Fulvia su e-Bay/Subito.it... Sviste e mai viste...

OT: ... fuori piove... ed anche forte, siamo tutti qui "sul Forum"... ma domenica scorsa eravamo in giro a spasso

Io me ne vado in palestra ciao a tutti

c'è un raduno in corso Buenos Aires .... giornata ideale

https://gallery.mailchimp.com/f37c9b71b30a5404859ff387c/files/BOZZA_VOLANTINO.pdf

https://gallery.mailchimp.com/f37c9b71b30a5404859ff387c/files/Programma.pdf

"giornata ideale"... infatti lo sponsor è la Thermogas

giampietro ha scritto:

Ed i soliti catadiottri invertiti.

Per restare in tema di prezzi alle stelle: provate a chiedere cosa vogliono di questo esemplare ritargato.

http://ww3.autoscout24.it/classified/287608023?make=42&model=14773&utm_medium=co&utm_source=motori.mitula.it&utm_campaign=vm&utm_content=csv&utm_term=detail

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH e ancora AH!

85000 euro

Più sono elevati i prezzi richiesti e più trovo irritanti e arbitrarie le descrizioni che accompagnano gli annunci.
Per 85.000 euro ci si dovrebbe attendere una totale competenza del venditore e una assoluta ineccepibilità della descrizione della vettura, senza inutili commenti quali "divertentissima da guidare". Deve perciò sapere che il nome a suo tempo depositato della finta pelle è Skai e che il numero del cambio può combaciare solo per il tipo, non essendo riportato su alcun documento di confronto quello progressivo della targhetta.
Per comprovare inoltre il matching number del motore dovrà essere in possesso del certificato di garanzia originale.

Documenti quasi apposto!

-[lowerfunnel]-[728x90]-[Criteo]-[lowerfunnel]]http://www.subito.it/auto/lancia-fulvia-coupe-anni-60-salerno-160004121.htm?xtor=AD-17-[lowerfunnel]-[lowerfunnel]-[728x90]-[Criteo]-[lowerfunnel]

PERFETTA IN TUTTO: VERNICE-FRENI-TAPPEZZERIA-MOTORE

Anche con l sua bella strumentazione patchwork....(si dice cosi?)

Leva cambio lunga e obliqua...

guardando questi annunci temo che tante finiranno purtroppo dallo sfasciacarrozze... o qualcuno le compra????

E' giusto che finiscano allo sfascio. Vilipendono un modello e un Marchio.

luciano parisi ha scritto:

E' giusto che finiscano allo sfascio. Vilipendono un modello e un Marchio.

Si Luciano ma è giusto che ci vadano loro... allo sfascio, non le povere vilipese... secondo me.

Molte coupé prima serie, compresa questa dell'annuncio, sono state riverniciate in rosso Hugh, compromettendone l'originalità e il valore. Evidentemente l'amaranto montebello, ora tornato prepotentemente tra i preferiti, aveva stufato.
Questo nome semisconosciuto della tinta si pronuncia hiu, ma c'è chi lo chiama rosso hag, sigla più adatta ad un marrone.

Chiamarlo rosso Ugo pareva brutto.

giampietro ha scritto:

luciano parisi ha scritto:

E' giusto che finiscano allo sfascio. Vilipendono un modello e un Marchio.

Si Luciano ma è giusto che ci vadano loro... allo sfascio, non le povere vilipese... secondo me.

concordo!

Pontile ha scritto:

Molte coupé prima serie, compresa questa dell'annuncio, sono state riverniciate in rosso Hugh, compromettendone l'originalità e il valore. Evidentemente l'amaranto montebello, ora tornato prepotentemente tra i preferiti, aveva stufato.
Questo nome semisconosciuto della tinta si pronuncia hiu, ma c'è chi lo chiama rosso hag, sigla più adatta ad un marrone.

riverniciarle sarebbe un suicidio economico? temo la risposta ma non ho idea precisa dei costi...

