande Punto Abarth, sarebbe controproducente. Tutte le WRC (ora WRC plus) sono derivate da modelli di lunghezza superiore a quella dell'unico modello Lancia in produzione, la Y, che probabilmente non ha dimensioni adeguate come vettura di partenza. La Citroen C3 WRC+, la più corta con i suoi 4 metri, è comunque 16 cm più lunga della Y. L'idea di copiare non è comunque nuova, già accadde in Abarth, quando all'ing. Limone fu richiesto di rendere competitiva nei rally una mansueta e dimessa Fiat 131 Mirafiori da famigliola in vacanza, allo scopo di rivaleggiare con la Ford che vinceva con la Escort RS. A Torino spesero una somma molto elevata per prendere in affitto, non so a nome di chi, una vettura di quel tipo da David Sutton, così nacque la 131 Abarth. Però oggi non saprei immaginare Marchionne che autorizza un'operazione simile con il team manager Ford Malcom Wilson.

Altri tempi, quando a volte la passione soprassedeva sul portafoglio...., oggi non si muove paglia se non c'è il massimo ritorno con la minima spesa.

..... la Fiat ha la Tipo

Ieri sera ho visto alla TV la conferenza stampa di Marchionne per la presentazione della super-ibrida
ALFA-SAUBER .... nel senso che più ibrida di così non è possibile ... telaio Sauber+motore Ferrari+ logo Alfa ... tra l'altro con una colorazione bicolore, a mio giudizio, poco bella.
E' come se avessero messo un cofano motore della Ferrari sulla Williams.

A domanda del perché avessero abbandonato lo storico stabilimento di Arese Marchionne ha risposto (più o meno) che non è possibile riscoprire tutta la storia di una casa.
Ha detto anche che, pur essendo un lancista d'annata , ha dovuto restringere il mercato del marchio (nomen omen) solamente all'Italia e ad un solo modello.
Se da lancista dice così, immaginiamoci quale futuro potrà avere la Lancia.

Sul web (ma parlo più dei sociali media che non del forum) c è un grosso malumore generale sul lavoro fatto da Marchionne negli ultimi 13/14 anni.
Di solito queste persone sono le stesse che acquistano auto straniere da più di 30 anni, quando Marchionne in Fiat nemmeno c era.
Andatevi a vedere cosa era la Fiat nei primi del 2000 e confrontatele da ogni punto di vista con quella di oggi.
Ps: anche a me scoccia molto la attuale situazione Lancia ma per questo ignorare il lavoro fatto in Fiat in questi 14 anni è veramente ingiusto.

Mio modestissimo parere.

Condivido in toto: la scelta di privilegiare l'Alfa a scapito della Lancia può non piacerci ma ha delle valide motivazioni di base.
I risultati della gestione Marchionne sono oggettivamente molto buoni e, pur non condividendo alcune scelte fatte, nessuno può negarli: sicuramente è più facile criticare che fare.
Se poi teniamo presente com'era la situazione della Fiat all'inizio del suo mandato....

Marchionne può fare quello che gli pare. Per lui girano dei numeri che sono anteposti a tutto il resto. Chi verrà dopo di lui ... vedremo come la penserà a tal proposito. Ma io ho Maimons che mi farà la Fulvia 2018 e dormo tra due guanciali.

Pontile ha scritto:

La visibilità di una vettura perdente, come è avvenuto qualche anno fa con il disastroso progetto Grande Punto Abarth, sarebbe controproducente. Tutte le WRC (ora WRC plus) sono derivate da modelli di lunghezza superiore a quella dell'unico modello Lancia in produzione, la Y, che probabilmente non ha dimensioni adeguate come vettura di partenza. La Citroen C3 WRC+, la più corta con i suoi 4 metri, è comunque 16 cm più lunga della Y. L'idea di copiare non è comunque nuova, già accadde in Abarth, quando all'ing. Limone fu richiesto di rendere competitiva nei rally una mansueta e dimessa Fiat 131 Mirafiori da famigliola in vacanza, allo scopo di rivaleggiare con la Ford che vinceva con la Escort RS. A Torino spesero una somma molto elevata per prendere in affitto, non so a nome di chi, una vettura di quel tipo da David Sutton, così nacque la 131 Abarth. Però oggi non saprei immaginare Marchionne che autorizza un'operazione simile con il team manager Ford Malcom Wilson.

