Fulvia Montecarlo

Pontile ha scritto:

Mi chiedo se la diffusa avversione alle targhe bianche sia dovuta al fatto che non sono mai state attribuite ad alcuna fulvia o dipenda dal loro formato e colore. Questo perché si vedono ridicole riproduzioni in plastica nera di targhe recenti del tipo a lettere e numeri.
La rallye 1,6 HF della mia immagine di presentazione fu ritargata dal precedente proprietario con il formato posteriore a due sezioni e la sigla della provincia color arancione. E' antiestetica o non è coerente con il periodo? Tenuto conto che anche la prestigiosa e pregiata stratos in primo piano nella foto ha la targa posteriore con la sigla TO arancione dovrei rispondere affermativamente al secondo quesito, ma subito mi assale un dubbio: perché lo stesso tipo di targa mi appare sgradevole sulla mia HF e sufficientemente bella sul quella stratos?
Infine, per tornare in tema di montecarlo, mi piacerebbe che ciascun proprietario spiegasse quali sono i motivi di maggiore attrazione di quell'allestimento.

L'attrazione probabilmente è dovuta a quello che ricorda l'auto , un marchio italiano prestigioso e vincente nei rally

Non si discute sul fatto che un auto con targhe originali è sicuramente più bella di una ritargata  ma allo stesso tempo non si può un elemento per non essere presa nemmeno in considerazione

Certamente e vale lo stesso discorso posto al contrario. Un auto con targa originale non è detto che non possa essere scartata.
Sono diversi elementi che fanno l'auto piu' o meno appetibile. Per quanto mi riguarda telaio scocca è la prima cosa che guardo tutto il resto è "facilmente" recuperabile solo questione di tempo e denaro ma la scocca è una di quelle cose che determina se l'auto puo' o non puo' essere recuperata.

Il lamierino conferma i miei dubbi... replica... fatta anni orsono con (forse qualche) pezzo di una Montecarlo autentica...
Ad ogni modo nn cambia nulla... Dai normali specialisti di ricambi in fulvia (vedi Rossocorsa)trovi il lamierino replicato. La Montecarlo è solamente un allestimento.

MAURO46 ha scritto:

Il lamierino conferma i miei dubbi... replica... fatta anni orsono con (forse qualche) pezzo di una Montecarlo autentica...
Ad ogni modo nn cambia nulla... Dai normali specialisti di ricambi in fulvia (vedi Rossocorsa)trovi il lamierino replicato. La Montecarlo è solamente un allestimento.

Quindi hanno forato il parafango anteriore x lo specchietto e poi li hanno richiusi con tre saldature, tra l'altro la parte interna dei parafanghi è nera non so se doveva essere cosi, hanno cambiato gli strumenti, hanno aggiunto i pulsanti vicino al bocchettone dell aria , hanno sostituito la moquette con la gomma , hanno sostituito gli sportelli con deflettori fissi,hanno montato guide fisse inclinate e di conseguenza chiuso i buchi delle vecchie guide , sostituito i sedili, sostituito il  lamierato posteriore con uno non forato
Riverniciato gli interni dei cofani neri
E qualche altra cosa che adesso mi sfugge e lei può affermare con certezza che a causa del lamierino tra l'altro che si sostituisce con tre viti è sicuramente una replica
 
Vabbè me ne farò una ragione,quindi a questo punto mi consiglia di ripristinarla come una fulvia coupe e basta magari la faccio blu lancia  che è il mio colore preferito

Hai detto bene Maxpask, di tutti commenti fartene una ragione, con i tuoi soldi ci fai quello che più ti pare e piace, il risultato deve piacere a te e non agli altri, a meno che tu non la vuoi o devi rivendere, allora in questo caso il discorso si capovolge e per non sbagliare l'auto deve essere il più possibile conforme all'originale ed il restauro fatto a "regola d'arte". Inutile chiedere del colore dei cerchi, tanto 10 persone ti daranno 10 pareri diversi....

Silvano Maiolatesi ha scritto:

Hai detto bene Maxpask, di tutti commenti fartene una ragione, con i tuoi soldi ci fai quello che più ti pare e piace, il risultato deve piacere a te e non agli altri, a meno che tu non la vuoi o devi rivendere, allora in questo caso il discorso si capovolge e per non sbagliare l'auto deve essere il più possibile conforme all'originale ed il restauro fatto a "regola d'arte". Inutile chiedere del colore dei cerchi, tanto 10 persone ti daranno 10 pareri diversi....