Purtroppo il danno è da considerare irreversibile perché riverniciarle riportando a metallo scocca e lamierati, smontando e non nastrando e incartando, avrebbe un costo non giustificato dal valore relativamente ridotto delle vetture. Per la vendita si può solo sperare che qualcuno sogni la fulvia "14", ma non si possa permettere una rallye 1,6.
Sempre meglio che aggiungere un altro strato di vernice su quella che in termini pittorici si può già definire una crosta.

e un altro bello strato di vernice quanto potrebbe costare? magari per riportarla al colore originale

non è brutta ma è "bacchettona"

http://www.kijiji.it/annunci/auto/firenze-annunci-firenze/fulvia-coupa-1-serie-1216-cc-leva-lunga-omologata-asi/99133775?utm_source=systememail&utm_medium=savedsearches&utm_campaign=alert

....e la tastiera difettosa che ha messo un uno in piu davanti.

Bacchettona è da Totò & Peppino.

rudy ha scritto:

....e la tastiera difettosa che ha messo un uno in piu davanti.

cioè gli offriresti 5.000? questo mi conforterebbe

Io invece penso che una 1216, purchè veramente in "condizioni perfette", i 15000 li valga tutti.
Ovviamente dopo scrupolosa verifica, perchè,tra il dire e il fare.....

Li può anche valere,certo,ma trovare chi li paga è come fare 6 allenalotto.

Permettetemi un osservazione: 15.000 euro per un prima serie sono troppi mentre sono consoni per una Montecarlo!? Discriminazione!

Se e' restaurata bene li vale tutti 15000EURO.
X le Montecarlo ne servono molti DI più parità di restauro

...Montecarlo....Facciamo un bel passo a ritroso, rispetto alla nascita di questo "allestimento". Cambiamo addirittura Marchio,sempre in modo relativo.
Esisteva, negli anni 60, la Fiat 500 TV Montecarlo.Questa macchinetta poteva fruire di diverse omologazioni Giannini, che le avevano consentito l'aggiudicarsi di diversi campionati italiani in salita e pista,prima della liberalizzazione da parte CSAI, che metteva fine ad un certo "monopolio". Ma questo è un altro discorso.
Oggi, una 500 Giannini Montecarlo, se originale, ha quotazioni al livelli stellari,sempre per gli estimatori, proprio per i suoi trascorsi agonistici (del modello).
Cose discutibili, quanto si vuole, ma che hanno una certa giustificazione.
Tornando alla Fulvia seconda serie, "allestimento Montecarlo", queste giustificazioni, ci sono, oppure NO?

No  non ci sono giustificazioni.
È  in allestimento e basta.
Colpa dei concessionari  di auto alzano il prezzo .
Io ci sono arrivato solo x caso , cercavo una Fulvia e  tra tutte le Fulvia che ho visto c'era  anche una MC  mi  è  piaciuta subito .

Huc, non avevo alcuna intenzione polemica. Non entro in diatribe su prima e seconda serie. Sarei di parte, inevitabilmente.
Però, non capisco certe valutazioni.
Quello che stabilisce il valore commerciale di un'auto storica, piaccia o non piaccia, è quello che è scritto nei suoi documenti.
Potrei capire un migliaio di euro (non di più),di plusvalore di una Montecarlo, rispetto a una seconda serie normale. Ma trovo assurdo che possa raggiungere valori vicini (resto volutamente in ambito seconda serie), ad una 740, la 1600, che sappiamo essere tutt'altra vettura.
I gusti saranno gusti, le mode, mode, ma una Montecarlo, a parte alcune differenze estetiche, peraltro riproducibili senza fare falsi (è un allestimento, non un modello), rimane sempre e comunque una 818.630, ovvero Lancia Fulvia coupè seconda serie.

Penso che la corsa al rialzo sia dovuta alla rarità dell'allestimento: meno di 7000 esemplari prodotti tra il 1972 e il 1976, le superstiti originali che non siano relitti sono poche.

