Fulvia Montecarlo

Buongiorno sono nuovo del forum, Grazie per avermi accettato
Ho appena acquistato una fulvia coupe, non è messa benissimo anche se funzionante e con freni revisionati comunque per quanto riguarda la carrozzeria c'è da lavorare, mi sono buttato in questa pazzia perché sono pazzo per la Montecarlo e anche se questa la vendeva come una semplice fulvia coupé quando l'ho vista ho constatato che ha tutti i requisiti per essere una vera Montecarlo, da quello che ho potuto capire dal telaio non si riesce a capire se effettivamente sia una Montecarlo quindi mi domando come faccio ad avere conferma che effettivamente è una fulvia coupe Montecarlo?
Grazie a tutti

Citazione :

quando l'ho vista ho constatato che ha tutti i requisiti per essere una vera Montecarlo

Ti sei già risposto.

Benvenuto Maxpask22, dal tuo post mi pare che vorresti capire se la tua Montecarlo è uscita così dalla fabbrica o è stata trasformata successivamente. Intanto posta qualche foto e gli esperti che quì sul forum non mancano ti sapranno dire se tutti i particolari corrispondono ad una Montecarlo o meno.

Grazie, quindi in teoria ad una fulvia 1300 S seconda serie se vengono sostituiti tutte quelle parti che la differenziano dalla Montecarlo diventa una Montecarlo a tutti gli effetti!

Inserirò le foto appena la vado a ritirare grazie

Non esiste un modello Fulvia Montecarlo. ma un " allestimento Montecarlo", della Fulvia coupè 2 serie..Per cui, se sempre se "il gioco vale la candela",adotti tutti i particolari della montecarlo in una coupè normale,parafangoni smisurati compresi, hai una montecarlo a tutti gli effetti.
Non stai facendo alcun falso, perchè le due auto hanno la stessa omologazione e la stessa carta di circolazione, che riporta: Fulvia coupè 2 serie.

Ok capito!
Grazie

Più precisamente fulvia coupé 1,3 S II serie su carta di circolazione e targhetta identificativa. Gli strumenti con diversa scalatura dei settori rossi sul contagiri sono una caratteristica visibile a colpo d'occhio su una montecarlo.

Non sono un conoscitore della Montecarlo, tuttavia questo "allestimento",presenta anche altre differenze, oltre al contagiri: Mancanza di deflettori mobili nei vetri delle porte, mancanza di luci di segnalazione di porta aperta,mancanza di interruttore di accensione della luce di cortesia nel montante della porta destra,oltre alle differenze di arredamento interno. Sono tuttavia particolari di facile adattamento, spese a parte. Io volevo solo intendere che sia la Montecarlo, che la Safari, sono allestimenti di un modello,con numero e data di omologazione presso il Ministero dei Trasporti. Le targhette ripetitrici nel vano motore, lasciano il tempo che trovano.E' importante il numero stampigliato sulla scocca e quello nella carta di circolazione.(818:630), per coupè, Montecarlo e Safari.

Ma bisogna fare attenzione perché le Montecarlo sono stata costruite un certo periodo e qui non si Sgarra

luciano parisi ha scritto:

Non sono un conoscitore della Montecarlo, tuttavia questo "allestimento",presenta anche altre differenze, oltre al contagiri: Mancanza di deflettori mobili nei vetri delle porte, mancanza di luci di segnalazione di porta aperta,mancanza di interruttore di accensione della luce di cortesia nel montante della porta destra,oltre alle differenze di arredamento interno. Sono tuttavia particolari di facile adattamento, spese a parte. Io volevo solo intendere che sia la Montecarlo, che la Safari, sono allestimenti di un modello,con numero e data di omologazione presso il Ministero dei Trasporti. Le targhette ripetitrici nel vano motore, lasciano il tempo che trovano.E' importante il numero stampigliato sulla scocca e quello nella carta di circolazione.(818:630), per coupè, Montecarlo e Safari.

Scusate ma non ho capito molto bene quindi si riesce a sapere con certezza se effettivamente è una Montecarlo dal numero del telaio?