È un peccato che la LANCIA non riesca ad individuare con esattezza un modello come la Montecarlo, anni fa tramite il telaio dalla gt junior ho inviato una mail mi sembra al registro storico Alfa Romeo e mi hanno detto vita morte e miracoli della mia gt.colore esterno, materiale e colori interni e altre cose che ora non ricordo
Praticamente  anche ad uno che ha comprato personalmente una Montecarlo 50 anni fa  possono dirgli che è una replica , a questo punto l' unica prova certa potrebbe essere un contratto di vendita della concessionaria

Il significato che tutti i più autorevoli dizionari della lingua italiana danno al verbo replicare è eseguire qualcosa un'altra volta, dove l'avverbio "esattamente" è implicito. Replico anch'io: i supporti inclinati dei sedili sono la carta di identità dell'allestimento montecarlo.
Parafrasando, con il massimo rispetto, le sacre scritture mi basterebbe trovare un solo giusto per convincermi che sia possibile replicare i supporti senza almeno un difetto che li renda riconoscibili. Per un solo giusto intendo chiunque sia riuscito a riprodurre fedelmente il profilo del nero sui parafanghi.

Citazione :

mi basterebbe trovare un solo giusto per convincermi

Giusti son due, e non vi sono intesi. (cit.)  

Comunque adesso farò un certificato cronologico per cercare di rintracciare il primo proprietario

Maxpask22 ha scritto:

MAURO46 ha scritto:

Il lamierino conferma i miei dubbi... replica... fatta anni orsono con (forse qualche) pezzo di una Montecarlo autentica...
Ad ogni modo nn cambia nulla... Dai normali specialisti di ricambi in fulvia (vedi Rossocorsa)trovi il lamierino replicato. La Montecarlo è solamente un allestimento.

Quindi hanno forato il parafango anteriore x lo specchietto e poi li hanno richiusi con tre saldature, tra l'altro la parte interna dei parafanghi è nera non so se doveva essere cosi, hanno cambiato gli strumenti, hanno aggiunto i pulsanti vicino al bocchettone dell aria , hanno sostituito la moquette con la gomma , hanno sostituito gli sportelli con deflettori fissi,hanno montato guide fisse inclinate e di conseguenza chiuso i buchi delle vecchie guide , sostituito i sedili, sostituito il  lamierato posteriore con uno non forato
Riverniciato gli interni dei cofani neri
E qualche altra cosa che adesso mi sfugge e lei può affermare con certezza che a causa del lamierino tra l'altro che si sostituisce con tre viti è sicuramente una replica
 
Vabbè me ne farò una ragione,quindi a questo punto mi consiglia di ripristinarla come una fulvia coupe e basta magari la faccio blu lancia  che è il mio colore preferito

Ci sono diversi elementi errati che fanno propendere per una riproduzione/tributo... Primo su tutti quel lamierino, che e' un particolare fondamentale e caratteristico delle Fulvia Montecarlo (e altri modelli) che non ha alcun motivo di non essere presente o sostituito o addirittura forato.
Detto questo io non devo convincere nessuno...

MAURO46 ha scritto:

Maxpask22 ha scritto:

MAURO46 ha scritto:

Il lamierino conferma i miei dubbi... replica... fatta anni orsono con (forse qualche) pezzo di una Montecarlo autentica...
Ad ogni modo nn cambia nulla... Dai normali specialisti di ricambi in fulvia (vedi Rossocorsa)trovi il lamierino replicato. La Montecarlo è solamente un allestimento.

Quindi hanno forato il parafango anteriore x lo specchietto e poi li hanno richiusi con tre saldature, tra l'altro la parte interna dei parafanghi è nera non so se doveva essere cosi, hanno cambiato gli strumenti, hanno aggiunto i pulsanti vicino al bocchettone dell aria , hanno sostituito la moquette con la gomma , hanno sostituito gli sportelli con deflettori fissi,hanno montato guide fisse inclinate e di conseguenza chiuso i buchi delle vecchie guide , sostituito i sedili, sostituito il  lamierato posteriore con uno non forato
Riverniciato gli interni dei cofani neri
E qualche altra cosa che adesso mi sfugge e lei può affermare con certezza che a causa del lamierino tra l'altro che si sostituisce con tre viti è sicuramente una replica
 
Vabbè me ne farò una ragione,quindi a questo punto mi consiglia di ripristinarla come una fulvia coupe e basta magari la faccio blu lancia  che è il mio colore preferito

Ci sono diversi elementi errati che fanno propendere per una riproduzione/tributo... Primo su tutti quel lamierino, che e' un particolare fondamentale e caratteristico delle Fulvia Montecarlo (e altri modelli) che non ha alcun motivo di non essere presente o sostituito o addirittura forato.
Detto questo io non devo convincere nessuno...

Quali sono gli altri elementi?