Disastroso progetto Grande Punto Abarth? Nei rally ha vinto ai tempi

Palmares Gpunto

In effetti Marchionne ha fatto un buon lavoro, considerando il fatto che la Fiat era praticamente sull'orlo del .... baratro.
Però l'ottimismo scaturito dal lancio della Giulia e della Stelvio è un po' scemato a fronte delle vendite poco incoraggianti (soprattutto per la Giulia).
Ottime auto, però forse non ancora in grado di scalfire il dominio incontrastato, per decenni, delle case tedesche.

http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2017-11-02/produzione-calo-cassino-fca-non-riconferma-interinali-124929.shtml?uuid=AES8Kx1C

http://dpromo.fiat.it/bonusimpresa?vvk_uuid=vvk7b77ac3d202748f4d784&campaignid=Fleet_Alfa%20Romeo-Campagna-Incentivi-Dicembre_2017-12-01_2017-12-31_Fleet_ITA_9999_AO&advertiserid=Ligatus%20IT&bannerid=&source=display


.... sulla Giulia sconto di € 9.500


......se puntavano a guadagnare nel settore premium .....

vabbè che ormai i listini delle auto sono come quelli degli elettrodomestici negli anni 60/70 .... o delle gomme ....
arriveremo a sconti del 50% ?

Appunto: i successi di Marchionne li misurerà il tempo e al momento è ancora troppo presto per dare un giudizio definitivo.
Ovvio che gli facciamo tutti gli auguri possibili perchè porti il gruppo al successo anche se questo dovesse richiedere, purtroppo, il sacrificio della Lancia.
Personalmente nutro però tanti dubbi.
Ad es., in molti avevano facilmente previsto che operazioni come le Chrysler - Lancia erano destinate ad un totale fallimento eppure in FOCA nessuno se n'era accorto, nemmeno tutti gli esperti e espertoni di marketing pagati profumatamente .......

Se io dovessi scegliere ora una berlina media prenderei sicuramente la Giulia e non le solite A4 o serie 3. Purtroppo in italia non sta vendendo molto perchè noi italiani purtroppo siamo razzisti nei confronti dei nostri marchi. A parlar male di Fca ci si mette un attimo, a lodare le solite tedesche altrettanto.

Beh insomma, stando ai dati di Quattroruote sulle immatricolazioni aggiornati a ottobre la Giulia è la seconda nel suo segmento con 7881 immatricolazioni, superata solo dalla A4 a quota 9739. Le altre concorrenti più vicine sono la Octavia, la Serie 3 e la Passat, rispettivamente a 7776,7257 e 7220. Molto più lontano la Classe C a 5329. Considerato che tutti gli altri modelli hanno una versione SW che purtroppo alla Giulia manca, e che questo tipo di carrozzeria è il preferito solitamente dagli acquirenti di questo tipo di macchine (si pensi ad esempio ai rappresentanti), il dato mi sembra molto buono

Sul sito Fim Cisl si legge che il calo della produzione è legato a una particolare regolamentazione del mercato cinese, boh... ognuno contraddice l'altro.  

Come noto, FCA ha deciso di ridurre la produzione giornaliera di Alfa Romeo Giulia e Alfa Romeo Stelvio, i due modelli di nuova generazione del brand italiano che vengono assemblati nello stabilimento di Cassino. Il taglio della produzione comporterà una riduzione del 10% delle unità prodotte in ogni turno. Tale decisione è legata ad una serie di nuove regolamentazioni in Cina che hanno comportato, e comporteranno, un rallentamento per le vendite delle vetture d’importazione.

Se allo sconto del 50% evocato da Giocap dovessero aggiungere un ulteriore 40% come fanno gli "artiggiani della qualità" per attirare chi non tiene conto che, riferiti agli sconti, 50+40 fa 80, potrei pensare di sostituire la mia Mercedes senza filtro con cui non posso più raggiungere Milano.