Esatto .Luciano
Condivido quello che tu dici anch'io non capisco così tanta differenza.
Sinceramente la prima serie è sempre la prima

Penso che hai ragione anche tu Vincenzo.
Diamo tempo al tempo poi si vedrà.
Se penso quanto ho speso x la mia .😡😡😡@

Io trovo estremamente bassi i valori medi di mercato della Fulvia coupé nelle varie serie e versioni.
Stiamo parlando di una splendida coupé di 40/50 anni fa !!!
Con 7.000/8.000 € ci si compra a malapena uno scooterone.
Anch'io .... se penso cosa ho speso per la mia ....

Se confrontiamo il prezzo di mercato di una Alfa GT Junior 1300, che all'epoca costava praticamente come la Fulvia coupè, le quotazione basse di quest'ultima diventano ancora più inspiegabili.
Meglio per chi si vuole accaparrare una bella Fulvia!.
Per chi invece ne è proprietario, la speranza è che il mercato si accorga di questo "gioiellino" e che quindi le quotazioni salgano.

Le quotazioni sono più basse perché l alfa romeo é più richiesta. Se dici lancia Fulvia molte persone hanno confusione in testa nel capire quale modello é tra berlina coupé etc... E un rallye di,Montecarlo e tante altre vittorie possono non bastare a mantenere vivo per quasi 50 anni il ricordo (fermo restando che é solo la prima serie quella che ha vinto molto,le altre già vivevano nel ricordo), invece purtroppo per noi, alfa romeo é un nome che solo a pronunciarlo evoca sportività,anche all'uomo della strada... E quindi evoca anche molti euro (ingiustificati per noi) in più, nel momento delle compravendite

Ehehehehe....la montecarlo è la montecarlo...allestimento o no è una "monte"anch'io ho le gambe le braccia la testa eccetera come Bred Pitt...ma lui è lui e io sono solo il povero Rudy...te capii Lucianone?presto vengo a spiegartelo a Villasimius...se mi riceverai..😂😂😂😂😂😂

Alfa Romeo, nonostante alcuni modelli poco riusciti, ha conservato un carisma nel quale FCA ha investito perché è sicura del ritorno economico e d'immagine. Basti pensare che sulla nuova Giulia si è ritornati - oltre alla trazione posteriore - alla famosa distribuzione dei pesi sui due assali al 50%; nulla è stato lasciato al caso, persino l'acceleratore è incernierato in basso.
Gli ordini dai concessionari sono già oltre le aspettative: prime consegne a settembre/ottobre ordinandola adesso.

Quando la montecarlo fu immessa sul mercato nessun appassionato di allora la riconobbe per quella che, nelle intenzioni della Lancia, doveva essere una versione celebrativa della vittoria nell'omonimo rally, anche perché aveva ben poco di simile all'originale. Se per ragioni di mercato e di produzione poteva essere accettabile la base 818.630, non si capiva il motivo di molte soluzioni estetiche di fantasia, per non dire di cattivo gusto, come il cofano posteriore nero, la scocca 740 con parafanghi posteriori allargati a coprire cerchi stretti, già sufficientemente sgraziati senza bisogno di quei settori verniciati in nero e, ciliegina su una torta indigesta, i fendinebbia rettangolari.
Per queste caratteristiche era oggetto di derisione, anche se incontrò un discreto successo di vendite principalmente tra coloro che identificavano in accaeffe, spesso kappaeffe, qualsiasi fulvia coupé rossa.
Solo agli occhi di chi ha scoperto la versione negli anni più recenti il brutto anatroccolo appare come un maestoso cigno, perché il tempo ha oscurato l'improponibile confronto con l'originale.
Lo testimonia il fatto che l'unico riferimento corretto alle vetture ufficiali e in particolare a quella del Montecarlo 1972, ossia la linea tra nero e colore sui parafanghi, viene oggi regolarmente riproposta in una inesauribile quantità di forme diverse, nel più completo disinteresse per il tracciato originale che sarebbe agevole rilevare anche sulla più sbiadita montecarlo da restaurare.
Se le proposte di vendita di vetture così approssimative spuntano prezzi tanto elevati significa che tra gli acquirenti è venuta a mancare totalmente la percezione di quegli elementi che costituiscono il concetto di stile.