Dalle foto che hai postato vedo: pannelli porta, cuffia del cambio, pomello cambio, volante, fendinebbia, rivestimento panca posteriore, rivestimento poggiatesta, posizionamento luci targa posteriori e assenza targhette/fori...

Grazie ma così non mi aiuta dovrebbe dirmi per ogni particolare la differenza
Se può
Grazie

Le altre cose le ho viste
Ma poggiatesta e luci targa può dirmi casa hanno di sbagliato?
Diverse Montecarlo ho visto che hanno la cuffia in gomma e pannelli portiere lisce sono tarocche?
Il pomello qualcuno dice che era optional
Confermo che sono qui per capire ed imparare da chi sa più di me .

C'e' un ampio thread nella sezione Montecarlo di questo forum da cui prendere spunto...
A questo link trovi una fulvia montecarlo seconda serie:
https://www.tommycarclassic.com/dettaglio.php?modello=1150&ver=2

Detto questo all interno del vano portaoggetti lato passeggero, nella sezione interna che si apre, ci dovrebbe essere applicata la targhetta identificativa codice colore della vettura.

MAURO46 ha scritto:

C'e' un ampio thread nella sezione Montecarlo di questo forum da cui prendere spunto...
A questo link trovi una fulvia montecarlo seconda serie:
https://www.tommycarclassic.com/dettaglio.php?modello=1150&ver=2

Detto questo all interno del vano portaoggetti lato passeggero, nella sezione interna che si apre, ci dovrebbe essere applicata la targhetta identificativa codice colore della vettura.

Grazie , controllerò

Maxpask22 ha scritto:

Le altre cose le ho viste
Ma poggiatesta e luci targa può dirmi casa hanno di sbagliato?
Diverse Montecarlo ho visto che hanno la cuffia in gomma e pannelli portiere lisce sono tarocche?
Il pomello qualcuno dice che era optional
Confermo che sono qui per capire ed imparare da chi sa più di me .

I poggiatesta devono essere schiumati, per quanto concerne le luci targa è errato il posizionamento.

Scusate una domanda, là Montecarlo è uscita dalla fabbrica senza paraurti se non sbaglio, io in revisione vogliono i paraurti montati per via della foto che fanno in fase di revisione, ma allora basta dire è una Montecarlo e esce così dalla fabbrica! Mi sa strano non c’è una scheda di omologazione apposta.

La foto Potrebbe ingannare l
è stata fatta dal basso con l'auto che era sul carratrezzi  la parte superiore  delle luci targa sembrano in linea con il centro dei fanalini in entrambe le auto

Ripeto ancora: Non sono un esperto in montecarlo. Tuttavia balza all'occhio la differenza di spazio esistente fra i fanalini destro e sinistro, con il bordo della targa.

Citazione :

Il pomello qualcuno dice che era optional

Bizzarra fantasia che nemmeno ha diritto ad essere definita leggenda. L'impugnatura leva comando, pomello nel linguaggio corrente, è quella della 1,6 HF prima serie (origine 818.540) ed è stata montata fino al telaio 818.630-51155. Dal telaio successivo è iniziata la versione "3" sulla quale veniva montata l'impugnatura in legno della beta (origine 828).
Solo poco fa ho visto la foto dei tre punti di saldatura presunti essere la chiusura dei fori del retrovisore. La loro disposizione non è quella della base del Sebring, che corrisponde ai vertici di un triangolo isoscele. A questo punto diminuisce leggermente il peso dell'evidenza "montecarlo".

Maxpask22 ha scritto:

Montecarlo 3 con targa bianca non d'origine:


Osserva la differenza del posizionamento delle luci targa rispetto alla targa stessa...
In parole povere: sicuramente lo specchio di coda è stato rivisto!

Le avete notate le mostrine copriferitoie dei paraurti montate a rovescio? Mi riferisco alla Montecarlo interista...

Salve a tutti, leggendo l'argomento ho notato un particolare. Mi è capitato anni fa di fare qualche lavoretto su una safari originale e credo abbia tanto di simile alla Montecarlo. Nella parte anteriore a cofano aperto si nota che ha 4 gommini sulla traversa e non due come le coupé normali. Oppure mi sbaglio?

I tappi in gomma sulla traversa hanno un'applicazione casuale...

Molte cose sono state messe a seconda di come gli capitava....io ad esempio ho la traversa con 4 fori e le "saette" (longherina) senza fori. Le longherine le ho sverniciate trattate e riverniciate per cui mi sarei accorto di un eventuale "tappo"

Perdonami l'ignoranza, che cosa intendi per saette longherina

Il tratto che scende in obliquo verso l'attacco anteriore telaietto

Non vorrei sbagliare ma anche nella mia non ci sono

Una foto di repertorio quando ho "rinfrescato" il vano motore. Ma la mia è un caso a parte...oltre alla mancanza del foro sulle saette e la presenza dei quattro sulla traversa non ha nemmeno il prigioniero sul portafaro dove vengono collegate le masse dei gruppi ottici e frecce .