Secondo la mia esperienza no

Non mi sono spiegato bene io. Il numero che identifica il modello, nella fattispecie 818.630,, è quello della Fulvia coupè 2 serie, quindi comune anche agli allestimenti montecarlo e safari.
Diverso è il numero progressivo di costruzione.Questa numerazione, inizia con l'avvio della produzione della Fulvia 2 serie, quindi, mi sembra ad inizio 1971. Come dice, giustamente Huc53,non e possibile che esista una montecarlo costruita nel 1971. Questo allestimento,era stato messo in produzione, per celebrare il trionfo di Munari e della sua HF1,6, nel rally di Montecarlo, ad inizio 72. Quindi è normale che le montecarlo "originali", siano state prodotte successivamente a quella data.

Esatto Luciano l'hai detta giusta e se non sbaglio dovrebbe essere Aprile 1972 in poi

Quindi dal 72 in poi potenzialmente tutte le 2° serie possono essere con allestimento Montecarlo? ora mi spiego perchè da un po' di tempo a questa parte cicciano fuori parecchie montecarlo ( il minuscolo è voluto)

Precedentemente ho completato la denominazione del tipo con la parte omessa da Luciano, così come è scritta sulla carta di circolazione e riportata sulla targhetta, ma questo non modifica il fatto che tali dati, comuni alle due versioni, non permettono di distinguerle.
Poiché ormai è certo che in pochi riescono a restaurare fedelmente una montecarlo autentica, vedi linea del nero sui parafanghi, credo che ancora meno siano quelli capaci di realizzarne una replica partendo da una coupé 1,3 seconda serie. Oltre al gruppo strumenti potranno montare e modificare tutti i particolari elencati da Luciano, ma difficilmente riusciranno a riprodurre i supporti inclinati dei sedili, con le loro piastre di appoggio e di rinforzo saldate al pavimento e alla traversa della scocca. Ammesso che queste strutture possano essere rifatte accuratamente, ma ne dubito, risulteranno sempre una contraffazione tale da rendere riconoscibile li camuffamento della vettura. Nella maggior parte dei casi, a colpo d'occhio.
Quelle della foto sono autentiche.
[/url]

Il
Notare didue pulsanti in più rispetto alle tradizionali seconda serie

Non li noto, quali sarebbero?

1 des destra sinistra della fuoriuscita dell'aria

Un pulsante è libero l'altro è per l'accensione degli antinebbia

Luigi, tutto si può fare. E' una questione di "vil denaro".Sino a poco tempo fa, i "falsari", prendevano di mira le HF prima serie. Realizzare un falso di una di queste vetture, permetteva a certi figuri, di vivere di rendita per un paio di anni, dopo averne rifilato una a qualche sprovveduto, stante le quotazioni che hanno le HF sul mercato.
Adesso le prospettive sono cambiate, per lo meno nell'ottica dei falsari. Le quotazioni delle montecarlo, hanno raggiunto vette molto elevate. Una occasione ghiotta, per le gole dei falsari, che iniziano a farsi avanti. Non dobbiamo sottovalutare la dannata abilità di certi malfattori., oltretutto agevolati da numeri di telaio e motore, non da falsificare (cosa difficile anche per loro) ma rimasti uguali.Quindi occasioni d'oro, per certi individui.

Citazione :

Un pulsante è libero l'altro è per l'accensione degli antinebbia

Ciao Ugo, ben tornato in questa arena. Gli oggetti per me misteriosi erano quelli che hai definito pulsanti. Se non ricordo male sono invece interruttori a tiretto, uno addirittura con lampada spia arancione. A richiesta potevano essere forniti su tutte le fulvia 3, perciò più facilmente alla portata di potenziali imitatori dolosi.

luciano parisi ha scritto:

... tutto si può fare... Non dobbiamo sottovalutare la dannata abilità di certi malfattori.,

L'unica loro abilità sta nel trovare sprovveduti a cui raccontare che il rifacimento poco fedele all'originale è dovuto al fatto che i supporti originali erano stati asportati per montare sedili da corsa.

Comunque oramai la c.....ta l'ho fatta speriamo sia una Montecarlo, lunedì inserirò un po' di foto e magari mi aiuterete a capire in caso contrario visto tutte le caratteristiche mi conviene più fare una replica Montecarlo che ripristinarla originale tanto devo tenerla x me magari ci metterò un adesivo con scritto "replica Montecarlo"

Giusto per darvi qualche informazione in più
Ha i deflettori fissi
No luci sulle portiere
Lamierato targa piatto
Sedili Montecarlo
Fondo scala spicchio rosso
Pianale rivestito in gomma e non moquette
È del 1972
Non ho visto le staffe dei sedili se sono saldate
Il volante e un volante sportivo ma mi sembra a
4 razze

Scusate i cofani della Montecarlo sono in fetto o alluminio?