Che dire: analisi a dir poco inappuntabile!

Io credo che una delle ragioni per cui la Fulvia coupè abbia quotazioni così basse,rispetto alla Alfa GT, sia da ricercare nella considerazione in cui è tenuto questo modello.
Basta dare un'occhiata alle varie inserzioni per rendersi conto di una cosa: Le Alfa, tranne ovviamente le solite eccezioni,vengono proposte così come nascevano, in maniera quindi dignitosa.
Le Fulvia,purtroppo spesso e volentieri no. Subiscono trasformazioni o "personalizzazioni", spesso grottesche: Via i paraurti, cerchioni e gommoni come se piovesse, strisce giallo/blu, improbabili scritte come "Lancia Italia","Jolly Club",i soliti,immancabili adesivi HF, fari supplementari e via di questo passo.
Chi conosce i modelli, si limita a farsi due risate. Chi invece non li conosce, non ne ha certo una buona impressione. Le considera macchinette da ragazzini o da giostrai e le valutazioni, conseguenza delle considerazioni, ne subiscono inevitabilmente le conseguenze.

"molte soluzioni estetiche di fantasia, per non dire di cattivo gusto, come il cofano posteriore nero, la scocca 740 con parafanghi posteriori allargati a coprire cerchi stretti, già sufficientemente sgraziati senza bisogno di quei settori verniciati in nero e, ciliegina su una torta indigesta, i fendinebbia rettangolari"

"personalizzazioni", spesso grottesche: Via i paraurti, cerchioni e gommoni come se piovesse, strisce giallo/blu, improbabili scritte come "Lancia Italia","Jolly Club",i soliti,immancabili adesivi HF, fari supplementari e via di questo passo


 .... e gli elefantini ?

Condivido al 100%

no comment

http://www.subito.it/accessori-auto/gomme-michelin-xas-175-14-bologna-169330048.htm

A proposito di Alfa GT 1300, a parte le contraddizioni nella descrizione.    

Concordo sul fatto che parecchie Fulvia siano troppo "Fast & Furious" per chi cerca un'elegante auto d'epoca.
Chi ha visto la mia Fulvia, infatti, resta favorevolmente colpiti dalla bellezza delle linee enfatizzate dai profili cromati e dal rosso vivo della carrozzeria.
Per assurdo piace più di una "Montecarlo" o di una livrea pseudo corsaiola con scritte grosse e troppo appariscenti.

Ecco una delle svariate personalizzazioni, in vent'anni non ha avuto tempo di sistemare manco i catadiottri.  

La Fulvia presenta anche una carrozzeria piu' complicata da restaurare rispetto alla GT ,telaietto,attacchi,rinforzi...

Vincenzo,la distribuzione dei pesi riappare solo sull'alfetta,con il ponte de dion,usato su una vecchia alfa da corsa anteguerra credo,le giulia sono molto ballerine e leggere dietro credimi.
Pontile,bastava dire che a te la Montecarlo non piace e basta senza farla tanto lunga,per fortuna che all'epoca c'eri..quello che scrivi forse era il pensiero di qualche personaggio particolare,il restante 97 per 100 guardava le montecarlo nelle concessionarie con la bava alla bocca ma all'epoca non era come adesso che 50 firme e ti porti a casa la macchina..a quel tempo ci volevano i soldini che purtroppo ben pochi avevano....lo ricordo bene anche se ero solo 13enne.😂😂😂😂
😂😂😂😂😂😂...

Citazione :

le Giulia sono molto ballerine e leggere

Proprio per questo su Alfetta, Giulietta, GTV, Alfa 90 ecc. è stato introdotto il De Dion e il cambio al retrotreno.

Citazione :

ma all'epoca non era come adesso che 50 firme e ti porti a casa la macchina..a quel tempo ci volevano i soldini che purtroppo ben pochi avevano

Non è proprio così, la SAVA (ora FCA Bank) esiste dal 1925.