MAURO46 ha scritto:

Maxpask22 ha scritto:

Le altre cose le ho viste
Ma poggiatesta e luci targa può dirmi casa hanno di sbagliato?
Diverse Montecarlo ho visto che hanno la cuffia in gomma e pannelli portiere lisce sono tarocche?
Il pomello qualcuno dice che era optional
Confermo che sono qui per capire ed imparare da chi sa più di me .

I poggiatesta devono essere schiumati, per quanto concerne le luci targa è errato il posizionamento.

I poggiatesta hi visto che sono schiumati e rovinati quindi ricoperti da qualche tappezziere

Max dedicati al restauro allestimento Montecarlo. Mi raccomando telaio scocca prima di tutto.

Lucas1976 ha scritto:

Max dedicati al restauro allestimento Montecarlo. Mi raccomando telaio scocca prima di tutto.

Quando inizierò posteró le foto dell avanzamento dei lavori così mi consiglierete

Scusate ho trovato Questo volante potrebbe essere della Montecarlo?

Maxpask22 ha scritto:

Scusate ho trovato Questo volante potrebbe essere della Montecarlo?

Se il quesito non è una burla solo il sedicente meccanico, quello della spia dell'olio, ti può aver convinto a pubblicarlo.

Buongiorno se fossi un esperto di fulvia e soprattutto di Montecarlo non sarei qui sul forum a fare domande magari ci sarei per dare delle risposte, il meccanico della spia naturalmente non può sapere che quest'auto non ce l'ha, le spie sono molto rovinate e quindi per evitare danni ha spento e iniziato a capire da cosa potesse dipendere poi l'ho avvisato che non ha la spia che comunque non si accende più . Problema risolto e ringrazio.
L'ironia deve sicuramente far parte del forum ma magari seguita da una risposta che aiuti l'inesperto di turno , la sua risposta non mi aiuta e se lei si diverte cosi ne sono felice
Grazie della risposta

Max, il volante originale è simile ma il rivestimento in pelle deve arrivare a ricoprire 3/4 cm delle razze e poi deve essere marchiato Ferrero, ormai è diventato difficile da trovare ed i prezzi sono schizzati. Io intanto farei aggiustare quello e lo monterei, poi quando e se mi capita quello originale a prezzo umano posso sempre sostituirlo. Chi ha una Montecarlo con volante originale, intanto, può postare qualche foto per vedere com'è fatto.

Silvano Maiolatesi ha scritto:

Max, il volante originale è simile ma il rivestimento in pelle deve arrivare a ricoprire 3/4 cm delle razze e poi deve essere marchiato Ferrero, ormai è diventato difficile da trovare ed i prezzi sono schizzati. Io intanto farei aggiustare quello e lo monterei, poi quando e se mi capita quello originale a prezzo umano posso sempre sostituirlo. Chi ha una Montecarlo con volante originale, intanto, può postare qualche foto per vedere com'è fatto.

Grazie ho fatto la stessa riflessione e l'ho acquistato, comunque è un volante Ferrero

Prima di acquistarlo sarebbe bene verificare se il mozzo si adatta alla canna dello sterzo della Fulvia. E attenzione,deve esserre di seconda serie, perchè prima e seconda serie, hanno canne di sterzo di diametro diverso.

Se fosse della misura giusta e pagato poco forse potresti anche aver fatto un affare, ti basta rifare il rivestimento, al limite lo puoi sempre rivendere...

Io non toccherei un rivestimento originale di un volante come in foto per farlo assomigliare ad un altro oltretutto sono diametri differenti con inclinazione delle razze totalmente differenti..lo userei cosi come è quando si presenterà l'occasione comprerei il "montecarlo" Ferrero. Non sono cosi' rari se ne trovano ancora parecchi tutto dipende quanto si è disposti a spendere.

A me, a colpo d'occhio, i due volanti mi sembrano differenti come diametro. Magari mi può trarre in inganno lo spessore del rivestimento della corona, ma ho proprio questa impressione.

Sono totalmente differenti i tutto.

Lucas1976 ha scritto:

Sono totalmente differenti i tutto.

Concordo sono differenti, 
L'ho pagato 50 Euro compreso spedizione per ora va bene così poi più in la troverò quello giusto

Per quanto riguarda la parte superiore del cruscotto come vi siete comportati, è possibile rivestirlo oppure conviene trovare uno in buone condizioni?

Per i poggiatesta c'è qualche soluzione?
Oltre che buttarli e comprarli nuovi