Ferro, come in tutte le seconda serie. Fiat doveva pur risparmiare!

Maxpask22, dai primi particolari che hai descritto sei sulla giusta strada, poi se l'hai pagata quanto una coupè normale, tanto meglio, puoi dormire sonni tranquilli, l'unica incognita sarà il restauro, ma se è una vera Montecarlo puoi spenderci a cuor leggero, tanto ne hai di margine per recuperarne i costi!

Maxpask22 ha scritto:

Non ho visto le staffe dei sedili se sono saldate.
Il volante e un volante sportivo ma mi sembra a 4 razze

Più che vedere se i supporti sono saldati osserva se gli appoggi dei corsoi sono inclinati.
Il volante originale ha tre razze trattenute al centro da un contrasto di fissaggio (corona circolare), su quella verticale è inciso il marchio Ferrero in corsivo, il mozzo e il pulsante sono quelli della foto. Speriamo che l'eventuale sostituzione sia opera di un miscredente e non di un mistificatore poco informato.

Silvano Maiolatesi ha scritto:

Maxpask22, dai primi particolari che hai descritto sei sulla giusta strada, poi se l'hai pagata quanto una coupè normale, tanto meglio, puoi dormire sonni tranquilli, l'unica incognita sarà il restauro, ma se è una vera Montecarlo puoi spenderci a cuor leggero, tanto ne hai di margine per recuperarne i costi!

Il prezzo se fosse una Montecarlo Diciamo che e giusto tendente all'affare se invece non lo è me ne farò una ragione e avrò una replica Montecarlo
Come ho gia detto il tipo che la vendeva non ha mai parlato di Montecarlo e quindi dovevo scegliere se rischiare oppure approfondire e magari rischiare che il prezzo lievitasse ho preferito rischiare
Una cosa è certa sono felicissimo di aver acquistato una fulvia coupé, sono possessore di altre auto Citroen DS
2cv, Acadiane, volvo 240polar,Maggiolino e un gt junior acquistato 20 anni fa quando era ancora possibile comprarla
Ma il mio pallino era la fulvia coupé secondo me molto più bella del gt anche se ha una valutazione molto più bassa ma meglio così altrimenti non avrei mai potuto comprarla

..

Questi sono i miei attacchi originalissimi

Pontile ha scritto:

Citazione :

Un pulsante è libero l'altro è per l'accensione degli antinebbia

Ciao Ugo, ben tornato in questa arena. Gli oggetti per me misteriosi erano quelli che hai definito pulsanti. Se non ricordo male sono invece interruttori a tiretto, uno addirittura con lampada spia arancione. A richiesta potevano essere forniti su tutte le fulvia 3, perciò più facilmente alla portata di potenziali imitatori dolosi.

Ciao Luigi sono mancato un po' nel frattempo ho fatto ....La pazzia come vedi

Alla faccia della pazzia! Complimenti!

luciano parisi ha scritto:

Alla faccia della pazzia!  Complimenti!

Oltretutto con una bella targa

Lucas1976 ha scritto:

Oltretutto con una bella targa

Caspita, complimenti anche da parte mia. Come ha commentato il Giampi, ormai un latitante del forum che certamente avrà saputo dell'acquisto?

[quote="Pontile"]Caspita, complimenti anche da parte mia. Come ha commentato il Giampi, ormai un latitante del forum che certamente avrà saputo dell'acquisto?[/quote


Sì certo lo sa ma .......non l'ha ancora vista]

Ma la Fulvia rimane sempre il primo amore

E' possibile vedere foto dei parafanghi anteriori, dei passaruota posteriori e delle luci targa?

I ma dai solo due povere foto

Una domandina semplicissima, che non ha bisogno di documentazione fotografica: Hai presente il pulsantino nel montante anteriore della porta, che comanda l'accensione della luce della plafoniera, quando si apre lo sportello? Esiste o non anche sulla porta lato destro? Se manca, al suo posto, cosa c'è esattamente?

Essendo nata senza paraurti Non devi avere il foro per il passaggio dei fili della luce targa.
Poi devi avere interno baule e vano motore nero opaco
Compresi passaruota

Era targata Torino

Cofano motore è nero opaco il baule non ricordo