Ecco i dati ALFA Romeo di novembre 2017:

Italia 4008 +21,49%
USA 1440 +6161%
Francia 818 +3,8%
Germania 578 +43,4%
Regno Unito 391 +20,68%
Svizzera 347 +83,6%
Spagna 335 +32,2%
Giappone 333 +202,7% (senza Stelvio)
Belgio 201 -2.43%
Austria 190 +10,5%
Olanda 159 +35,9%
Australia 116 +251,5% (senza Stelvio)
Canada 91 +9000%
Israele 59 +90%
Sud Africa 40 (Stelvio in fase di lancio)
Danimarca 40 +185,7%
Argentina 36 +38,5% (senza Giulia e Stelvio)
Svezia 29  +164%
Norvegia 24 +500%
Finlandia 14 +100%
Messico 13
Irlanda 6 +50%
Nuova Zelanda 6 +200% (senza Stelvio)
Croazia 5

Citazione :

50+40 fa 80

-10 con lo sconto per chi non è residente nell'area metropolitana.    

Pontile ha scritto:

Se allo sconto del 50% evocato da Giocap dovessero aggiungere un ulteriore 40% come fanno gli "artiggiani della qualità" per attirare chi non tiene conto che, riferiti agli sconti, 50+40 fa 80, potrei pensare di sostituire la mia Mercedes senza filtro con cui non posso più raggiungere Milano.

.... che siano sigarette oppure auto ...... verboten!!

https://www.google.it/search?q=sigarette+mercedes+fuori+produzione&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ved=0ahUKEwjcpbXQ8vXXAhVFWRQKHSbTBgMQsAQINg&biw=1127&bih=576

Dopo Croma, Thema e 164 non abbiamo avuto più vetture di quella fascia in grado di competere degnamente con la concorrenza tedesca, i modelli successivi poi dalla linea criticabile e dall'affidabilità ancora peggiore, hanno costretto molti a comperare estero, poi l'aver scoperto anche che è possibile macinare migliaia di Km tra un tagliando e l'altro senza bisogno di aprire il cofano e quindi anche il portafoglio, oltre all'alto valore dell'usato al momento della permuta, hanno fatto si che poi è difficile ritornare a comperare la Giulia od altre vetture italiane per quanto valide possano essere ed infatti se ne vedono ancora poche sulle strade...

"senza bisogno di aprire il cofano"dice Silvano,ma quando lo apri...con questo non voglio certo difendere le auto italiane,ma forse non tutti sanno le rotture che hanno le tanto di moda audi per fare un esempio,sto vedendo tuttora cose incredibili con i soldi che costano.
(non mie ovviamente,non le vorrei nemmeno in regalo)

Io parlavo della normalità, in base alle vetture che ho avuto io e quelli che conosco poi i casi particolri ci sono sempre, quello dei guasti non è che incide solo sul portafoglio, ma tutto quello che comporta con chi usa l'auto per lavoro ed in modo particolare come me che faccio 50/60.000 km all'anno. Chi è passato per disperazione alla concorrenza estera, poi ci pensa bene prima di ritornare a comperare italiano, ammesso poi che trovi un modello adatto alle proprie esigenze, vista ancora la scarna offerta...

Esempi della mia famiglia:

-Vw Passat 1.8 1991, acquistata nuova e venduta dopo 4 anni e 70.000 per disperazione. Si spegneva in marcia, era più nell'officina autorizzata VW che a casa mia. (di mio padre) e non sono riusciti mai a capire il perchè.
-Vw Golf 4 1998 1.4 benzina, acquistata usata di 3 anni con su 70.000 km. Farei prima a dire cosa non si è rotto fra meccanica, interni e componentistica; venduta dopo 2 anni e mezzo con diverse migliaia di euro lasciate nelle officine
-Vw Polo 1.0 anno 1997 ci abbiamo fatto sui 170.000km, non è andata male. Riscontrati difetti negli interni che la coeva Punto di famiglia non ha mai dato.

-Alfa 156 di mio padre: presa nuova e venduta ad oltre 200.000km per "sfizio", oramai non è più nostra dal 2007 e l'ultima revisione risulta averla fatta nel 2015 dall'attuale proprietario. Solo manutenzione ordinaria, mai avuto un problema.
Alfa 159 del 2007 prima di mio padre e poi mia, siamo a 199.000 km una sola rottura, l'alternatore bosh. (tocchiamo ferro).
-Lancia Ypsilon 1.3 mjt del 2004 prima mia e poi passata a mia madre, 174.000 km, solo manutenzione ordinaria, va meglio ora che quando era nuova e ha dei consumi prodigiosi.

Secondo me dopo Croma, Thema e 164 c'è stato altro, il fatto è che la moda per sua natura è irrazionale.

Mah! a volte le eccezioni confermano la regola, comunque io rimango dell'idea che la mancanza di modelli validi specie in alcuni settori di mercato e la carente affidabilità di alcune vetture alto di gamma, dove il cliente pretende il massimo, dato che al momento dell'acquisto non venivano certo regalate, (almeno all'inizio) hanno allontanato parecchi potenziali clienti che ora sarà difficile riprendere...

Se esiste un'autovettura che mai avrà problemi fatemi sapere qual è, la compro subito!    

Silvano Maiolatesi ha scritto:

Mah! a volte le eccezioni confermano la regola, comunque io rimango dell'idea che la mancanza di modelli validi specie in alcuni settori di mercato e la carente affidabilità di alcune vetture alto di gamma, dove il cliente pretende il massimo, dato che al momento dell'acquisto non venivano certo regalate, (almeno all'inizio) hanno allontanato parecchi potenziali clienti che ora sarà difficile riprendere...

Su questo sono pienamente d'accordo,mi hai fatto ricordare i tempi della lancia thema,una macchina che per chi poteva permettersela piaceva a giovani e anziani,non riesco invece a immaginare un giovane alla guida di quel sarcofago che venne dopo,(non ricordo il mome),secondo me hanno voluto cambiare troppo lo stile dei modelli,vedi la delta,rare come gli ovuli* invece bmw e mercedes non hanno fatto cambiamenti così radicali.
*gli ovuli sono funghi bianchi con interno arancione,buonissimi,specifico per i cittadini.😃

franatoinsafari ha scritto:

Esempi della mia famiglia:

-Vw Passat 1.8 1991, acquistata nuova e venduta dopo 4 anni e 70.000 per disperazione. Si spegneva in marcia, era più nell'officina autorizzata VW che a casa mia. (di mio padre) e non sono riusciti mai a capire il perchè.

Sei stato sfortunato. Noi in famiglia abbiamo preso una Passat Variant CL 1.6 nel 91, ha fatto più di 250.000 km, è rimasta ferma diverse volte per vari anni ed è ripartita sempre al primo colpo dopo aver semplicemente cambiato la batteria. Oltretutto, l'unica presa d'aria era il logo sul cofano, e non si è mai surriscaldata nonostante il caldo torrido del sud.
Nel suo ultimo stint è sopravvissuta perfino a tutte le buche dell'E45, non dico che fosse un carro armato, ma poco ci manca...


PS: nel 2018 verrà prodotta la Giulia Coupè.

Direi invece che tu sei stato molto fortunato,fare tutti quei km con una vosvaghen senza farci nulla è stato un miracolo.

Giulia coupé ... sarà l'ennesimo flop ... come le precedenti ... Brera (Diesel ) compresa
numeri ridottissimi per un mercato di nicchia ....

Per quanto riguarda l'affidabilità delle auto ho avuto problemi, anche gravi, con tutte le case:
Audi e Bmw comprese.
Esperienze disastrose, per la meccanica, con Fiat Uno 60 SL, Punto 75 e Punto 90.
Smart del 2000: occorrerebbe una pagina intera per elencare tutti i problemi
Il massimo della qualità, dal punto di vista meccanico, di affidabilità e di contenimento dei costi
di manutenzione l'ho trovato dal 2002 in poi con il passaggio alle auto giapponesi (Mazda 6 2.3 benzina e Honda Jazz, testate per 15 anni).
Adesso sono passato ai coreani ... del sud ... con Hyundai Tucson 1.6 T 4WD DCT  (177 cv benzina)

rudy ha scritto:

Direi invece che tu sei stato molto fortunato,fare tutti quei km con una vosvaghen senza farci nulla è stato un miracolo.

Ho una Golf TDI 74kw che attualmente ha 270.000 km mai avuto problemi o guasti salvo la normale manutenzione

evvai di miracoli...ma capitano sempre agli altri le fortune mannaggia!😂😂